Serie D, spareggio per l’accesso ai play-off promozione
Matera, stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 15
Avellino – Rossanese 1-0 (pt 0-0)
Avellino: Apuzzo, Meola, Esposito Moreno, Viscido, De Angelis, Puleo, Rega, D’Angelo, Majella (16’ st Fanelli), Licciardi, Romano (1’ st D’Isanto). All. Marra (squalificato), in panchina Santopaolo. A disposizione: Giordani, Lonardo, Moscarino, Patti, Tarquini.
Rossanese: Ramunno, Trovato (41’ st Granata), Carrozza, Giuffrida, Morano, Mancini, Potestio (24’ st Calomino), Catalano, Vegnaduzzo, Maio (37′ st Zicarelli), Vasso. A disposizione: Costantino, Ebanista, Paiotta, Accaputo, Mancino. All. Costantino.
Arbitro: Roca di Foggia.
Assistenti: Caprari di Roma 1 e Garito di Aprilia.
Rete: st 34’ Majella
Angoli: 5-2 per l’Avellino.
Ammoniti: Mancini e Vegnaduzzo per la Rossanese, Viscido e Rega per l’Avellino.
Note: 1000 circa con settecento tifosi dell’Avellino in tribuna laterale e centrale e un centinaio provenienti da Rossano sistemati in gradinata.
Recupero: pt 0, st 6′.
In tribuna a seguire la sfida anche una vecchia gloria dell’Avellino di serie A Salvatore Di Somma, già sulla panchina del Potenza negli novanta, il direttore sportivo Danilo Pagni, l’ex calciatore e l’allenatore del Matera Marcello Chiricallo e altri due ex tecnici biancoazzurri, Corino e Notariale.
Avellino ai play-off, Rossanese in vacanza. A decidere lo spareggio per il quinto posto del girone I disputato al XXI Settembre-Franco Salerno di Matera è il bomber dei lupi irpini Rosario Majella, che deve appoggiare a porta vuota l’assist al bacio servito da Puleo quando scoccava il 34′ della ripresa e si cominciava a fare un pensiero ai supplementari. Troppo alta la posta in palio per assistere ad una partita spettacolare anche se l’Avellino nel primo tempo a sfiorato in almeno tre occasioni il vantaggio con le progressioni micidiali della seconda punta Romano. Poi uno strappo muscolare ad una manciata di minuti dal riposo ha messo fuori gioco l’esterno sinistro offensivo dei biancoverdi e la Rossanese ha cominciato a crederci di più, anche se in attacco sono stati imbarazzanti gli errori sotto porta commessi in un paio di occasioni da Vasso. Si comincia con una buona cornice di pubblico, con i rossanesi, circa 150, che guardano la partita dalla gradinata e il pubblico di Avellino suddiviso tra tribuna centrale e quella laterale adiacente alla curva nord, settore colorato dal tifo organizzato biancoverde. L’Avellino si affida alle invenzioni di Romano per fare la partita, la Rossanese agisce di rimessa. Ma quando l’attaccante esterno accusa un dolore muscolare alla coscia sinistra, nell’Avellino si spegne la luce.
La cronaca
Al 3’ Maio calcia direttamente in porta, la palla finisce sul fondo.
Al 9′ angolo per l’Avellino palla a Rega che dal limite calcia e respinge in tuffo sulla sua destra il portiere .
Al 15’ Romano scatta in contropiede ma l’arbitro lo ferma per fuorigioco.
Al 19’ punizione per l’Avellino: calcia Romano e respinge Trovato in area piccola.
Al 26’ punizione centrale per l’Avellino: Romano calcia una palla ad effetto che sta per insaccarsi all’incrocio sinistro della porta calabrese ma Ramunno con un colpo di reni respinge in angolo. Occasionissima per l’Avellino.
Al 29’ Rega ci prova dalla distanza, Apuzzo (figlio d’arte, suo padre è stato un attaccante del Matera a metà degli anni ottanta) respinge.
