Matera-Voghera sta per cominciare: tutte le curiosità sulla finalissima di Coppa Italia

PRESENTAZIONE FINALE COPPA ITALIA: MATERA–VOGHERA

Lista calciatori del Matera convocati da mister Rizzo

1 D’ANGELO G.
2 FALCONE
3 SAVINO
4 D’ANGELO F.
5 MARTINELLI
6 MANZO
7 MANETTA
8 CONTE
9 IACULLO
10 CAMPO
11 LETA
12 OSTAKU
13 MARTONE
14 LOGRIECO
15 ALASSANI
16 CARRETTA
17 BRANDA
18 DE VECCHIS
19 DI FAUSTO
20 ALBANO

Designata la terna arbitrale per la finalissima di Coppa Italia: fischietto romano, bandierine siciliane. La finale di ritorno tra Matera e Voghera sarà diretta dal signor Alessio Petroni della sezione di Roma 1. Assistenti Alessandro Allegra di Messina e Giuseppe Tudisco di Catania. 

Serigrafia offerta dal pittore Nicola Pavese ai giocatori del Matera.

Una serigrafia per i calciatori del Matera sarà offerta dal pittore Nicola Pavese. L’omaggio artistico sarà assegnato anche al portiere del Matera nel caso in cui dovesse parare un rigore o distinguersi per una parata decisiva ai fini della vittoria della Coppa Italia. Pavese, nato a Ferrandina ma residente da anni nella città dei Sassi, vanta un passato da calciatore nel vivaio del Matera ed è rimasto sempre affezionato alla squadra di calcio della nostra città dimostrando grande attaccamento ai colori sociali con la sua presenza costante in tribuna.

Interviste al tecnico del Voghera Felice Secondini, al direttore generale del Voghera Donato Troiano e al bomber del Matera Diego Albano.

QUI VOGHERA. Mentre la prevendita dei biglietti per la finale procede a gonfie vele a tal punto che sarebbero stati venduti oltre quattromila biglietti, Carlo Abbatino ha raggiunto al telefono il nuovo allenatore del Voghera Felice Secondini per fare il punto della situazione in casa rossonera. Secondini ha guidato per la prima volta sabato scorso il Voghera nell’anticipo di campionato disputato in casa, sfida in cui il Voghera ha battuto il Pizzichettone per 4-1. Il tecnico del Voghera confessa: “Ho cercato di cambiare registro per dare una scossa ad una squadra che aveva subito troppe sconfitte. La vittoria di sabato ci permette di affrontare questa finalissima con il morale decisamente alto e a Matera faremo il possibile per ribaltare la sconfitta dell’andata. Per quanto riguarda la squadra posso dire che avrò tutto l’organico a disposizione. All’andata ero in tribuna e devo dire che ho visto un buonissimo Matera nella prima mezz’ora mentre il Voghera è apparso timoroso. Poi la squadra si è ripresa nella seconda parte e c’è stata un’altra gara. Noi partiremo da quello che i ragazzi sono riusciti a costruire nel secondo tempo, sappiamo che è una finale e che tutti dovranno dare il massimo per disputarla al meglio delle nostre possibilità. Per i ragazzi questa Coppa Italia rappresenta un un obiettivo importante e faremo di tutto per raggiungerlo”.
Carlo Abbatino ha contattato nuovamente Donato Troiano, il direttore generale del Voghera che ha confessato già due settimane fa le sue origini lucane, visto che la sua famiglia è di Lavello. “Da Voghera scenderanno un centinaio di tifosi pronti a sostenere la nostra squadra. Abbiamo esonerato Chierico perché nel calcio contano i numeri. E su quattordici gare ne abbiamo perse dieci compresa la finale di andata contro il Matera. La società ha deciso quindi di sostituire Chierico con Secondini, che era con Remondina al Piacenza. Secondini era responsabile del settore giovanile. Sulla finale di ritorno siamo fiduciosi sulla possibilità di segnare quei gol necessari per sperare nella vittoria.  Il Matera all’andata ha giocato bene per oltre mezz’ora ma credo che il pareggio alla fine sarebbe stato il risultato più giusto. Se fossimo riusciti a segnare il pari 2 avremmo avuto maggiori possibilità ma a Matera vogliamo provarci sino alla fine. L’unico dubbio per quanto riguarda la formazione è la presenza di Cardamone, che accusa uno stiramento.” 

