Non si ferma il ciclone Benedetta Pilato a Budapest. Alle finali dell’International Swimming League, l’azzurra ha stabilito ancora il record italiano in vasca corta nei 50 rana, che è anche primato europeo (e mondiale juniores): 28″81 il super tempo della campionessa di Taranto che chiude al secondo posto la prova vinta dalla campionessa olimpica Lilly King in 28″77. Terza la giamaicana Alya Atkinson in 28″88.
Terzo crono mondiale nella vasca da 25 metri ungherese per Caeleb Dressel che in meno di un’ora ne sigla due nel primo giorno delle finali Isl. Nei 100 farfalla l’americano con 47″78 cancella il primato di 48″08 del sudafricano Chad Le Clos stabilito ai mondiali in vasca corta del 2016. Dressel fa il bis nei 50 stile, vincendo in 20″16, nuovo crono mondiale.
Niente podio per l’azzurra Benedetta Pilato nelle Finali ISL di domenica 22 novembre a Budapest, gare svoltesi nella vasca corta della Duna Arena. La quindicenne tarantina, che sabato 21 novembre aveva eguagliato il primato europeo dei 50 rana, oggi si è piazzata quinta nella gara dei 100 rana vinta dalla campionessa olimpica di Rio Lilly King con 1’02″50 a 14 centesimi dal record del mondo.
Al secondo posto la giamaicana Alia Atkinson in 1’03″56. La Pilato ha nuotato invece in 1’04″27.
Nuoto a parte, in questo periodo (sei settimane) passato nella ‘bolla’ dei nuotatori a Budapest, la Pilato è sempre stata in collegamento con la terza classe del suo liceo, il Principessa Maria Pia di Taranto, tra lezioni e interrogazioni in streaming.
Strepitosa la prova dell’americano Caeleb Dressel, nuovo fenomeno del nuoto che ai Giochi di Tokyo sogna di vincere 6 ori. Ha vinto la gara dei 100 misti in 49″28, migliorando di ben sei centesimi il proprio record del mondo. Dressel ha poi vinto anche la finale dei 50 farfalla in 22″09. Anche ieri il 24enne statunitense della Florida aveva dato spettacolo migliorando altri due primati del mondo, nei 100 farfalla e nei 50 stile libero.