Al 35’ Colpo di testa di Vasso, respinge Apuzzo.
Al 41’Romano accusa problemi alla coscia destra e nella ripresa deve cedere il posto all’attaccante D’Isanto, classe ’90, già in forza due anni fa al Matera. I lupi bianco verdi ripartono quindi con sei under in campo.
Ripresa: al 2’ scambio Vegnaduzzo-Vasso con l’attaccante che calcia clamorosamente fuori davanti alla porta irpina.
Al 4’ in area Maiella-Viscido-Maiella, palla sopra la traversa.
Al 9’ Apuzzo para su Mancino.
Al 12’ Vegnaduzzo per Vasso che si ritrova davanti ad Apuzzo, il tiro è sbilenco, il portiere ringrazia e blocca.
Al 16’ secondo cambio per l’Avellino: esce Licciardi, entra Fanelli.
Al 23’ la Rossanese risponde con Calomino per Potestio.
Al 29’ Vegnaduzzo raccoglie la palla sull’errore di De Angeli ma calcia sul fondo dal limite dell’area.
Al 34’ Azione fulminea del nuovo entrato Fanelli che scatta in profondità e poi vede Puleo sulla sinistra: il taglio evita il fuorigioco e Puleo si ritrova solo davanti a Ramunno ma invece di calciare preferisce servire il rapace Majella, pronto ad insaccare nella porta sguarnita. L’Avellino fa festa, Rossanese ormai spacciata.
41’ Trovato esce in barella, al suo posto per la Rossanese c’è Granata.
Non bastano sei minuti di recupero per cambiare le sorti del match. Rega esagera troppo dopo aver subito un fallo e la Rossanese si innervosisce. L’arbitro ammonisce il numero 7 dell’Avellino e placa così l’ira dei calabresi.
Al 51’ il disperato assalto della Rossanese con il portiere Ramunno in area irpina. Punizione di Catalano e testa di Vegnaduzzo con palla sul fondo.
La partita non è stata esaltante ma il gol di Majella ha permesso all’Avellino di festeggiare il traguardo minimo prefissato ad inizio stagione con i suoi calorosi tifosi al seguito, la Rossanese saluta i propri sostenitori presenti in gradinata e chiude la stagione al XXI Settembre-Franco Salerno.
Da mercoledì l’Avellino dovrà pensare ai play-off con la gara di andata in programma contro il Trapani.
Michele Capolupo
La fotogallery di Avellino-Rossanese
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MERCATO: MIRKO CARRETTA RICHIESTO DA BARI E SIENA
Mirko Carretta è richiesto dal Bari e dal Siena. Una notizia che riempie di gioia il giovane attaccante “esploso” con la casacca biancoazzurra sopratutto con l’arrivo di Roberto Rizzo in panchina. Il nome del calciatore di Gallipoli, segnalato la scorsa estate ai dirigenti materani dall’attuale direttore sportivo Gino Dimitri, è salito alla ribalta delle cronache nazionali grazie alla notizia pubblicata dal Televideo, peraltro già segnalata da un nostro utente su SassiLive. Carlo Abbatino ha raggiunto al telefono Carretta per saperne di più. “Il mio procuratore mi aveva anticipato qualcosa nei giorni scorsi, ora che la notizia è stata pubblicata dal Televideo non può che riempirmi di gioia. Ma adesso penso solamente a giocare i play-off con il Matera e poi vedremo cosa accadrà. Il mio procuratore sta lavorando per il mio futuro ma è presto per conoscere la mia destinazione.” Lo scorso anno Carretta si presentava al Matera comeun giovane dalle grandi potenzialità e capacità. Sul campo è riuscito a confermare quanto di buono si diceva sul suo conto. Adesso alle porte c’è addirittura la serie A, è emozionato? “Certo. Ma voglio restare con i piedi per terra e pensare solo ai play off del Matera. E’ charo che se al sottoscritto sono interesssate società di serie A vuol dire che qualcosa di buono l’ho fatta e devo ringraziare il Matera perchè ho avuto la possibilità di esprimermi in una piazza importante”. Cosa ne pensano i suoi familiari di queste notizie di mercato? “Sono felici anche loro e chiaramente queste notizie mi danno nuovi stimoli per fare bene e affrontare i play-off con entusiasmo e tanta voglia di fare bene”. Carretta è questo. E’ un giovane che non ha smarrito l’umiltà, caratteristica fondamentale per arrivare lontano. 11 le reti messe a segno con il Matera, 9 in campionato e altre 2 in Coppa Italia. Ma Carretta vuole fare ancora di più perchè ha grossi margini di miglioramento.