QUI MATERA. Il Matera si allena al Gaetano Scirea per consentire la rizollatura del XXI Settembre-Franco Salerno. Sarà certamente in campo il grande assente di Voghera, Diego Albano. Carlo Abbatino lo ha intervistato. Albano, come stai? “Sono pronto per dare il massimo. Sono fermo da un mese e non vedo l’ora di tornare in campo”. Torniamo alla gara di andata, nella quale hai sofferto dalla gradinata assieme ai tifosi materani che hanno gremito gli spalti dello stadio Parisi: “Purtroppo nella rifinitura ho accusato un dolore e così non sono andato nemmeno in panchina. In quel momento ho provato una rabbia immensa perchè sono materano e gioco in questa squadra da due anni, potete immaginare quanto ci tenevo a questa partita, importantissima per noi. Abbiamo vinto e ho gioito con i miei compagni. Adesso ci aspetta questa gara di ritorno, fondamentale per il nostro obiettivo stagionale. Sinceramente non sono al cento per cento ma sono a disposizione. Spetta comunque al mister Rizzo decidere se sarò in campo dal primo minuto”. Si parte dal 2-1 dell’andata: “Non dobbiamo pensare di aver già vinto il trofeo. Loro verranno qui per portarsi via la Coppa ma noi  non lo consentiremo. Troveranno una squadra molto motivata e pronta a tenersela stretta”. In città non si parla d’altro, l’ambiente è caricatissimo, cosa ne pensa il gruppo? “C’è un entusiasmo pazzesco. So che i tifosi stanno preparando una bella coreografia e noi non possiamo deluderli”. Il Voghera per Albano? “E’ una buona squadra ma noi dobbiamo dare il massimo per superarla”. 

