Tre tempi da trenta minuti ciascuno per provare schemi e nuove soluzioni tattiche in vista della prossima gara interna contro la matricola Forza e Coraggio. A svolgere il ruolo di sparring-partner al XXI Settembre-Franco Salerno è stata la juniores di mister Danza, che guida a punteggio pieno la classifica nel campionato juniores. Salemme nel primo tempo e Martone nel terzo tempo hanno permesso ai ragazzi di Giusto di superare i biancoazzurrini di Danza mentre nel secondo tempo si sono affrontate due squadre a ranghi misti.
Carlo Abbatino ha chiesto informazioni sul test proprio al tecnico della juniores biancoazzurra Franco Danza: “E’ stato un test in famiglia disputato senza forzare più di tanto, proprio per evitare infortuni. Dalla mia panchina ho visto un Matera concentrato che ha badato sopratutto a non farsi male e a creare schemi per cercare vincere la prima partita in casa e riscattare così l’amara sconfitta contro il Pisticci. Noi abbiamo preparato invece in settimana la gara di campionato prevista sabato prossimoi a Bitonto, formazione che condivide con noi il primo posto in classifica e che cercheremo di superare. I miei ragazzi hanno cercato di favorire gli allenamenti e le prove tecniche della prima squadra evitando ovviamente scontri duri nei confronti di Albano e compagni. Il nostro compito era di impegnarli e ci siamo riusciti”. Un giudizio sulla prestazione dei suoi ragazzi? “La squadra si è mossa discretamente di fronte al Matera. Queste partite servono sopratutto ai giovani per fare esperienza, perchè qualcuno di loro potrebbe anche approdare in prima squadra nel prossimo futuro. Noi ce lo auguriamo ma naturalmente tutti dovranno lavorare con serietà e sacrificio in linea con i programmi della società. Sicuramente non dobbiamo avere fretta di crescere ma aspettare i tempi maturi. Franco Danza, già vecchia gloria biancoazzurra, sta confermando anche quest’anno il suo grande attaccamento alla maglia che ha onorato da calciatore. Sotto la sua guida tecnica sta cercando di trasmettere valori educativi e tecnico-tattici di grande spessore. Perchè l’educazione e il rispetto devono essere innati ma possono anche essere acquisiti nella fase della crescita. Tornando alla prima squadra, il Matera di Giusto potrebbe anche confermare la stessa formazione che ha espugnato il campo di Francavilla Fontana. Ma ci sono altri due giorni per meditare sull’undici titolare, poi arriverà la matricola Forza e Coraggio e il Matera dovrà solamente sperare nella vittoria per sfatare finalmente il tabù del XXI Settembre-Franco Salerno nel nuovo campionato che è cominciato da un mese esatto.
Michele Capolupo