Promuovere il rugby nell’area murgiana. Con questo obiettivo la società Contabilo Murgia Rugby ha promosso una conferenza stampa nella sede di Contabilo Srl in via Cappelluti a Matera. La squadra, che rappresenta una franchigia nata nel 2014 e costituita da quattro società amatoriali di rugby, Falchi Rugby Santeramo, Matera Rugby, Pelican Rugby Cassano, A.S.D. Acquaviva Rugby, partecipa per il secondo anno consecutivo al Campionato Interregionale serie C2 – Puglia/Basilicata.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il neo presidente della Contabilo Murgia Rugby Saverio Fiore, il delegato della FIR Puglia Grazio Menga, il delegato FIR Basilicata Michel Sabia, la squadra dei “Cinghiali” guidata per l’occasione dal vice capitano Pierluca Bagiolini e l’amministratore delegato Francesca Montemurro. L’Amministrazione Comunale di Matera è stata rappresentata dall’assessore allo sport Massimiliano Amenta, quella di Santeramo dal sindaco Michele D’Ambrosio.
Menga: “La squadra sta disputando il secondo campionato consecutivo di serie C2 Puglia-Basilicata a Santeramo ma vogliamo promuovere questo sport anche a Matera perchè siamo convinti che una capitale europea della cultura deve guardare con interesse anche ad una disciplina che fa della cultura sportiva uno stile di vita e pensiamo di organizzare un torneo seven tra aprile e maggio dopo aver svolto le fasi provinciali sugli altri campi della murgia”.
Sabia: “In Baslicata la Federazione Italiana Rugby si è insediata solo tre anni fa. Purtroppo non ci sono strutture e ancora oggi siamo costretti a giocare fuori regione. Il nostro sport trasmette valori positivi perchè nel rugby per esempio non si gioca contro qualcuno ma con qualcuno. Nel torneo più importante appresentato dal 6 Nazioni i tifosi delle squadre guardano la partita insieme e anche noi dalla serie C all’Eccellenza facciamo lo stesso perchè il rugby è u valore aggiunto per creare una società migliore. Per far crescere il nostro sport puntiamo naturalmente sui ragazzi e stiamo lavorando con i dirigenti delle scuole per avviare progetti mirati che possano appassionare i giovani a questa disciplina. Vogliamo far capire che il rugby è uno sport di contatto e non violento”.
Fiore: fino ad un mese fa ero con la maglia addosso, poi per l’età e per il fisico sono passato dietro la scrivania. La nostra società rappresenta tutta l’area murgia che comprende Matera, Santeramo, Cassano, Acquaviva, Laterza, Gravina e Altamura. Nel primo campionato di C2 siamo arrivati primi e abbiamo conquistato il secondo posto con la squadra di Monopoli nella Coppa Puglia. Quest’anno con l’innesto di alcuni giovani non siamo partiti benissimo ma nella seconda parte del girone di andata abbiamo recuperato e adesso siamo al terzo posto. Purtroppo c’è stato il ritiro del San Severo e ora aspettiamo il nuovo calendario prima di ripartire con il girone di ritorno. Il progetto Murgia Rugby è quello di creare le fondamenta solide per formare un settore giovanile grazie anche ai contatti con le scuole. Il rugby trasmette stili di vita che vanno oltre il campo. E’ uno sport normato e quindi si ha la responsabilità di non ledere l’avversario. Il placcaggio, considerato un gesto violento, in realtà è un abbraccio con accompagnamento a terra dell’avversario, senza procurare danni fisici. All’inizio le due squadre si salutano e alla fine la squadra vincente rende onore ai perdenti. Il nostro simbolo è il cinghiale, l’animale selvaggio che si trova sulla murgia e sulla maglia abbiamo un disegno stilizzato del muro a secco, che resiste anche alle piogge”.
Baggiolini: “Pratico il rugby da 15 anni a Santeramo. Sono convinto che sia fondamentale far crescere i ragazzi e io ho pensato anche di aprire questo sport alle donne.
D’Ambrosio: “A Santeramo abbiamo una tradizione rugbistica molto importante con diverse associazioni che educano i ragazzi e questo fa onore alla mia città. Un’associazione ci ha proposto di trasformare un campo di calcio in un campo di rugby e dopo il progetto presto potrebbero iniziare i lavori per consentire a tanti giovani di praticare questo sport”.
Uno sport nobile, quello che si gioca con la palla ovale, che ha trovato un prezioso alleato in una società materana che offre servizi di contabilità, caf, fatturazione elettronica, domiciliazione sedi, cooworking.
“La Contabilo è nata nel 2015 – ha spiegato l’amministratore delegato Francesca Montemurro – e quello che ci caratterizza è una visione valoriale di impresa che ben si sposa con i valori del rubgy. Decidere di sostenere la Contabilo Murgia Rugby è stato quanto di più naturale potessimo fare. Vogliamo essere vicini a questa squadra, condividere i loro progetti e contribuire alla crescita e diffusione del rugby. Siamo al loro fianco nel campionato e lo saremo nelle iniziative che intraprenderanno sulla cultura del rugby, perché la crescita di un territorio avviene solo quando imprese e cultura, in questo caso sportiva, procedono di pari passo”.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione ufficiale della Murgia Rugby (foto www.SassiLive.it)