Calcio a 5, serie B, 18^ giornata.
Team Matera – Ortona 1-1 (p.t. 1-0)
Team Matera: Volpe, Di Lecce, Mancini, Pavone, Rispoli, Gasparetto, Cancelliere, Coelho, Latorre, Barbosa, Cuviello, Camassa. All. Michele Pavone.
Ortona: Pereira, Cipriani, Palermo, Alemii, Di Muzio, Cirillo, Papponetti, De Oliveria, Delli Carpini, Rossi, Iezzi. All. Cardarelli.
Arbitri: Calaprice di Bari e Sessa di Foggia. Cronometrista: Giannella di Matera.
Reti: pt 2’45’ Coelho, st 12’30” Cirillo.
Ammoniti: per il Team Matera Rispoli e Gasparetto, per l’Ortona De Oliveira e Rossi.
Matera – Le assenze di Stigliano e Laccetti pesano tantissimo in fase offensiva e al termine del match il Team Matera deve accontentarsi di solo punticino, che fa il paio con quello ottenuto sabato scorso a Molfetta. Dopo un affondo di Rossi respinto da Volpe è Matera a sbloccare la sfida con un tocco da fuori area di Coeho, favorito dal corner di Rispoli e dall’assist decisivo di Gasparetti. Matera prova il raddoppio con la combinazione Gasparetto-Latorre ma il tiro da fuori area del materano con la porta spalancata finisce clamorosamente fuori. L’Ortona si rivede quando sta per scoccare il sesto minuto con Cipriani: Volpe non si fa sorprendere. Poi ci prova Olivieria un minuto più tardi con un tiro insidioso destinato sotto l’incrocio dei pali alla destra del portiere materano ma la deviazione con la punta delle dita nega agli abruzzesi il pareggio. Gara avara di emozioni e secondo sussulto all’ottavo con il contropiede di Rispoli per Gasparetto bravo a tagliare sul secondo palo per Latorre: la palla sfila sul fondo, il materano finisce in porta. Azioni pericolose se ne vedono con il contagocce: un’altra arriva quando sono passati 26” dalla metà del primo tempo con il duetto Di Lecce-Gaspar: diagonale del brasiliano fuori di un soffio. Altri due minuti per lo scambio tra Rispoli e Barbosa, tra i più vivaci in casa materana: Pereira respinge l’incursione di un altro colpo di mercato della dirigenza materana. Poi “camomilla” per cinque minuti e solo a due minuti e mezzo dalla fine la gara diventa più interessante. Latorre chiama al tiro Gasparetto: Pereira risponde con i pugni. Un minuto più tardi ci prova Latorre con un diagonale, Pereira accompagna la palla in corner con un tuffo sulla destra. Nell’ultimo minuto due occasioni invece per l’Ortona: prima il tiro di De Oliveira respinto da Volpe e chiuso da Coelho in corner, poi il tiro di Papponetti respinto sempre dal portiere di casa. Nella ripresa prima chance per Rispoli dopo 87 secondi: palla che sfiora il palo alla sinistra della porta abruzzese. La risposta, si fa per dire, dell’Ortona è tutta in un corner di Papponetti per la testa di Di Muzio, Volpe blocca. Quindi dopo altri 90 secondi arriva la sventola di Delli Carpini che sibila vicino al palo alla sinistra del portiere biancoazzurro. Ortona molto falloso in avvio di ripresa e dopo 5 minuti e 38” bonus già esaurito dagli abruzzesi. La punizione di Coelho per Barbosa non sortisce gli effetti sperati. Al 6′ e mezzo un netto fallo su Gasparetto viene ignorato dalla coppia arbitrale, poi si fa notare il nuovo entrato Cuviello con due tiri consecutivi: il primo è respinto da Pereira, il secondo finisce fuori. Ortona comincia a credere nel pareggio quando sta per scoccare la metà della ripresa. Prove tecniche con l’attacco combinato tra Cirillo e Di Muzio: palla che sfiora la porta materana. Immediata replica di Matera con la stoccata di Rispoli respinta da Pereira e il tocco al volo di Latorre che impegna il portiere ospite ad una respinta con i pugni spettacolare. L’Ortona torna in avanti e dopo la deviazione di Volpe sul tentativo da fuori di Papponetti trova il pareggio-beffa con Cirillo, pronto a sfruttare sotto porta il taglio di Papponetti. Rabbiosa ma sterile la reazione materana. Ci prova prima Gaspar ma Pereira si rifugia in corner, quindi non viene fischiato un altro fallo netto su Gasparetto: per la seconda volta l’Ortona evita il tiro libero dai dieci metri. Ottimo poi lo spunto del peperino Barbosa, bravo a saltare anche il portiere ma poi poco lucido quando è chiamato a coordinarsi per il tocco in rete. Barbosa si ritrova davanti a Pereira sull’assist di Gasparetto ma la porta degli ospiti resta stregata. Volpe respinge un tentativo di Rossi sugli sviluppi di un calcio d’angolo quando mancano tre minuti e mezzo dalla fine e Coelho trova la deviazione di Pereira sul diagonale un minuto e mezzo più tardi. L’ultimo a provarci è Rispoli quando mancano trenta secondi alla fine delle ostilità ma Pereira ci mette i piedi e l’azione sfuma. Finisce 1-1, un risultato che lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa, che hanno avuto il torto di non cercare con molta convinzione il raddoppio per gestire poi nel migliore dei modi la sfida sino alla fine. L’Ortona ritorna a casa con un punto prezioso e per Matera la zona play-off è sempre più lontana.
Michele Capolupo
Calcio a 5, serie B, 18^ giornata.
Adriatica Pescara – Mathera 3-0 (p.t. 3-0)
PESCARA: Spicheti, Palusci, Di Pietro, Rossi, Augusto, Centofanti, Vorsato, Galliani, Cesetti, Bonsignore, Moral, Mazzocchetti. All. Marini.
BNG MATHERA:Paolicelli, Gammariello N., GAmmariello A., Caione, Moia Barros, Miriello, Santos, Vivilecchia, Orlando, Cavalcante, Tubito. Al. Rondinone
Arbitri: Paterna di Perugia e Donati di Foligno
Cronometrista: Cariati di Pescara
Reti: 9’40” Palusci, 13′ Borsato, 17′ Borsato
Note: nel primo tempo il Pescara ha colpito anche una traversa al 7 e un palo al 10’48” con Wanderlei e un palo con Cesetti al 19’55”. Nel secondo tempo dopo un gran tiro di Cavalcante respinto dal portiere del Pescara e tre occasioni per i padroni di casa, la prima con Cesetti, la seconda con Palusci e la terza con Cesetti, tutte respinte dal portiere Paolicelli, il Mathera ha colpito un palo con Orlando al 11′. Quindi al 14′ l’infortunio alla caviglia di Cavalcante ha penalizzato ancora di più la squadra di Rondinone, che rinunciava già a Panarella. Il Pescara ha sfiorato il poker con Wanderlei (bravissimo Paolicelli a negare la gioia del gol al talentuoso laterale abruzzese) e poi Barros, ultimo arrivato in casa Mathera, ha colpito il palo direttamente su punizione.