Grande prestazione per il lucano Mimmo Scaldaferri, originario di Lauria, alla sua prima esperienza Maratona di nuoto più famosa al mondo, la Capri-Napoli, la competizione in acque libere che ogni anno vede al via i nuotatori di fondo più importanti in circolazione.
Quarantuno gli atleti al via in rappresentanza di quattordici nazioni (Italia, Argentina, Australia, Belgio, Francia, Germania, Giappone, Inghilterra, Messico,Russia, Spagna, Portogallo, Turchia e Usa).
In questa edizione tra i più prestigiosi a prendere il via ci sono stati il francese Jean LucBoulanger (presente per la quinta volta), l’italo-messicano Marco Murari (quarta presenza), l’argentino Sergio Salomone (ritorna dopo vittoria nel 2013) e i fratelli Urrutia.
Solo in due hanno tagliato il traguardo con un tempo inferiore alle 7 ore e mezza, a vincere è stato il pugliese diciassettenne Stefano Perta in 7h25’45” seguito da Domenico Scaldaferri, 49 anni, distanziato al traguardo di appena 2’16” (argento la scorsa settimana ai campionati italiani di nuoto a Palermo).
L’ottimo tempo segnato da Scaldaferri (migliore prestazione Master della storia) gli ha consentito di conquistare il pass per partecipare il prossimo 9 settembre alla prestigiosissima World Challenge FINA, Capri-Napoli 53rd edition – 1954 – 2018: 65 years, dove si confronterà con i migliori interpreti mondiali delle gare di nuoto di fondo.
Con la prossima gara di coppa del mondo si concluderà una stagione intensa per il nuotatore potentino che vanta importantissimi successi anche nel Triathlon: ha portato a termine ben 5 IRONMAN (ogni Ironman prevede 3,8 km di nuoto, 180 km ciclimo, 42 km podismo da portare a termine senza soluzione di continuità) e uno splendido secondo posto ai campionati Europei del 2014 di triathlon a Colonia (specialità Aquathlon).
Ordine di arrivo Capri-Napoli 13 luglio 2018
1) Stefano Perta (ita): 7h 25′ 45″
2) Domenico Scaldaferri (ita): 7h 28′ 01″
3) Michele Barbuscia (ita): 8h 03′ 22″