Un Chievo super ferma i campioni in carica del Milan ma la Fiorentina viene bloccata sul pari 3 dall’ostico Cagliari e così i viola perdono la grande occasione per insidiare il primato dei rossoneri. Il discorso-scudetto poteva clamorosamente riaprirsi nella 31ma giornata ed invece la Fiorentina recupera solamente un punto sui “diavoli”, stesi per 5-2 dalla squadra più in foirma del campionato, reduce anche da una bellissima finale play-off contro l’Inter. Il Chievo ha dominato la gara con le reti di Carlucci, Rubino, Duni e doppietta di Tataranni mentre al Milan non è bastata la doppietta del bomber Iacovone. La Fiorentina poteva sfruttare il passo falso dei rossoneri ed invece il Cagliari ha rovinato tutto bloccando i viola sul tre pari: Scarciolla per la vice-capolista risponde subito a Cutecchia e poi Castaldi firma il primo vantaggio viola, subito annullato da Moramarco. I sardi passano di nuovo avanti con Ditaranto ma Castaldi porta il match in parità.
E se il Chievo insidia adesso il secondo posto occupato dalla Fiorentina, avanti di due lunghezze adesso sui veneti, al quarto posto c’è sempre la cinica Inter, che supera solo di misura per 3-2 il Palermo: Gammarota, Di Cuia e Amodio rimontano il vantaggio rosanero di Amodio e lo stesso calciatore sigla nel finale la doppietta purtroppo inutile per portare a casa un risultato positivo. L’Udinese resta quinta superando la Reggina per 4-1.
mentre la Juve ritrova Bellacicco e con una valanga di gol riesce a vincere la pirotecnica sfida contro il Genoa per 10-9: il capo-cannoniere bianconero si scatena con sette prodezze mentre Andrulli segna le altre due reti della Vecchia Signora: al Genoa invece non bastano i gol di Zimmari e Contini, la tripletta di Savino e le doppiette di Milella e Tomaselli. Turno agevole per il Siena che si sbarazza del Bologna per 4-2: in gol per i toscani il solito Innella con una tripletta e Rizzi in chiusura mentre i rossoblu segnano con Bruno e Cappiello.
L’imprevedbile Lecce perde invece lo spareggio di metà classifica contro la Sampdoria. Ai salentini non basta la doppietta di Paladino, i blucerchiati sorridono con Papapietro, Di Pierro e Taccardi. Il Napoli si diverte contro il fanalino di coda Atalanta, travolto per 13 a 4 mentre in coda il Catania riesce a rimontare due reti al Torino e conquista un prezioso punto nello scontro diretto: granata avanti con Ramaglia, Piccinni e Rago per rimontare il vantaggio siciliano di Ferrante e poi grande rimonta del Catania con Montemurro e ancora Ferrante.
Il derby previsto giovedì sera tra Lazio e Roma è stato rinviato a data da destinarsi.