Play-out: Bawer implacabile al PalaSassi contro Pavia in gara 1: Matera più vicina alla salvezza

Basket, serie A Dilettanti, play-out, gara 1

Bawer Matera – Pavia 77-62

parziali del match: 24-10, 42-32, 59-49

Bawer Matera: Vico 13, Gilardi 10, Lovatti 6, Coviello 10, Franceschini, Lagioia 20, Defant 9, De Bartolo, Martone 4, Grapppasonni 5. Coach Ponticiello. 

Pavia: Marmugi 6, Biligha 22, Cissè 15, Corcelli n.e., Migliorini n.e., Cristelli 4, Tagliabue n.e., Furlanetto 9, Scodavolpe, Borgna 6. Coach Baldiraghi.

Arbitri: Sivieri di Vigarano Mainarda (FE) e Noce Sergio di Latina

Tiri liberi: Bawer Matera 17/22, Pavia 11/14.

Tiri da due: Bawer Matera 12/25, Pavia 21/44.

Tiri da tre: Bawer Matera 12/29, Pavia 3/24. 

Note: prima della gara i tifosi materani hanno esposto uno striscione dedicato al giovane Davide Cotrufo: “Il tuo ricordo vivrà per sempre – Ciao Davide”. Le due squadre hanno quindi osservato un minuto di silenzio in memoria del figlio dell’assistant coach Luciano Cotrufo prematuramente scomparso.

Matera – I quindici punti a fine partita tra Bawer Matera e Pavia ci stanno tutti. Evidente il divario tecnico-tattico emerso sin dalle prime battute tra le due formazioni, che hanno svolto un cammino diverso nei rispettivi gironi della serie A Dilettanti: Matera è stata condannata ai play-out pur avendo ottenuto il settimo posto mentre Pavia arriva al PalaSassi al termine di un campionato chiuso in decima posizione. Coach Ponticiello si affida in avvio a Vico, Lovatti, Defant, Lagioia e Martone mentre Gilardi, che non è al top della condizione, parte dalla panchina. Imbarazzante l’approccio alla gara dei pavesini e per la Bawer la gara si trasforma in un semplice allenamento nel primo quarto. Defant rompe il ghiaccio dopo il fallo in attacco fischiato a Vico, Lovatti mette dentro la prima delle dodici triple realizzate dai padroni di casa. Pavia entra in partita solo dopo tre minuti e sette secondi grazie al primo canestro di Biligha, uno dei punti di forza del quintetto di Baldiraghi: sarà lui al termine della gara il top-scorer del match con 22 punti, due in più di Lagioia. Matera prova la fuga con Martone (canestro da sotto e liberi vincenti per lui) mentre per Pavia il secondo canestro arriva a metà del primo quarto con Cristelli. Ponticiello fa entrare Gilardi al posto di Defant e Matera comincia a decollare: Lagioia con una tripla e due tiri dalla lunetta porta Matera a +10 e in partita entra pure Grappasonni al posto di Martone. Cristelli segna per Pavia ma il Matera colpisce nuovamente con Gilardi dalla lunetta e con la bomba di Lagioia, la seconda personale. Lagioia risponde a Cissè, poi arriva la fischiatissima schiacciata di Biligha e la tripla di Coviello chiude il primo quarto a favore della Bawer Matera con un rassicurante 24-10. La squadra lombarda prova una timida reazione nella seconda frazione con quattro punti firmati Biligha (i primi due dalla lunetta) e l’affondo del peperino Cissè. Ci pensa Defant, tripla e canestro da sotto per lui, a riportare Matera a +16 ma Furnaletto subisce il fallo di Martone mentre prova la bomba e cala il poker con il tiro supplementare. La Bawer si rilassa troppo e Pavia si ritrova a -8 con il tiro da sotto di Borgna e i liberi vincenti di Furlanetto. Da tre si esaltano quindi Lagioia e Furnaletto mentre Coviello e Marmugi segnano solo una volta dalla lunetta. E’ Vico a firmare il canestro che manda le due squadre al riposo con Matera avanti di dieci punti. Nella terza frazione dopo cento secondi senza emozioni è Biligha a dare fiducia ai compagni ma la tripla di Gilardi spegne i sogni di gloria dei pavesi. Coviello e Lagioia rispondono ai due canestri del prolifico Biligha, quindi arrivano le bombe di Marmugi e Grappasonni. Il tecnico alla panchina del Pavia porta poi Gilardi ad allungare dalla lunetta ma il Pavia non molla e si ritrova di nuovo a -8 grazie a Borgna, Cissè e Marmugi mentre Matera segna solo un libero con Lagioia. Anche Coviello segna solo una volta dalla lunetta ma dopo il guizzo di Cissè la distanza di sicurezza di dieci punti è garantita dalla tripla di Vico sulla sirena del terzo quarto. Nell’ultimo quarto la Bawer Matera non fa sconti al Pavia e regala anche momenti di grande basket al pubblico del PalaSassi: l’azione da manuale che porta Vico al canestro vale il prezzo (modico di cinque euro) del biglietto. A Cissè risponde Lovatti da tre, quindi Grappasonni replica a Biligha. E’ la tripla di Coviello a rendere più agevole la parte finale del match: 69-15. Gara virtualmente chiusa e gioco interrotto con una frequenza che lascia poco spazio ad altre emozioni. Il Pavia recupera con Borgna dalla lunetta e Biligha ma poi cola a picco sotto i colpi di Vico (dalla lunetta), Defant e Lagioia che sale a quota 20 nello score personale e regala alla Bawer anche il massimo vantaggio della sfida ad un minuto dalla fine (+19 sul 77-58). Ponticiello può dare spazio al giovane De Bartolo e Pavia sale a 62 con Cissè e Biligha. La partita finisce tra gli applausi del pubblico materano, che spera a questo punto di non ritornare tra due settimane al PalaSassi: domenica prossima infatti la salvezza passa dal parquet di Pavia, dove in programma la gara 2 della serie play-out.