Michele Capolupo in collaborazione con Carlo Abbatino
 

Matera in fermento per alzare al cielo la Coppa Italia

Sono partiti da Matera, Milano, Firenze, Pisa, Parma, Bologna e persino da Parigi. Hanno viaggiato in autobus, in aereo, in treno e in macchina. Tutti diretti verso una sola meta: Voghera, dove era in programma la finale di andata della Coppa Italia di serie D. Hanno colorato di biancoazzurro con sciarpe, cappellini, striscioni e bandiere lo stadio “Giovanni Parisi” e hanno sostenuto con la voce e con il cuore Martinelli e compagni, chiamati a sfoderare una prestazione convincente per trasformare la finale di ritorno dello stadio XXI Settembre-Franco Salerno in una grande festa per il Matera e per i materani. La missione è stata compiuta nonostante le assenze dell’under Leta, squalificato e del cannoniere Albano, che ha accusato un risentimento muscolare nella rifinitura di lunedì pomeriggio. Chi non poteva raggiungere fisicamente lo stadio di Voghera ha seguito la sfida in televisione, grazie alla diretta trasmessa dal canale sportivo della Rai. La vittoria di Voghera è il frutto di una grande prestazione collettiva. Non c’era Albano e sulla carta il Matera partiva sfavorito rispetto ai padroni di casa ma il tecnico Roberto Rizzo è riuscito comunque a schierare una formazione agguerrita ed equilibrata tatticamente in tutti i reparti. D’Angelo in porta, Savino e Manetta esterni, Bartoli e Martinelli al centro della difesa. A centrocampo Mazzoleni, Conte e Martone, in attacco De Vecchis punta centrale con Carretta e Logrieco pronti a sostenere il giovane attaccante. E mentre il popolo biancoazurro regalava un colpo d’occhio da categorie superiori in gradinata, il Matera colpiva subito al cuore il Voghera con una tremenda conclusione dalla distanza di Carretta. A quel punto cominciava un’altra partita. Matera vicinissimo al raddoppio con Bartoli e Carretta, poi qualche timido affondo dei padroni di casa, sorpresi dalla partenza “bruciante” della squadra di Rizzo. Nella ripresa un fuorigioco errato favoriva la “puntura” in contropiede di De Vecchis. Poi la solita disattenzione difensiva e il Voghera tornava a sperare con il tocco ravvicinato di Piazza. Nel finale un arbitraggio troppo casalingo allungava da cinque a sette i minuti di recupero e il Voghera falliva una clamorosa occasione sotto porta con Mazzocchi. La  beffa, per una volta, era scongiurata. Matera ha conquistato Voghera ma non basta. C’è da giocare almeno altri 90 minuti, se tutto andrà come deve andare per i colori biancoazzurri. A questa sfida non potranno partecipare Bartoli e Mazzoleni, già diffidati e ammoniti a Voghera: salteranno la finale per squalifica. Nel Voghera la novità riguarda la panchina: fatale al tecnico Chierico la sconfitta con la Caratese, al suo posto è stato chiamato mister Felice Secondini, 57 anni, ex assistente dell’allenatore Remondina sulle panchine di Sassuolo in C1 e Piacenza in serie B. Un cambio che ha sortito gli effetti sperati perchè il Voghera ha battuto nell’anticipo di sabato scorso il Pizzighettone per 4-1, con doppiette e un rigore a testa per Piazza e Martin Colombo. Anche per il Voghera tanto turn-over in vista della finalissima che mette in palio la Coppa Italia. Sfida alla quale dovranno rinunciare per squalifica i biancoazzurri Bartoli e Mazzoleni mentre il Voghera recupera Botturi, che ha scontato il suo turno di stop nella finale di andata. In ogni caso, il Matera ha le mani sulla Coppa e non può lasciarsela sfuggire davanti al pubblico materano pronto a gremire gli spalti del XXI Settembre-Franco Salerno. Mercoledì 28 aprile il Matera dovrà completare l’opera per alzare al cielo quella Coppa Italia che può aprire il varco verso il ritorno nel calcio che conta. Sarebbe il giusto premio per la società, che ha riconosciuto in tempo gli errori commessi durante la gestione triennale, per la tifoseria e  per tutta la città di Matera, perché tutti conoscono gli effetti benefici che produce a livello economico e sociale la presenza di una squadra di calcio in categorie superiori. E dopo 13 anni di delusioni, tra promozioni mancate e fallimenti scongiurati da un amore sviscerale di irriducibili appassionati biancoazzurri, Matera ha guadagnato a Voghera l’opportunità per scrivere un’altra pagina esaltante della sua storia calcistica e adesso vive con trepidante attesa le ore che precedono il match. Tutto è pronto. Mercoledì 28 marzo a partire dalle ore 17 un’intera città si fermerà per un evento sportivo memorabile. E se il Matera vincerà la Coppa Italia, un materano doc, il capitano Pasquale Martinelli, avrà l’onore di alzare al cielo il trofeo tricolore. In quel momento magico, saremo tutti orgogliosi e felici di essere materani.

Michele Capolupo

 

PROBABILI FORMAZIONI

MATERA: D’Angelo, Manetta, Conte, Leta, Savino, Martinelli, Carretta, Campo, Albano, Martone, Logrieco. All. Rizzo. A disposizione: Falcone, Manzo, Ostaku, Di Fausto, Alassani, Selvaggi, De Vecchis.

VOGHERA: Carrara, Paloschi, Di Bartolo, Bandirali, Bendoricchio, Cardamone, Coccu, Todeschini, Zanigni, Piazza, Alessandro. A disposizione: Mandelli, Zimi Colombo Matteo, Grassi, Cambaleri, Troiano, Martin Colombo All. Remondina.

Arbitro: Alessio Petroni della sezione di Roma 1. Assistenti Alessandro Allegra di Messina e Giuseppe Tudisco di Catania

 

DEFINITI I PREZZI DEI BIGLIETTI PER LA FINALISSIMA IN PROGRAMMA AL XXI SETTEMBRE-FRANCO SALERNO. 

