Luciano Loizzo, con la sua inseparabile Guzzi Lodola 235 Gt del 1960, è pronto a cimentarsi in una nuova impresa. Dopo essere riuscito a realizzare il sogno di arrivare in solitaria fino a Capo Nord e lo scorso anno a Finisterre, punta dritto verso Gadvos. Un viaggio di circa 6600 Km, che lo porterà ad attraversare Turchia, Bulgaria, Serbia, Croazia e Slovenia, prima di raggiungere l’isolotto, a sud dell’isola di Creta, il punto più a sud della Grecia e dell’ Europa.
Luciano è partito da Ferrandina, portando con sé lo striscione con il nome della città che anche questa volta gli ha consegnato il sindaco Carmine Lisanti, davanti al palazzo municipale. Ad augurare buon viaggio a Luciano e al suo compagno di avventura Francesco Fiorini, componente del Moto Club di Crema, anche don Pierdomenico Di Candia.
Prima tappa per Loizzo in sella alla fedele Guzzi Lodola e Fiorini a un’Aermacchi 350 del 1970, è Bari. Dopo l’imbarco per Igoumenitsa, il percorso prevede 26 tappe, come da road map, e arrivo il 22 luglio a Gavdos. Rientro previsto a Ferrandina per il 10 agosto.
“Con volontà e determinazione, e se Dio vorrà, – dice Luciano Loizzo- anche quest’anno provo a realizzare quest’avventura, portando la mitica Guzzi insieme al nome del mio paese Ferrandina, nella parte più meridionale dell’Europa”.
6.600 chilometri con la sua Moto Guzzi da Ferrandina fino all’estremo sud d’Europa: la nuova sfida del ferrandinese Luciano Loizzo
Pace, amicizia, promozione del territorio e tanto spirito sportivo: caratterizzeranno la nuova sfida, dopo quella di Finisterre (Spagna) del 2022 e di Capo Nord in Norvegia (2023) del centauro Luciano Loizzo, che il prossimo 16 luglio partirà da Ferrandina con destinazione Gavdos, il punto più a sud della Grecia e dell’Europa, lungo un percorso di 6.600 chilometri che lo porterà ad attraversare anche Turchia, Bulgaria, Serbia, Croazia e Slovenia.
E fin qui nulla di strano se non fosse che il ferrandinese Loizzo, 63 anni, (iscritto al Moto Club di Salandra) si cimenterà nella nuova avventura in sella a una nonna a due ruote, una Moto Guzzi GT 235 ”Lodola” del 1960, restaurata e tenuta in perfetta efficienza.
Con lui ci sarà Francesco Fiorini da Crema, a bordo di un’altra moto d’epoca, una Aermacchi Harley Davidson del 1970.
La partenza, come accaduto in passato, avverrà nella mattinata del 16 luglio da Ferrandina, in piazza Plebiscito, con la cerimonia della consegna da parte del sindaco, Carmine Lisanti, di uno striscione del Comune che sventolerà a Gavdos insieme alla bandiera italiana.
Loizzo, come in passato, porterà con sé lo ”stretto necessario” e alcuni pezzi di ricambio qualora la sua ”coetanea” a due ruote dovesse andare in panne.
”Sarà un viaggio che – ha detto Loizzo – contribuirà a far conoscere il nostro territorio, la Basilicata, nei luoghi che attraverseremo, in segno di pace e socializzazione. Senza dimenticare la simpatia e la curiosità che accoglie il passaggio di una vecchia moto del passato, che ha tanto da raccontare sfidando percorsi e difficoltà di ogni tipo”. Il percorso prevede 26 tappe, con il rientro a Ferrandina programmato per il 10 agosto.