Serie D, stadio Angelini di Chieti, ore 16: finale play-off Matera-Pianura. Il Roma ipotizza inchiesta per Pianura-Carpi

Domenica 27 giugno 2010, stadio Guido Angelini di Chieti,ore 16. La gara sarà ripresa dalle telecamere di Raisport 2 e trasmessa in differita a partire dalle ore 20.

Matera-Pianura, finalissima play-off

Finale Play-off: Matera – Pianura si giocherà a Chieti

Costo del biglietto: 5 euro per gradinata e curva, dieci euro per la tribuna centrale. I biglietti saranno in vendita domenica 27 giugno ai botteghini dello stadio “Guido Angelini” di Chieti. Ai tifosi materani sarà riservata la nuova curva “Ezio Volpi”, inaugurata nel 2006, che solitamente ospita i tifosi del Chieti mentre i tifosi del Pianura saranno ospitati nel settore ospiti dello stadio teatino.

La finale sarà diretta dal signor Rocca di Vibo Valentia. Assistenti Favia di Bari e Di Salvo di Barletta.

I convocati del Pianura

Portieri: Despucches (´91), Lima (´91) Muoio( ’92)

Difensori: Allocca (´80), Carbonaro( ´89), Letizia( ’90), Lisetto (’90), Mattera(’83), Russo(’79), Scognamiglio (´90)

Centrocampisti: Ausiello(´83) De Rosa( ´86), Galdean (´89), Ianniello (´76), Manzi (´81), Scarpato G.(´89), Ventre(´90).

Attaccanti: Alterio (’83), De Luca (´81) Del Sorbo (’84), Manzo (´80), Pirone (´90), Scarapato V. (´85).

 

PIANURA COMMENTA L’ARTICOLO DEL QUOTIDIANO “IL ROMA” DI VENERDI 25 GIUGNO CHE METTE IN DISCUSSIONE LA REGOLARITA’ DELLA SEMIFINALE DI RITORNO PIANURA-CARPI VINTA DAI CAMPANI PER 8-2. RISULTATO CHE HA RIBALTATO IL 5-0 CONQUISTATO DAL CARPI NELLA GARA DI ANDATA.

IL TESTO DELL’ARTICOLO PUBBLICATO SENZA FIRMA SUL QUOTIDIANO IL ROMA

Clamoroso: ci sono sospetti su Pianura-Carpi

NAPOLI. Quel che sentiamo, quelo riportiamo. Sempre col beneficio del dubbio, perchè quanto si tratta di indiscrezioni ancora da confermare l’uso del condizionale è d’obbligo. Ma quello che fino a 48 ore fa era un sussurro nel pomeriggio di ieri è diventata una voce insistente, rimbalzata da più parti e suffragata da molti addetti ai lavori, quindi merita attenzione: la partita Pia-
ura-Carpi, ritorno della semifinale play-off giocata e vinta 8-2 dai
apoletani domenica al “Simpatia”, sarebbe stata messa sotto inchiesta dalla Procura Federale della Lega Nazionale Dilettanti che in più, sempre stando agli spifferi provenienti da Roma, starebbe anche indagando per far chiarezza sulla posizione del portiere emiliano Rolli.
Un passo indietro per i lettori meno attenti, ed ecco il sunto di quell’incredibile pomeriggio pianurese: i biancocelesti, sconfitti 5-0 nell’andata giocata a Carpi, erano costrettiad un’impresa titanica per passare il turno e guadagnarsi l’accesso alla finalissima play-off; ed impresa
fu: 2-0 al 9′, 3-1 a fine primo tempo trasformatosi in 6-1 a metà ripresa, poi un finale di gara da cineteca coronato dall’incredibile gol-qualificazione di Manzo, arrivata al minuto 92. Il tutto sotto una pioggia copiosa ed incessante, locationideale a quella che tutti hanno definito un’impresa epica. Una cosa va detta: l’andamento della gara, l’incredibile successione di reti, la qualificazione restata in bilico fino all’ultimo secondo e la stessa rete realizzata da Tommy Manzo sul gong (in rovesciata, dal vertice alto dell’area emiliana…) tutto lasciano pensare tranne che ad una gara “taroccata” ad arte per far passare il Pianura. Quindi fino a prova
contraria è giusto continuare a parlare d’impresa biancoceleste, o di “gara del secolo” come l’hanno ribattezzata i tifosi. Però l’indiscrezione era importante, verificata e
quindi meritava di esser portata alla luce. Quel che sentiamo, abbiamo riportato. Sperando che le indagini della Lnd diano il verdetto che tutti gli appassionati di pallone sperano: fu impresa, non “biscotto”…