La società comunica che i biglietti per assistere alla gara Matera – Voghera, valida come ritorno della finale di Coppa Italia di Serie D, sono acquistabili a partire da martedì 20 Aprile presso i seguenti esercizi commerciali:

BAR ROYAL – Via Lucana

BAR VOGUE – Via Cicerone, 4

BAR VALENTINO – Via Stadio

BAR CAFFETTERIA FOLLIA – Via G. Marconi, 55

Questi i prezzi dei tagliandi:
Tribuna centrale coperta – euro 10
Tribuna laterale – euro 5
Gradinata – euro    5
Curva Ospiti –  euro 5

 

IL TABELLINO DELLA FINALE DI ANDATA DI COPPA ITALIA

Voghera 14 aprile 2010, ore 17,30, stadio Giovanni Parisi, finale di andata Coppa Italia di serie D

Voghera – Matera 1-2 (p.t. 0-2)

VOGHERA: Carrara, Paloschi, Di Bartolo, Bandirali, Bendoricchio, Cardamone, Coccu, Todeschini, Zanigni, Piazza, Alessandro. A disposizione: Mandelli, Zimi Colombo Matteo, Grassi, Cambaleri, Troiano, Martin Colombo All. Paolo Chierico.

MATERA: D’Angelo, Manetta, Savino, Mazzoleni, Bartoli, Martinelli, Carretta, Conte, De Vecchis, Martone, Logrieco. A disposizione: Falcone, Manzo, Bartoli, Ostaku, Campo, Alassani, Branda All. Roberto Rizzo.

Squalificati: Leta nel Matera e Botturi nel Voghera

Arbitro: signor Francesco Taioli della sezione di Cesena

Assistenti: Alessio Tolfo di Pordenone e Andrea Perissinotto di San Donà di Piave.

Note: Matera nella divisa di Coppa con maglia granata con diagonale azzurra, pantaloncini azzurri, Voghera nella tenuta bianca con diagonale rossonera.

Spettatori: 1500 circa, con 400 tifosi giunti da Matera con autobus, auto e voli charter. Presente anche uno striscione di materani residenti a Bologna “Bologna biancoazzurra”.

Reti: pt 12′ Carretta, st 4′ De Vecchis, 17′ Piazza.

Ammoniti: Bartoli, Carretta, Mazzoleni e Savino per il Matera, Berdoricchio per il Voghera.

 

L’ULTIMA GARA DEL VOGHERA IN CAMPIONATO

31^ giornata serie D girone B
Voghera – Pizzighettone 4-1
VOGHERA(4-4-2): 1 Mandelli 6; 2 Paloschi 5,5, 5 Botturi 6,5, 6 Bandirali 6,5, 3 Di Bartolo 6; 6 Cardamone 6 (28′ pt Todeschini 6), 8 Mazzotti 7, 10 Piazza 7,5 (40′ st Matteo Colombo), 7 Coccu 7; 9  Martin Colombo 7,5, 11 Troiano 6,5 (10’st Zanigni 6,5). (12 Carrara, 14 Zini 15 Grassi, 16 Castiglione). All. Secondini.
PIZZIGHETTONE (4-3-3): 1 Cinquetti 5,5;2 Davini 5 (26′ st Brunetti 5,5), 5 Migliorati 5,5, 3 Scietti 5, 6 Fumasoli 5,5 (31′ st Favalli); 7 Pipieri 5, 4 Boscolo 6,5, 8 Guarnieri 5 (21′ st Fonea); 10 Piccolo 6,5, 9 Campolonghi 6,5, 11 Segale 5. (12 Silvestro, 15 Corrado, 16 Mussi, 17 Bestazza). All. Bonomi,
ARBITRO: De Lorenzo di Brindisi.
RETI: 22′ pt Piazza (rigore), 40′ Martin Colombo (rigore), 46′ Campolonghi (rigore); st 29′ Piazza, 36′ Martin Colombo.
NOTE: recupero 3′ e 4′ . Corner 3-3.  Espulso Paloschi per doppia ammonizione al 41’st. Ammoniti: Davini.
 