Il direttore del Matera Luigi Dimitri, raggiunto al telefono per un parere sulla notizia di mercato relativa a Mirko Carretta ha dichiarato: “Io non so nulla su queste voci di mercato. Il ragazzo ha fatto bene, questo è fuori di dubbio. Ma su quanto riportato dal televideo non posso nè confermare nè smentire. Posso solamente dire che parlo spesso con Perinetti (direttore sportivo che ha chiuso il rapporto con il Bari e che è approdato proprio da qualche giorno al Siena), dunque se la notizia fosse vera me l’avrebbe detto anche perchè sono il direttore sportivo del Matera”. A questo punto non resta che aspettare il corso degli eventi e…se son rose fioriranno, soprattutto perchè siamo nel mese di maggio.
PLAY-OFF, PLAY-OUT E POULE SCUDETTO: ABBINAMENTI E GARE IN PROGRAMMA
E’ arrivato il momento delle partite che valgono una stagione intera, domenica 23 maggio si giocano le gare di spareggio del Campionato di Serie D e i Play Off. La prima giornata della Poule Scudetto e i Play Out scatteranno il 30 maggio. Due gli spareggi necessari per definire la griglia dei Play Off e Play Out. La fase post-campionato si apre con l’anticipo in programma sabato 22 alle ore 15.00 Avellino – Rossanese, entrambe le squadre appaiate in classifica al quinto posto del girone I. Sul terreno di gioco dello Stadio “XXI Settembre” di Matera si deciderà la sorte della formazione che vincendo andrà ad affrontare ai Play Off il secondo classificato Trapani. Nel girone F Bojano e Renato Curi Angolana, classificatesi a parità di punteggio al 13esimo posto, si giocheranno lo spareggio domenica 23 maggio alle ore 16.00 sul campo neutro dello Stadio Comunale “Montorli” di Boville Ernica (Fr). Salvezza per chi vince, chi perde invece andrà a giocarsi i Play Out con il Centobuchi. In entrambe le gare in caso di parità al termine dei 90 minuti saranno giocati i supplementari e gli eventuali calci di rigore. Sempre domenica 23 maggio inizia la rincorsa a quel posto d’onore che permetterà di conquistare alla squadra vincente il diritto all’eventuale ripescaggio in Lega Pro Seconda Divisione. Definito il tabellone dei Play Off che vedrà affrontarsi in gara unica la seconda classificata con la quinta e la terza con la quarta dello stesso girone, le vincenti dei due abbinamenti si fronteggeranno nel turno successivo sempre con le stesse modalità. Il responso del campo è insindacabile fino ai supplementari,se persiste la parità niente rigori, passa la squadra meglio classificata in campionato che avrà anche il non trascurabile vantaggio di giocarsi il passaggio del turno tra le mura amiche. Questi gli accoppiamenti del primo turno dei Play Off in programma domenica 23 maggio alle ore 16.00:
Girone A: Virtus Entella – Sarzanese / Casale – Albese
Girone B: Alzano Cene – Renate / Ponte S.Pietro – Darfo Boario
Girone C: Este – Union Quinto / Unione Venezia – Città di Jesolo
Girone D: Carpi – Santarcangelo / B.Fossombrone – Chioggia
Girone E: Guidonia – Monterotondo / Castel Rigone – Città di Castello
Girone F: Santegidiese – Civitanovese / Atessa Val Di Sangro – L’Aquila
Girone G: Gaeta – Selargius (ore 15.00) / Pomezia – Sanluri
Girone H: Pianura – S.Antonio Abate / Virtus Casarano – Forza e Coraggio
Girone I: Trapani – Avellino (mercoledì 26 maggio ore 16)/ Rosarno – Vigor Lamezia
La seconda gara di tutti gli abbinamenti si giocherà domenica 30 maggio.