 

REPLICA DELLA SOCIETA’ DEL PIANURA IN MERITO ALL’ARTICOLO DEL QUOTIDIANO “IL ROMA”

Sconcertati dalla lettura delle pagine sportive del Roma di questa mattina, a primo impatto la rabbia verso un articolo e soprattutto un titolo, che mettevano in discussione e infondevano un dubbio nei lettori riguardo l’impresa compiuta dal Pianura Domenica 20 Giugno, era veemente. Rileggendolo con attenzione e minor trasporto emotivo, invece, appare evidente quanto quell’articolo sia solo uno strumento per cercare di destabilizzare un ambiente e un intero quartiere galvanizzato a 48 ore da una storica finale.
Un articolo frutto della penna di un “giornalaio” palesemente a servizio di un qualcuno, che soffre e teme la forza e il carattere di una società che in 6 anni di vittorie sul campo si è guadagnata con pieno merito il professionismo e il legittimo status di Seconda Squadra Cittadina. Che però un giornale storico e di portata cittadina quale il Roma mandasse in stampa un articolo volutamente senza firma e le cui fonti fossero generiche voci di corridoio di addetti ai lavori, questo nessuno se lo aspettava, soprattutto alla luce dell’inettitudine mostrata verso certi argomenti durante tutto l’arco dell’anno. Il ruolo di un quotidiano è quello di fare informazione e alla base dell’informazione può esserci solo la diretta osservazione della realtà, senza i sentito dire o i luoghi comuni di persone che domenica a Pianura neanche c’erano. Giornalisti della testata Roma oltre a Marco Pompeo che ha commentato la gara nella pagina di Lunedì e addetti ai lavori accreditati, infatti, al “Simpatia” non ce ne erano.
Pertanto, l’A.S.D. Pianura non teme assolutamente la Procura Federale, anzi, l’aspetta a braccia aperte per mettere la parola fine su delle stupide illazioni messe in giro da gente che fa dell’invidia il suo pane quotidiano e della dignità un miraggio irraggiungibile.
L’A.S.D. Pianura, comunque, ha già predisposto tutti gli strumenti per adire alle vie legali verso chiunque abbia infangato il nome di questa società con illazione false e prive di fondamento.

QUI PIANURA: COME ATTENDONO LA FINALE CONTRO IL MATERA I TIFOSI PARTENOPEI Da quando ci sono i Cafasso, il Pianura Calcio ci ha sempre regalato emozioni. Stavolta però ha esagerato. All’indomani della severa batosta (5-0 a Carpi.sic!) nessuno credeva più al passaggio del turno che dava l’accesso alla finale.-Non ci credeva la Cittadinanza Pianurese,non ci credevano i Tifosi, non ci credeva Tavecchio (Presidente della L.N.D.) che, prontamente interpellato in Sud Africa dall’altrettanto scettico Mario Cacciatore, conduttore di “Golden Goal”, dichiarava che non avrebbe scommesso un solo euro sul Pianura, e, “dulcis in fundo”, non ci credevano nemmeno i Fratelli Cafasso, per loro stessa ammissione.-Noni ci credeva nessuno!…tranne i giocatori e quegli ottanta spettatori che, fregandosene del passivo di 0-5, del fatto che fosse domenica pomeriggio, di un diluvio di proporzioni bibliche e della concomitante partita della nazionale italiana, hanno incitato dal primo all’ultimo minuto quegli “intrepidi”.
Leoni in campo, Leoni sugli spalti!- Sacrosanto ed inevitabile, il premio è arrivato. Ma che esagerazione!:troppa grazia: 8-2 e finale con il Matera.
E’ tutto vero?- Si! Non è un sogno: domenica i calciatori locali (tutti) e quegli ottanta inzuppatissimi tifosi hanno fatto la storia, anzi sono entrati nella storia del nostro tanto bistrattato quartiere. Manzo, Ianniello, Letizia and company hanno fatto quelli che i Pianuresi hanno sempre sognato, provocando una gioia così forte da farli star male. Una determinazione, una ferocia agonistica così intensa non si era mai vista al “Simpatia”. Il Pianura ha distrutto il Carpi, lo ha annichilito, gli ha tolto il respiro, l’ha aggredito dal primo all’ultimo minuto senza dargli alcuna possibilità di esprimersi. Incredibile! ( altro che fattore C! capito Mario Cacciatore?).
Per quegli 80 “Leoni sugli spalti” il tempo si è fermato il quel piovoso-tardo pomeriggio di domenica scorsa.-Ora, qualunque cosa succeda, non ha più importanza! In 80, insieme ai calciatori, potranno dire per sempre e con orgoglio “Io c’ero!”.
Non so quante alte volte i miei concittadini hanno vissuto nella loro vita e nella storia del Quartiere questa insolita, magnifica atmosfera da “sabato del villaggio” di leopardiana memoria che si protrarrà per un intera settimana.- Fatto sta che domenica pomeriggio i “Nostri Eroi” tenteranno di centrare L’impresa per portare Pianura in C2.
Gli organizzatori si stanno dannando l’anima per preparare la trasferta di Chieti.In quanti saremo?:300?forse! Come noto, il Matera in casa fa di solito 5000 spettatori. E’ prevedibile che a Chieti, storica cittadina abruzzese, saranno almeno 1000/1500.-Una enormità alla quale noi pianuresi non siamo avvezzi, divisi come siamo per l’amore per il Napoli e la Squadra del Quartiere.
Tuttavia, a proposito dei 300 tifosi, mi vien fatto di pensare a Leonida I, re di Sparta, ed ai suoi 300 Guerrieri che affrontarono i 100mila e passa persiani alle Termopili: alla vanteria di re Serse che i suoi guerrieri erano così numerosi da poter oscurare il sole con le loro frecce, Leonida rispose: “ Meglio, combatteremo all’ombra!”.
L’ultimo pensiero è d’obbligo rivolgerlo ai soliti idioti, autori dei puntuali “mortaretti” sparati all’esterno del Simpatia, con la consequenziale ennesima multa che i Cafasso dovranno pagare. “La domanda nasce spontanea”:gli “autori” saranno pianuresi o … mugnanesi? Il dilemma resta, ma anche una certezza: l’idiota ha sempre la mamma incinta! Forza Ragazzi, Forza Pianura!