STORIA DEL VOGHERA

L’Associazione Vogherese Calcio nasce il 26 novembre 1919 presso la “Trattoria Pistone”, ma, già a partire dal 1914, alcuni ragazzi vogheresi avevano fondato una società con questo nome salvo non poter portare avanti il progetto a causa della guerra. Nasce così solo nel 1919 la compagine rossonera che alla prima partita a Broni vincerà per quattro a zero. Dopo una decina di campionati tra seconda e prima divisione, la Vogherese perde nel 1930 lo spareggio per la promozione in serie B a Piacenza per tre reti a due. Nel 1932, la nazionale Italiana gioca un’amichevole a Voghera davanti ad un Comunale gremito, imponendosi per sei a due. Tra la fine degli anni 30 fino al 1942 la Vogherese prenderà il nome di VISA, salvo poi tornare AVC nel campionato 1942/43. Tra il 1945 e il 1948 l’apice calcistico a Voghera con tre campionati consecutivi in serie B. Poi la retrocessione in serie C e negli anni 50 e 60 la continua spola nel campionati cosiddetti minori, quali quelli di Promozione, serie D, ecc. Al termine del campionato 1980/81 la promozione in C2, categoria nella quale resterà fino al campionato 1987/88. Retrocessi in serie D, si farà ancora la spola tra questo campionato e la serie C2. Retrocede dalla C2 al termine del campionato 1998/99. Attualmente la squadra milita nel girone B della serie D, categoria nella quale il Voghera milita dalla stagione 1999/00, con alterne fortune. Nel 2005 la squadra, dopo aver concluso il campionato al terzo posto, ha vinto i play off, ma il traguardo non è stato sufficiente per ottenere il ripescaggio in serie C2.

 

CAMMINO DEL VOGHERA 2009-2010

Per quanto riguarda il campionato il Voghera 2009-2010 sta disputando nel girone B un campionato di metà classifica dopo aver stazionato sino al 24 gennaio scorso in zona play-off grazie a cinque successi consecutivi ottenuti tra la 15^ e la 19^ giornata. Dopo aver battuto nell’anticipo della 31^ giornata il Pizzighettone con un netto 4-1 il Voghera si ritrova comunque fuori dalla zona play-off con 44 punti ottenuti in 31 gare disputate. Bottino ottenuto con undici vittorie (di cui sette in casa e quattro fuori), undici pareggi (di cui cinque in casa e sei fuori) e nove sconfitte (di cui quattro in casa e cinque fuori). Non va trascurato lo score dei gol segnati e subiti: con 56 reti messe a segno (29 in casa e 27 fuori) il Voghera vanta il secondo miglior attacco del girone (ha fatto meglio solo la capolista Tritium con 53) mentre la difesa è decisamente ballerina visto che sono state 44 le reti incassate (19 in casa e 25 fuori). Bastano solo questi dati per comprendere che Voghera e Matera sono due squadre piuttosto simili sotto il profilo tecnico, perchè segnano molto ma incassano anche parecchio. Sfida dunque aperta a qualsiasi risultato, sia nella gara di andata prevista allo stadio Giovanni Parisi, che ha una capienza di quattro mila posti, sia al XXI Settembre-Franco Salerno dove è in programma la finalissima che assegnerà l’ambito trofeo. Il Voghera ha superato nel primo turno il Cantù ai calci di rigore per 6-5 dopo aver chiuso la sfida nei 90′ sul pari 2, poi nei 32mi si è sbarazzato del Derthona con un rigore dell’under ’88 Alessandro al 20′ del secondo tempo mentre nei 16mi il Voghera passa sul campo del Settimo Torinese per 2-1 con le reti di Alava e Martin Colombo Rivero, goleador uruguagio della formazione lombarda, autore di dodici reti in campionato. Nei 16mi sul campo amico i rossoneri liquidano la Lavagnese con una rete firmata da Ascagni dopo appena trenta secondi dal calcio d’inizio del match. Nei quarti il Voghera “pesca” i toscani del Ponsacco. Al “Parisi” finisce 1-1 con il vantaggio di Ascagni vanificato dal pareggio di Mortagà. La sfida di ritorno si chiude clamorosamente sul pari 3 ma solo negli ultimi sette minuti il Voghera riesce a rimontare i tre gol di vantaggio dei toscani. Alava, Alessandro e una punizione strepitosa di Mazzotti firmano il capolavoro rossonero che spalanca le porte delle semifinali di Coppa Italia. Sfide in cui il Voghera ha ipotecato le finali già nella prima gara vinta a Pordenone per 4-2 con tripletta di Coccu e rete di Zanigni. Il ritorno al Parisi è stata una formalità: 1-1 senza forzare più di tanto con vantaggio di Zanigni e pareggio finale di Sessolo. Nella finale di andata il Voghera ha perso per 2-1 contro il Matera, a segno con Carretta e De Vecchis. Di Piazza la rete che ha riacceso le speranze di rimonta dei padroni di casa in vista della finalissima in programma al XXI Settembre-Franco Salerno.

