E' Salvatore Novembrino l'ultimo colpo di mercato del Fc Matera. 28 anni, ex Bitonto, la seconda punta ha firmato questa mattina il contratto con la nuova dirigenza biancoazzurra. L'arrivo di Novembrino chiude questa prima fase di mercato avviata dalla nuova società per rafforzare la squadra a disposizione di Aldo Raimondi. Il primo calciatore a firmare è stato il difensore centrale Emanuele Rocca, 21 anni, conosciuto dagli addetti ai lavori e dai tifosi per la sua presenza nel Cervia che ha partecipato al reality Campioni di Italia Uno. In seguito la società ha trovato l'accordo con l'estroso centrocampista Massimo Ferrentino, 22 anni. Lo scorso anno Ferrentino ha giocato nel Cosenza e i tifosi rossoblu lo hanno ribattezzato Ferrentinovich, per la facilità con la quale riesce a saltare in dribbling gli avversari. Nella giornata di giovedì il Matera ha completato la difesa con due under '84: dal Napoli è arrivato l'esterno destro Luigi Piccirillo e dal Catania Riccardo Alderuccio. I tifosi si attendevano un colpo importante anche in zona-gol e la società ha risposto con l'acquisto di Novembrino. Dopo aver limato la differenza tra l'offerta della società e la richiesta del giocatore, Novembrino ha messo nero su bianco in mattinata. Con questi cinque innesti la squadra biancoazzurra appare sicuramente più competitiva ma la buona sorte non accompagna il tecnico biancoazzurro. Il capitano Marsico, che aveva accusato nuovamente dolore alla caviglia sinistra, non si è allenato neanche oggi e probabilmente non partirà per Quarto. Trasferte tabù in questo avvio di stagione per il talento del rione San Giacomo, già assente a Pomigliano. Con Marsico ai box, la buona notizia riguarda invece Andrea Tritto, che ha ripreso regolarmente la preparazione. Domenica prossima il tecnico potrebbe schierare la seguente formazione. Buono in porta, difesa a quattro con Piccirillo e Naglieri a destra, Della Corte e Alderuccio centrali, centrocampo con Gambino e Ferrentino in mezzo, Tritto e Risi esterni, attacco con Di Tacchio o Novembrino e Selvaggi. Scelte obbligate anche dagli under che vanno regolarmente schierati dal primo minuto.
Michele Capolupo