Domenica 11 maggio presso la struttura polifunzionale di Modugno si è disputata la seconda giornata del Trofeo del Sud di Triathlon (nuoto-bici-corsa). La manifestazione è stata riservata a tutti gli Atleti M/F tesserati F.I.Tri. (Fed.It.Triathlon) per l’anno 2014, a partire dall’età di 8 anni (anno di nascita ’06) fino ai 17 anni (anno di nascita 97) ossia per le categorie:
Cuccioli (8-9anni/ anno di nascita 2006-2005),
Esordienti (10-11 anni /annodi nascita 2004-2003)
Ragazzi (12-13 anni/anno di nascita 2002-2001)
Youth A (anno di nascita 00-99)
Youth B (anno di nascita 98-97
La gara si è articolata in tre fasi, nuoto in piscina, ciclismo e corsa su strada, senza soluzione di continuità, sulle seguenti distanze:
Cuccioli (8-9 anni): Nuoto 25 m – Ciclismo 1 km – Corsa a piedi 200 m
Esordienti (9-10): Nuoto 50 m- Ciclismo 2 km – Corsa a piedi 500 m
Ragazzi (11-12): Nuoto 100 m – Ciclismo 4 km – Corsa a piedi 1000 m
YOUTH A e B: Nuoto 300 m – Ciclismo 8 km – Corsa a piedi 2 km
La prova di nuoto si è svolta in piscina, la prova di ciclismo nelle strade circostanti la piscina, lungo un percorso di 1 km, la prova di corsa sul perimetro circostante la piscina.
Gli atleti del Team Light, accompagnati dai tecnici Rubino Angelo e Agatiello Valeria, si sono distinti conquistando 3 ori (con Grieco Alessandro categoria Youth B, Ambrosecchia Aurora categoria esordienti, Lufrano Gabriel categoria Youth A), 2 argenti (con Iacovone Giuseppe categoria Youth B, Paolicelli Francesco categoria ragazzi) e 1 bronzo (con Aliani Giulia categoria ragazzi). Il Team light ha primeggiato nella classifica a squadra grazie anche al contributo degli altri compagni Ruggieri Daniele, Di Lecce Matteo, Ruggieri Ivan, Iacovone Michele, Borraccia Marco, Festa Francesca, Chietera Martina, Santospirito Laura.
“Non è stato semplice per i nostri atleti – spiega Angelo Rubino Delegato Regionale Fitri di Basilicata – gareggiare con temperature climatiche elevate, che hanno colto i ragazzi leggermente impreparati. Il primo caldo è sempre difficile da superare, l’organismo deve adattarsi e questo comporta alterazioni momentanee del meccanismo di termoregolazione. Ciononostante siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti, che sono per noi uno stimolo a fare sempre meglio.”