Il Voghera gioca con il classico 4-4-2. I giocatori più esperti del Voghera sono il portiere Mandelli, ex Vercelli e Legnano, il funambolico Piazza, un regista di centrocampo longilineo dotato di una discreta tecnica che ha giocato anche in serie C con Massese e Cremonese, i centrocampisti Todeschini (cresciuto calcisticamente nel Verona) e Cardamone (che ha militato nella Pistoiese e nel Sesto San Giovanni), l’attaccante uruguagio Martin Colombo Rivero, 12 volte a segno in questa stagione. Ma nella serie D sono gli under a fare la differenza e il Voghera si presenta con un parco ben assortito: tra questi ricordiamo il terzino sinistro ’88 Paloschi, il talentuoso esterno destro del ’90 Coccu e la punta ’88 Alessandro, romano doc cresciuto calcisticamente nel Cesena che guida la classifica cannonieri del girone B con 19 reti di cuui 8 su rigore. Da tenere d’occhio pure l’attaccante ’87 Zanigni, anche lui prelevato dalla scuola cesenate e autore di quattro reti, di cui due in Coppa Italia.

 

COPPA ITALIA SERIE D 2009-2010: IL CAMMINO DI MATERA E VOGHERA

Primo turno
30 agosto – solo andata:

Matera-S. Antonio Abate 2-0 (Genchi, Genchi) – Cantù – Voghera 2-2 (5-6 dopo i calci di rigore)

 

Trentaduesimi di finale
23 Settembre 2009 | solo andata

Matera – Pisticci 3-0 (Genchi, Genchi, Palladino) – Voghera- Derthona 1-0 Rete: st 20′ Alessandro (rigore)

 

Sedicesimi di finale
21 Ottobre 2009 | solo andata

Casarano-Matera 0-0, 4-5 dopo i calci di rigore (Campo, Logrieco, Genchi, Albano, Leta) – Settimo-Voghera 1-2 reti: st 7′ Alava, 18′ Martin Colombo; 36′ Bettiga.

 

Ottavi di finale
11 Novembre 2009 | solo andata

Matera-Campobasso 3-0 (Carretta, Genchi e Albano su rigore) –Voghera-Lavagnese 1-0 rete: pt 30” Ascagni

Quarti di finale
25 Novembre 2009 | andata

Sapri-Matera 1-1 (Campo, Santaniello) – Voghera-Ponsacco 1-1 :pt 22′ Ascagni, st 41′ Mordagà

9 Dicembre 2009:  | ritorno

Matera-Sapri 2-1 (Genchi, D’Andria, Genchi) – Ponsacco – Voghera 3-3 Reti Voghera: dal 38′ del st Alava, Alessandro, Mazzotti

 

Semifinali
3 Marzo 2010 andata: Matera-Boville Ernica 2-1  Reti: pt 33′ Carlini, st 3′ Martinelli, 46′ Albano

Pordenone-Voghera 2-4 Reti: 8′ p.t. e al 2′ s.t. Rossi, al 44′ p.t., al 20′ e al 28′ s.t. Coccu, al 18′ s.t. Zanigni.

17 Marzo 2010 ritorno

Boville Ernica-Matera 1-5 Reti: pt 27′ Albano, 35′ Albano (rigore), 43′ Carlini, st 5′ Conte, 8′ Albano, 21′ Manetta

Voghera-Pordenone 1-1 Reti: pt 36′ Zanigni (V), st 43′ Sessolo (P).

 

Finali
14 aprile 2010 andata: Voghera – Matera 1-2 Reti: pt 12′ Carretta, st 4′ De Vecchis, 17′ Piazza.

28 aprile 2010 ritorno: Matera – Voghera