Tratto dal sito ufficiale del Pianura

 

 

QUI MATERA

Il Matera ha ripreso la preparazione nel pomeriggio di mercoledì in vista dell’ultimo appuntamento stagionale, la finale play-off contro il Pianura Il direttore sportivo Dimitri racconta come ha trovato la squadra: “La preparazione è ripresa regolarmente, sono tutti a disposizione e non ci sono infortunati. Naturalmente i ragazzi sono pronti ad affrontare una partita storica per il calcio materano e tutti stanno lavorando agli ordini di mister Rizzo con grande intensità e voglia di fare bene”. Dimitri come vive questa settimana che precede la grande sfida di Chieti?: “Abbiamo una partita che può rappresentare un momento di successo per la tifoseria, la società e la squadra. La città, la società e i tifosi vogliono ritornare in un campionato professionistico.” Come giudica il Pianura? “E’ la squadra più forte del campionato”. Per tastare il polso agli avversari Carlo Abbatino ha poi raggiunto al telefono il tecnico del Pianura Mimì Gargiulo. Mister, come attende questa finalissima play-off?: “E’ una partita secca. Per quanto mi riguarda credo che sia il Pianura che il Matera possono già considerarsi in Seconda Divisione. E per Pianura questo è un traguardo storico”. Come vive la cittadina questo evento? “Personalmente penso solo ad allenare la squadra e non so cosa stanno organizzando i tifosi” In finale ritroverà il Matera, già affrontato due volte in campionato, come giudica questo accoppiamento finale? “Credo che sia stata la migliore soluzione auspicabile. Le due squadre, indipendentemente dal risultato che conseguiranno nella fase finale, le ritengo già in C2 perché ci sono tante squadre che non si iscriveranno a questa categoria”.

 

Ultimo atto della stagione della Serie D. In palio la speranza di un salto in Lega Pro

Domenica 27 giugno, allo stadio ‘Angelini’ di Chieti, andrà in scena l’ultimo atto della stagione 2009/2010 della Serie D. In campo Matera e Pianura, che sono giunte alla fermata finale dei play-off, per inseguire il sogno di un salto in Lega Pro. La vincente i play-off non acquisisce il diritto a partecipare al campionato di Seconda Divisione, ma guadagna il primo posto (il secondo per la perdente) di una speciale graduatoria riservata ai club di Serie D che serve a stabilire, in caso di disponibilità di posti in Lega Pro, quali società potranno accedervi. I lucani giungono all’appuntamento carichi del trionfo in Coppa Italia, e che ha dato loro la possibilità di entrare in gioco dalle semifinali, e sostenuti da un appassionato e numeroso seguito. Dall’altra parte il Pianura che, conquistata la finalissima battendo per 8 a 2 il Carpi (all’andata era finita 5 a 0 per gli emiliani) ha gli stimoli giusti per giocarsi alla grande il match che vale l’intera stagione.

