Nella gara di ritorno della Coppa Puglia/Basilicata disputata sul campo “Carrieri” di Monopoli i padroni di casa si aggiudicano la sfida contro Murgia Rugby per 33-22.
I cinghiali devono recuperare il 19 a 13 dell’andata, e partono subito all’attacco. Gli schemi sui trequarti funzionano bene, mentre la mischia soffre la maggiore organizzazione dei monopolitani. Il risultato si sblocca a favore dei padroni di casa, che realizzano un calcio di punizione. Da segnalare l’infortunio di Loiudice al 10’. Sul 3 a 0 però i murgiani cominciano a macinare gioco, e il piede intelligente di Conte sposta gli equilibri in attacco. La pressione in difesa è costante e da un “up&under” nasce la prima meta del match da parte dell’ala Fiorentino, servito da un’intuizione di Doda. Nell’azione viene ammonito un giocatore del Monopoli; Disanto trasforma per il 3 a 7. Nel giro di pochi minuti una punizione per parte e si va sul 6 a 10. Alla mezz’ora la Murgia segna la sua seconda meta con Tataranni, anch’essa trasformata. Sul 17 a 6 il pubblico di fede murgiana è in visibilio. Il primo tempo si chiude sul 17 a 9, grazie ad un’altra punizione trasformata dall’ala bianco-verde.
Un gran bel primo tempo da parte dei cinghiali, capaci di rintuzzare qualsiasi tentativo di attacco da parte dei padroni di casa e di concretizzare al meglio le poche occasioni avute.
Il secondo tempo comincia bene per i cinghiali, che hanno la possibilità, per ben 2 volte, di allungare il vantaggio. Disanto però non realizza i 2 calci di punizione, mentre il Monopoli accorcia sul 12 a 17. Lo spessore tecnico di una squadra come il Monopoli inizia a farsi sentire, e con azioni martellanti e sospinti da un pubblico incalzante, la difesa della Murgia capitola per ben 2 volte. Sul 24 a 17 arriva l’ammonizione anche per il flanker del Monopoli, ma purtroppo si fa male l’estremo Lanzolla. L’attitudine a giocare sotto pressione premia la squadra di casa, che mette alle corde i cinghiali, costretti al fallo. Uno dopo l’altro, l’ala bianco-verde trasforma 3 calci di punizione, portando il risultato sul 33 a 17. Il duo Iacobellis-Muscaridola regala minuti di gioco a tutta la panchina, e proprio negli ultimi minuti arriva la terza meta, da parte di Gigante, che fissa il risultato sul 33 a 22.
Al fischio finale scrosciano applausi dalle tribune, sia per i vincitori che per i vinti, entrambi artefici di una partita combattuta e ricca di emozioni. La Murgia, capace di tenere le redini del gioco per quasi un’ora, al primo anno di attività ha dimostrato che i palcoscenici che contano sono alla sua portata; il Monopoli, squadra di spessore, ha mostrato i muscoli da grande squadra, che sa esprimersi al meglio nelle difficoltà, meritandosi la Coppa per il primo posto.
Per la Murgia la consolazione di portare a casa la coppa per il secondo posto, ma soprattutto la consapevolezza di potersi battere con chiunque, con l’obiettivo di migliorare quello che già è stata capace di fare in soli 9 mesi. La franchigia, cioè l’unione di varie società, sta dando grosse soddisfazioni al presidente Laudisa; queste le sue parole: “un grande applauso a tutta la famiglia della Murgia, dai giocatori ai tecnici ai dirigenti. Nel rugby più che mai, l’unione fa la forza. Ora guardiamo avanti, continuiamo ad impegnarci per migliorare…sono soddisfatto dei risultati raggiunti ma abbiamo le potenzialità per fare meglio, lo abbiamo dimostrato contro una squadra tosta come il Monopoli.” #GoMurgia!!
Amatori Rugby Monopoli – Murgia Rugby 33-22 (3-3)
Murgia Rugby: Lanzolla (Lavecchia), Loiudice (Mastrogiacomo), Sergio, Doda, Fiorentino (Lovecchio); Conte, Gigante; Disanto, Alvaro, Tataranni, Paolicelli (Ragno), Cifarelli, Varegliano (Castello), Bagiolini (Laterza), Fatiguso (Fiore).
Arbitro: Ettore Reale,
Giudici di linea Marsico e Giannoccaro.