Definiti anche i Triangolari della Poule Scudetto, il primo turno di quel percorso il cui esito decreterà la squadra Campione D’Italia Dilettanti 2009/2010. Nel Triangolare 1 sono state raggruppate Savona (vincente girone A), Tritium (B) e Montichiari (C); nel 2 Pisa (D), Gavorrano (E) e Chieti (F); nel 3 Fondi (G), Neapolis Mugnano (H) e Milazzo (I). Le gare saranno di sola andata, nella seconda giornata riposa chi vince la prima partita, in caso di parità scende in campo la formazione che ha disputato in casa il primo incontro. Questa la prima giornata in programma domenica 30 maggio alle ore 16.00: T1) Tritium – Montichiari, (riposa Savona), T2) Gavorrano – Pisa (riposa Chieti), T3) Milazzo – Fondi (riposa Neapolis Mugnano). La seconda e terza gara dei Triangolari si giocheranno rispettivamente il 6 e 13 giugno.
Alla luce della vittoria in Coppa Italia e dei brillanti risultati della juniores bisognerebbe cominciare a pensare già al futuro in C2 e il primo giocatore da confermare a tutti i costi sarebbe proprio Carretta.
Redattore sa percaso se Danza ha portato a Cervia under della prima squadra?
io credo che la C/2 si fa andando a scoprire nuovi giovani,magari presi in prestito da squadre importanti per valorizzarli come è accaduto x Carretta,sono del parere che non sia corretto bloccare un eventuale suo passaggio in serie B o ancora meglio in A,al matera basta anche solo il saper valorizzare i giovani e magari creare un buon settore giovanile come quello dell’Empoli.(Tosto non deluderci).
per la cronaca, su Carretta c’è anche e soprattutto il Chievo…buona fortuna Mirko
http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=207462
http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=208033
Il 25 maggio è in programma il nuovo Consiglio federale della FIGC, nel quale dovrebbero essere definiti i criteri del ripescaggio.
Fallito il Perugia, ormai verso il fallimento Gela, Gallipoli e numerose altre squadre, tra le quali alcune retrocesse dalla II divisione (eventualmente aspiranti al ripescaggio).
RAGGIUNGIAMO LA FINALE E MAGARI VINCIAMO I PLAY-OFF, MA QUESTA II DIVISIONE, ANKE ALLO STATO ATTUALE, NN CE LA PUO’ TOGLIERE + NESSUNO!!!
Il fallimento del Perugia sancito dal tribunale in questo momento consente la cessione del titolo ad altro proprietario che, ripulito da debiti (e perso il parco giocatori) può riscrivere il Perugia allo stesso torneo. E’ un escamotage già utilizzato in passato da altri tipo Foggia ecc
carretta ormai è quasi del Bari :dry: speriamo che in una probabile c2 ce lo prestano un anno
I ripescaggi ci saranno ma con nuove direttive, così si parla nell’ultimo comunicato, fidejussioni più dure e controlli della Covisoc su bilanci, ho fiducia nella nostra società poichè è solida quindi non dovremmo avere problemi di ogni sorta..
http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=208033
E’ lo stesso link ke ho allegato due giorni prima!!
Cmq domani si decide..