La pagina sarà aggiornata con tutte le novità in arrivo da Pianura e Matera. 

 

CURIOSITA’ SULLO STADIO GUIDO ANGELINI DI CHIETI

Lo stadio “Guido Angelini” di Chieti (nelle foto in alto) è ubicato in vale Abruzzo, nella parte bassa della città in una zona denominata Santa Filomena che, oltre allo stadio, accoglie un centro sportivo dove sono presenti anche un campo polivalente in erba che ospita rugby, baseball e calcio e un palazzetto dello sport, di nuova generazione, per volley, basket, calcio a 5 e pallamano. Lo stadio “Guido Angelini” è intitolato allo storico Presidente del Chieti che più volte sfiorò la promozione in serie B ed è stato costruito nel 1969. Venne inaugurato l’anno dopo, nel 1970, con una partita amichevole (arbitrata da Concetto Lo Bello) contro il Milan di Rivera.

Precedentemente il Chieti disputava le proprie partite casalinghe nel vecchio stadio della Civitella, situato nel cuore della città alta dove attualmente sorge un parco archeologico. Dalla Civitella si è passati ad un impianto di dimensioni maggiori, dotato di una pista di atletica e collocato in posizione “strategica”, ovvero a poca distanza dai maggiori snodi stradali in grado di permettere il raggiungimento dell’impianto in pochi minuti.

Lo stadio è formato da una tribuna coperta, dalla curva Ezio Volpi che ospita i tifosi di casa, da una curva ospiti e dal settore distinti a due piani. Distinti prima e Curva Volpi poi hanno subito una importante opera di ristrutturazione negli ultimi anni che ha notevolmente migliorato ospitalità, visibilità e gradevolezza dello stadio. La capienza dell’Angelini è omologata per 9.007 posti ma, dopo l’innalzamento della Curva Volpi, la capienza massima è passata a 12.750 posti.

Lo stadio è dotato di tribuna e sala stampa, un ampio parcheggio per tutti i settori, impianto di illuminazione omologato e servizi pubblici situati in ogni settore. Di recente è stato oggetto di piccoli lavori di ristrutturazione e ammodernamento.

Nella sua storia lo stadio “Guido Angelini” ha ospitato anche due partite della nazionale italiana Under 21: la prima il 5 dicembre del 1990 in amichevole contro la Romania (risultato finale 3-1 per gli azzurrini), la seconda il 12 ottobre del 2007, quando si è giocato un match valevole per la qualificazione agli Europei under 21 contro la Croazia (risultato finale 2-0 per l’Italia). La scorsa estate è stato infine teatro di una semifinale e della finale 3°/4° posto in occasione dei Giochi del Mediterraneo. 

 

 

TABELLINI GARE DI CAMPIONATO

Serie D, girone H, 12^ giornata, domenica 8 novembre 2009, Matera, Stadio XXI Settembre-Franco Salerno

GARA DI ANDATA MATERA-PIANURA 1-3

MATERA: Cottet, Conte (10′ pt De Vecchis), Scudieri, Leta, Martinelli (1′ st D’Amanzo), Bartoli, Diop (1′ st Martone) , Mazzoleni, Albano, Campo, Genchi. A disposizione: Di Mola, Carretta,  Logrieco, Palladino, De Vecchis.

PIANURA: Despucches; Carbonaro, Letizia, Mattera, Allocca, Galdean, Ventre, Ausiello; Del Sorbo, Manzo (29′ st Acampora), Sibilli. A disp.: Lima, Russo, Ianniello, Scarpato, De Luca, Improta.

Arbitro: Gabriele Trasarti di Teramo

Assistenti Giorgio Ceravolo di Catanzaro e Luigina La Via di Cosenza. 

Reti: pt 5′ Sibilli, 14′ Diop,  38′ Ausiello, st 18′ Manzo.

Angoli: 3-3.

Recupero: 3′ p.t., 5′ s.t. 

Note: cielo nuvoloso, 14°, terreno in buone condizioni. Spettatori: seicento circa con circa cinquanta tifosi ospiti in curva Nord.

