Si ricomincia da dove avevamo terminato, play-out a parte. Matera-Grottaglie aveva chiuso la stagione regolare 2007-2008, Matera-Grottaglie riapre il campionato di serie D 2008-2009. Ma questo è solo un particolare curioso. Il dato più entusiasmante è che rispetto a quattro mesi fa sono successe tante cose. La nuova società ha rizollato il terreno di gioco, ha dato via libera al progetto di restyling degli spalti con il lavoro artistico dell'ultrà Roberto Andrulli pronto a trasformare, con l'aiuto di preziosi volontari, il nostro stadio in una "bomboniera" all'inglese, ha avviato un'innovativa azione di marketing legata all'acquisto dell'abbonamento, ha costruito una squadra sicuramente in grado di lottare per qualcosa di importante e sopratutto è riuscita a riaccendere la passione verso il calcio materano, che nel 1979 toccava l'apice con la conquista della serie B. Poi una parabola discendente, con tante delusioni e poche gioie per tutti gli sportivi. Adesso è il momento di "resettare" tutto il passato e di guardare avanti. Dopo aver divertito in Coppa Italia contro il Genzano, il Matera deve fare i conti con il primo avversario ostico del campionato, quel Grottaglie che puntualmente riesce ad allestire una squadra che potrebbe tranquillamente lottare per le prime posizioni. Abbonata da due anni a questa parte ai play-off senza mai ottenere l'accesso alla finalissima (lo scorso anno fu il Barletta a eliminare i tarantini) il Grottaglie del riconfermato mister Del Rosso ha cambiato poco rispetto alla passata stagione: ha ceduto l'ottimo portiere Laghezza alla matricola Francavilla Calcio (la squadra brindisina di Francavilla Fontana) mentre il bomber di razza Hernan Nicolas Chiesa è passato a rafforzare un'altra squadra affamata di grande calcio, il Brindisi mentre in entrata si registra il ritorno di Piperissa, lo scorso anno in forza al Barletta e l'acquisto dell'esperto l’attaccante Triuzzi, che ha giocato in tante piazze importanti come Taranto, Napoli, Monza e Palermo. A centrocampo ecco l'inossidabile Latartara in cabina di regia mentre dal Catania è arrivato il portiere under Vitale, classe '90. Grottaglie simile al Matera anche per la scelta degli esterni under: a disposizione ci sono infatti il difensore ’89 Di Quinzio, ex Pescara, l’esterno destro ’89 Carparelli, già al Monopoli, l'esterno sinistro ’89 Ianneo, prelevato dal Bari. Un organico di qualità che vede in difesa i riconfermati Pirone, Camassa, Favret e Piroscia in difesa, a centrocampo Marini e Pastano e in attacco una vecchia volpe come D’Amblè (13 gol in 33 gare lo scorso anno). I risultati di Coppa Italia non sono incoraggianti ma l'avversario del Grottaglie (il Brindisi) era sicuramente più forte di quello affrontato dal Matera. Il Brindisi ha passato il turno con un pareggio per 2-2 e un colpo esterno pesantissimo (1-4). Nel Grottaglie non dovrebbe farcela Pastanò, fermato da uno stiramento muscolare, mentre non ci sarà lo squalificato Marini. Nel Matera invece l'unica certezza è la squalifica di Acampora. Per quanto riguarda la formazione è chiaro che le scelte di Corino sono dettate dall'utilizzo in porta del portiere Gatti. Il portiere è completamente recuperato e potrà finalmente esordire con la maglia del Matera in occasione della prima di campionato. Un debutto anche in difesa con il nuovo acquisto Lonardo schierato al centro della difesa con Martinelli. Gli esterni under dovrebbero essere De Vita e Schiavone. Con l'inserimento di Lonardo in difesa mister Corino ha provato Cocca a centrocampo, dove Corino si ritrova senza giocatori di ruolo. Nonostante la roboante campagna acquisti Pedano e Giroletti non hanno ancora ricevuto il transfert da Argentina e Venezuela per giocare con il Matera e quindi, a differenza di quanto annunciato nei giorni scorsi dalla dirigenza, non potranno nemmeno andare in panchina, come del resto è già successo nelle due gare di Coppa Italia. Con Principiano ancora non al top, l'addio di Caccavale e la squalifica di Acampora la società ha provato a correre ai ripari acquistando il centrocampista centrale Recchia. Purtroppo anche il tarantino deve scontare una giornata di squalifica e a questo punto non sarà facile per mister Corino trovare un assetto tattico equilibrato. E' stato provato uno schieramento con Cocca, Marsico e Naglieri a centrocampo e le due mezze punte Chisena (a sinistra) e Ancora (a destra)a supporto di Albano. In pratica un "albero di Natale" con il 4-3-2-1. Ma è solo una delle soluzioni. In attesa di conoscere la formazione che "inventerà" mister Corino, ricordiamo anche che la cabala non è dalla nostra parte nel confronto con il Grottaglie perchè l'ultima vittoria risale a cinque anni fa (10 febbraio 2003, 2-1 per il Matera) ma in questi ultimi anni la squadra biancoazzurra è stata sempre inferiore a tanti avversari. Per questo il passato non conta più. Ora tocca a Martinelli e soci far esplodere il rinnovato stadio biancoazzurro con prestazioni eccellenti. Il pubblico, ne siamo certi, non farà mancare il proprio sostegno. Da SassiLive un solo appello ai tifosi: tutti allo stadio. Domenica gioca il Matera. La terna arbitrale per la prima gara di campionato dei biancoazzurri sarà tutta calabrese: la garà sarà diretta dall'arbitro Marco Ambrogio di Cosenza. Assistenti Davide Amedeo e Francesco Boz di Crotone.
A seguire la sfida in tribuna vip anche Oriano Giacomi, ex sindaco di Sassocorvaro, località scelta dal Matera per il ritiro precampionato e figura istituzionale indicata dall'attuale sindaco del centro marchigiano, che ha rinunciato al viaggio per Matera a causa di un lutto in famiglia. Abbiamo intervistato Giacomi per conoscere il motivo di questa presenza gradita per la prima di campionato del Matera. "Avevamo preso un impegno in occasione del ritiro del Matera a Sassocorvaro, località scelta dal vostro responsabile delle relazioni esterne Franco Porcari perchè come sapete sua mamma è nata proprio nel nostro centro. In quella occasione abbiamo incontrato i dirigenti del Matera e ci siamo resi conto che ci sono tutte le condizioni storiche, culturali e giuridiche per avviare un gemellaggio tra Sassocorvaro e Montefeltro, i nostri due comuni umbri con la bellissima Matera. Voglio ricordare infatti che a Sassocorvaro organizziamo il premio Rotondi, che cerca di valorizzare coloro che lavorano per salvare l'arte in Italia e nell'ultima edizione abbiamo premiato proprio il restauratore di una chiesa rupestre che si trova da queste parti, la Cripta del Peccato Originale, che finalmente andrò a vedere anche domenica mattina. Sono stati avviati anche contatti in campo culturale con Giuseppe Appella (uno dei promotori delle grandi mostre nei Sassi per il circolo La Scaletta) e quindi sono felice di poter assistere alla prima partita della vostra squadra. Che tra l'altro ha gli stessi colori sociali della nostra città. Scherzando avevo detto ai dirigenti del Matera che i colori biancoazzurri erano stati scelti proprio per fare un bel regalo al Matera quando in realtà è una pura coincidenza ma per me è un segno del destino, perchè io ci credo, e quindi spero di contribuire a questa nuova "alleanza" che porterebbe benefici sopratutto sul piano turistico".
Michele Capolupo