Dopo tanta attesa ritorna si è corso il Trofeo Inverno a Binetto lo scorso weekend, la storica competizione di velocità motociclismo dell’Autodromo del Levante e classico appuntamento di fine anno Il tracciato barese, che rappresenta un autentico trampolino di lancio per i giovani centauri che si affacciano alle competizioni, ha visto nel passato la partecipazione di piloti provenienti da ogni parte d’Italia grazie alle sue caratteristiche tecniche che lo rendono un concentrato di energia e adrenalina. L’assenza di veri allunghi e l’alternanza di 9 curve, la rendono infatti una perfetta “palestra” ed un banco prova anche per i piloti più abili e le moto più evolute. Nell’albo d’oro della competizione figurano diversi piloti illustri del calibro di, Valentino Rossi, Loris Capirossi, Michele Pirro e tanti altri nomi di spicco nel panorama mondiale del motorsport.
Nella categoria Open, il materano Colucci Domenico in sella alla Ducati V2, ha preso parte alla manifestazione dopo un’assenza di oltre 10 anni dalle piste, ex pilota ufficiale Junior Team Ducati nel Campionato del mondo Stock 100 nel biennio 2007/2008.
A seguito dell’invito ricevuto dal Moto Club De Palma, ha indossato nuovamente casco e stivali per mettersi in gioco sul circuito di casa.
Dopo le prove ufficiali svolte sabato 20 novembre il pilota ha conquistato la prima fila con il crono di 47,753 a soli 349 millesimi dalla pola fatta segnare dal pilota Francesco Ciacci in sella alla Yamaha R1 1000.
Il programma prevedeva n.2 gare domenica 21 entrambe sulla distanza di 15 giri, la prima al mattino la seconda alle 14 entrambe valide per la classifica finale.
Gara 1 ha visto una partenza perfetta per il giovane Colucci che ha conquistato la prima posizione, conservandola per diversi giri, perdendola nel finale a seguito di indurimento dell’avambraccio, vista la mancanza di allenamento, concludendo la gara in seconda posizione.
La seconda gara è stata molto combattuta, sospesa al 10 giro per incidente, con successiva ripartenza che ha visto concludere nuovamente in seconda posizione il pilota Ducati.
La classifica finale ha visto trionfare il materano Domenico Colucci con 40 punti, inserendo il suo nominativo nell’albo d’oro del Trofeo che ha visto la prima edizione vinta da Max Biaggi nel 1989.
Nonostante la forzata lontananza dalle piste il giovane Colucci ha dimostrato di avere grande talento a 32 anni, utilizzando una moto oramai datata, è riuscito ad ottenere un importante risultato e al termine della corsa ha ringraziato il team ed i tifosi presenti in Autodromo giunti a sostenere il loro beniamino.
A fine giornata dopo i complimenti ricevuti dagli addetti ai lavori e dai colleghi ci sono state le premiazioni con il rituale del podio e dei saluti, con Colucci che ha concluso la giornata salutando tutti i convenuti con un arrivederci, lasciando spazio a futuri impegni nel prossimo anno.