Michele Capolupo.

 

Sala stampa

Coach Ponticiello commenta così la preziosa vittoria ottenuta dalla Bawer Matera in gara 1 play-out contro Pavia: “In campo abbiamo applicato tutto quello che ho chiesto ai ragazzi in settimana. La squadra ha avuto un approccio vitale e ha fatto pesare subito la voglia di conquistare i primi punti in palio in questa serie play out. Posso dire che sono completamente soddisfatto per la prestazione offerta dalla mia squadra”. Che Pavia ha visto? “E’ stata una squadra che ha cercato di entrare nel match quando era a – 8. Adesso ci godiamo questo primo “step” e ci prepariamo ad affrontare gara 2 cercando di chiudere a Pavia i conti per la salvezza”.

Andrea Lagioia, miglior marcatore della Bawer Matera con 20 punti, due in meno di Biligha del Pavia racconta la prestazione che ha portato al successo in gara 1: “E’ stata giocata una partita molto fisica. Noi abbiamo conservato il nostro ritmo partita e tutta la squadra ha giocato bene. Adesso affronteremo gara due con un solo obiettivo: vincere per festeggiare già domenica prossima la salvezza. E’ chiaro che dopo aver vinto a Matera andiamo a Pavia più sereni e con la consapevolezza che possiamo giorcarcela fino alla fine” Sul Pavia che giudizio può dare dopo averlo affrontato in campo? “E’ la squadra fisica che ci aspettavamo. E’ molto imprevedibile”.

L’ex direttore sportivo Giuseppe Pallotta racconta la gara che ha visto dalla tribuna. “E’ stata una partita senza storia. La Bawer è stata sempre concentrata sin dall’inizio della gara perchè ormai gioca a memoria. Il Pavia è una squadra modesta che ha in Biligha il giocatore più attivo. Sono convinto che faremo bene anche in gara 2.” 

Carlo Abbatino

 

La fotogallery di Bawer Matera – Pavia

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