È ufficiale: il 9 maggio 2021 si riaccenderanno i grandi riflettori dello sport internazionale sul litorale di Romagna più amato dal triathlon.
Challenge Riccione- spiega Angelo Rubino delegato Regionale FITRI e responsabile tecnico del team light Matera- è una gara dove gli atleti saranno impegnati sulle distanze di 1,9 km per il nuoto, 90 km per la frazione ciclistica e 21,195 Km per quella podistica. Non mancheranno, come da tradizione, i tracciati spettacolari e selettivi di sempre, immersi nei colori e nei profumi di una terra magica. Come sempre la starting list sarà ricca di nomi di fama internazionale per una gara che si promette stellare fin da ora e ai nastri di partenza ci saranno anche i nostri atleti portacolori del team light Matera Antonio Ambrosecchia, Emanuele Lisanti e Luigi Scupola. Questo nello specifico i percorsi di gara affronteranno gli atleti:
Swim
L’edizione 2021 dell’evento prevede un giro unico da 1.900 metri a forma di L. La prima boa sarà da tenere a Sinistra dopo 200 metri, tutte le altre a Destra. La seconda boa dopo 600 metri dopo un tratto parallelo alla spiaggia, la terza boa porterà gli atleti al largo dopo soli 100 metri, la quarta e l’ultima boa, un lato lungo parallelo alla spiaggia di 700 metri e quindi 300 metri all’uscita dell’acqua verso il bagno 49 delle Terme di Riccione.
Bike
I 92 km in sella inizieranno con il portare gli atleti lungo buona parte del lungomare di Riccione, sia in uscita che al rientro, per completare il tratto di 10 km che porta all’inizio del Circuito. Il circuito da percorrere due volte prima di tornare in T2, sarà costituito da un circuito di 36 km che ricalca per buona parte la Tappa a Cronometro del Giro d’Italia 2019 che da Riccione porta verso San Marino.
Da Riccione si punterà infatti verso Rimini con il passaggio da via San Salvatore, per entrare poi nel Comune di Coriano con il passaggio a Ospedaletto. A quel punto si percorrerà la Valle del fiume Marano, che porta all’antica Terra della Libertà. Ecco a quel punto l’ingresso a San Marino con la salita verso il centro storico del Castello di Faetano e la salita della Zona Artigianale.
Qui sarà posto il giro di boa che riporterà gli atleti nella Valle del Marano, verso lo strappo di Pedrolara con i suoi 200 metri al 13%. Da lì si rientrerà a Rimini per ricominciare il secondo giro, al termine del quale si tornerà sul lungomare riccionese in prossimità delle Terme di Riccione.
Run
Raccordo di 1.700 m dalla zona Cambio + 4 giri da 4.850 m. Un primo tratto sul lungomare direzione nord è l’antipasto che porterà gli atleti ad arrivare fino al porto canale passando davanti a Viale Ceccarini, il salotto di Riccione, giro di boa per tornare verso Riccione Terme. Al termine del quarto giro, l’arrivo sarà posto a ridosso della spiaggia in Piazza San Martino.
Questo il commento dei protagonisti alla vigilia della competizione:
Luigi Scupola-E siamo arrivati alla prima gara dell’anno. Finalmente direi! Un intero inverno di allenamenti è trascorso: sacrifici, rinunce, limitazioni imposte dalla pandemia, tutto fatto per consumarsi in una domenica primaverile in quel di Riccione, per il Challenge 2021 che la città romagnola è riuscita ad organizzare. Tanti km percorsi in sella alla nostra bici, spesso raggiungendo paesi e luoghi mai visti, ammirando durante la fatica i paesaggi offerti dal territorio lucano che regalano sensazioni uniche; tanti sono stati anche gli allenamenti di corsa sulle strade di Matera, con il freddo, a volte la pioggia, su percorsi che abbiamo anche maledetto, ma senza mollare di un centimetro; infine il nuoto: poco quest’anno, a causa della sciagurata situazione che viviamo, e di scelte politiche forse discutibili, con gli impianti chiusi o parzialmente accessibili. Questo è il Triathlon: sport multidisciplinare composto da nuoto, bici e corsa, da sviluppare nell’ordine descritto prima e che premia coloro i quali hanno probabilmente la migliore delle virtù: la tenacia! Ci siamo, io e i miei compagni di avventura Antonio e Emanuele, questo è l’importante! Abbiamo programmato con dedizione la stagione che sta per iniziare, sperando di raccogliere i frutti di un intenso lavoro.
Emauele Lisanti- Il Triathlon è sacrificio, sudore, sfida continua con se stessi per superare i propri limiti. Ma è anche passione e gioco di squadra. Perché senza il supporto di amici e compagni di allenamento e delle persone care, nessun obiettivo è raggiungibile. Dopo un anno di duri allenamenti, in un contesto reso ancora più difficile per la mancanza di una cultura sportiva che caratterizza la città in cui viviamo, io e i miei amici di avventura, Antonio e Luigi, siamo pronti per questa nuova sfida al Challenge di Riccione.
Antonio Ambrosecchia- La grande passione che questo sport mi riesce a trasmettere mi ha portato ad affrontare duri allenamenti con costanza e determinazione, soprattutto in questo periodo di no-gare, riuscendo finalmente a gareggiare domenica in una competizione di triathlon medio al Challenge Riccione dove darò sicuramente il meglio per affrontare una gara in pieno divertimento.
Un evento imperdibile- conclude Rubino-, fatto di condivisione e piacere di stare insieme nel nome dello sport e dell’entusiasmo. A celebrare questo grande ritorno dopo un anno di assenza, Sebastian Kienle Campione del mondo 70.3 2012-2013 nonché campione mondiale full distance 2014, indosserà il pettorale numero 1 nella prova maschile. Non resta che augurare ai nostri atleti un grosso in bocca al lupo.