Bawer Matera – S. Antimo 82-79
parziali del match 19-21, 34-42, 65-64
Bawer Matera: Amadori 0, Gilardi 19, Gergati 0, Provenzano 5, Longobardi 23, Lovatti 11, Bonora 7, Hassan 0, Grappasonni 8, Candido 9. All. Ponticiello.
Sant’Antimo: D’orta 0, Politi 15, Compagnone 0, Petrazzuoli 8, Valentini 5, Vico 6, Gizzi 31, Leccia 0, Martone 7, Cantone 7. All. Foglia
Arbitri: Migotto Antonio di San Tostino di Livenza (Ve) e Fabiani Alessio di Altopascio (Lu).
Tiri da tre: Mtatera 11/34; S. Antimo: 5/16:
Tiri da due Matera: 17/28; S. Antimo: 21/41.
Tiri liberi: Matera 15/20; S. Antimo 22/26.
Longobardi devastante e Matera riesce a dare continuità al successo esterno di Siena superando in casa un S. Antimo mai domo. Il finale al PalaSassi è da brividi. A dieci secondi dalla fine Gizzi infila due liberi e S. Antimo si riporta a meno uno da Matera (80-79). Poi arivano i liberi di Grappasonni e la Bawer riesce a difendere il risicato vantaggio per conquistare la seconda vittoria consecutiva e continuare a sperare in un ritorno nella zona play-off. Avvio alla camomilla: le due squadre faticano a trovare la via del canestro ma grazie a Longobardi il Matera riesce a contrastare il dinamismo degl ospiti, che fissano al 7′ il massimo vantaggio di otto punti (28-36). Matera in difficoltà nei primi due quarti con un break di otto punti messo a segno con un contropiede di Gizzi che si concede anche il lusso di una schiacciata e Politi che traccia il solco con due canestri consecutivi registrato anche all’intervallo lungo. Ci pensa Longobardi a dare la scossa con cinque punti conditi da una tripla seguita dalla bomba di Lovatti. Matera torna in partita e la gara torna in bilico. Nell’ultimo quarto Lovatti regala la tripla del massimo vantaggio Bawer sul 73-66. Ma Sant’Antimo non si sfalda e con Martone, Cantone e Gizzi la gara si riapre clamorosamente: 77-75. A quel punto è provvidenziale il time-out dell’ex Ponticiello. Partita apertissima e decisa solo negli ultimi secondi. Gilardi non sbaglia dalla lunetta e Matera conserva i due punti di vantaggio: 80-77. Il fallo sistematico porta anche gli ospiti in lunetta. Gizzi riaccende la speranza di una possibile rimonta campana ma Grappasonni con la massima freddezza e calma serafica infila i liberi più importanti del match: l82-79. Un sospiro di sollievo per i giocatori biancazzurri ma anche per lo staff tecnico in panchina e per i tifosi sugli spalti.
Sala stampa a cura di Carlo Abbatino
Il primo a raggiungere l’angolo dedicato alle interviste è il coach del S. Antimo Foglia, che esalta subito la prestazione del capitano della Bawer Francesco Longobardi. “E’ stato devastante e ha dimostrato tutta la sua classe. Noi siamo andati a corrente alternata, abbiamo pagato l’assenza di Gatti e concesso rimbalzi. Credevamo di portare via due punti da Matera ma non siamo stati incisivi nella parte finale e i falli sono stati determinanti”. Lei è alla guida tecnica della squadra che per cinque anni è stata del coach Ponticiello, ora a Matera. Come sta vivendo questa esperienza: “Prima di diventare il primo allenatore sono stato il suo assistente e a lui auguro di cuore di fare bene qui a Matera per ritrovarci insieme nei play-off.” Quindi spazio all’ex di turno. Ponticiello esprime una nota di merito per il pubblico del PalaSassi: “E’ stato abbastanza paziente quando eravamo sotto e poi ha notato la grande reazione della squadra. Domenica ci attende San Severo, gara nella quale abbiamo molto meno da perdere rispetto a quella disputata e vinta contro Sant’Antimo. Mi auguro che ci siano le condizioni per fare bene e magari ripetere la prestazione di Siena. Giocheremo a San Severo con la mentalità giusta e consapevoli che possiamo ripetere prestazioni ad alto livello”. Davide Bonora è stato decisivo con assist importanti: “Vogliamo fare bene per giocarci le nostre chance per il posto play off. Eravamo sotto sino alla fine del secondo quarto e dovevamo reagire. Adesso non è giusto fare tabelle di marcia ma ragionare partita per partita e giocare di squadra. Anche oggi ci sono stati diversi black out che hanno condizionato il nostro rendimento. Questa squadra deve partire dalla difesa per sfruttare poi le caratteristiche offensive. Devo fare anche i complimenti a Grappasonni perchè è stato bravissimo a mettere dentro due palloni importanti nel momento finale della partita, due palloni che ci ha garantito il successo”.