 

GARA DI RITORNO PIANURA-MATERA 2-1

Serie D, girone H, 30^ giornata, 21 marzo 2010, Napoli, Stadio “Simpatia”

PIANURA: Lima, Scognamiglio, Letizia, Mattera, Allocca, Galdean, De Rosa, Lisetto, Del Sorbo, Ausiello, De Luca. A disp. Despuches, Carbonaro, Russo, Manzi, Ianniello, Scarparo. All. Scarfato.

MATERA: D’Angelo, Manetta (5′ pt Salemme), Savino (30′ st Alassani), Mazzoleni, Manzo, Martinelli, Carretta, Leta, Albano, Conte (6′ pt Bartoli). All. Rizzo. A disposizione: Falcone, Di Fausto, Ostaku, Martone.  

Squalificati: nel Matera Logrieco.

Indisponibili: nel Pianura Manzo e Sibilli, nel Matera gli infortunati D’Angelo Francesco e Branda mentre Logrieco deve scontare un turno di squalifica.

Arbitro: Riccardo Chirigu di Carbonia. Assistenti Luca Nissanka Calcopietro di Ostia Lido e Alessandro Agostini di Frosinone

Reti: pt 24′ Carretta, 42′ Mattera, st 28′ Scarpato

 

I NUMERI DEL PIANURA 2009-2010

70 punti in 36 partite. I numeri del Pianura sono quelli di una grande squadra ma nel girone H la squadra dei fratelli Capasso ha dovuto fare i conti con un’altra formazione napoletana attrezzata per il salto di categoria.  Il Pianura si era ritrovato nelle prime giornate di campionato addirittura in zona play-out per poi scalare la classifica grazie a cinque vittorie consecutive. Il bilancio finale è di 20 vittorie, 11 in casa e 9 fuori, 10 pareggi, 4 in casa e 6 fuori e 6 sconfitte, 3 in casa e 3 fuori. Pianura “secondo” solo al Neapolis anche nello score dei gol segnati e subiti: 64 le reti realizzate, 36 quelle incassate.

 

CAMMINO DEL PIANURA 2009-2010

Esentato dal turno preliminare di Coppa Italia, il Pianura ha cominciato la stagione dal primo turno superando per 2-1 la Turris con le reti di Sibilli su rigore e Letizia mentre i corallini segnavano la rete della bandiera solo nel recupero con Vitale. Ma il successo di Coppa ha probabilmente illuso il Pianura, sorpreso all’esordio in campionato dall’Ischia con un secco 2-0 confezionato da Saurino e Agosto. La squadra di Gargiulo, messo subito in discussione dall’ambiente azzurro, ha provato a reagire subito nella trasferta di Ostuni ma dopo il vantaggio nel primo tempo di Sibilli si è fatta raggiungere al primo della ripresa dal rigore di Malagnino. Ci voleva la Turris per risollevare il Pianura e nel primo turno infrasettimanale sono i corallini, già battuti in Coppa Italia a soccombere per 3-1. Russo porta in vantaggio la Turris, il Pianura scaccia l’incubo della seconda sconfitta interna consecutiva con Sibilli, Manzo e De Luca. Ci pensa il Casarano con Calabrò a mettere nuovamente in discussione la panchina di Gargiulo e il Pianura annaspa nella zona play-out dopo le prime quattro giornate.  Meno male che c’è la Coppa e sia pur con un rocambolesco 4-3 il Pianura passa sul campo di Angri e accede ai 16mi: Grillo e Falcone rimontano il vantaggio azzurro di Scarpato, poi arriva la reazione del Pianura che capovolge il punteggio con doppietta di Manzi e Pirone mentre a tempo scaduto segna per l’Angri Cascella. Tre giorni più tardi Pianura beffato di misura in casa dalla Casertana, che risolve il match con la rete ad inizio ripresa di Bencardino: terza sconfitta stagionale, seconda rimediata al “Simpatia”. La società continua a dare fiducia al tecnico e la squadra dopo aver bloccato in trasferta il Pomigliano rimontando con Ausiello e Galdean i vantaggi di Cutolo e Alizzi decolla in zona play-off con cinque vittorie consecutive.  2-1 in casa sul Pisticci con Sibilli e Ausiello pronti a rimontare il vantaggio di Ferrentino, poi il blitz a Francavilla Fontana con il gol-partita di Galdean, quindi il convincente 5-2 sul Forza e Coraggio con Improta, Manzo, Ausiello, Sibilli e Del Sorbo che vanificano i tentativi di Tortora e Caruso. Sibilli, al quinto gol stagionale, decide il match di Fasano mentre domenica scorsa il Pianura ha battuto per la seconda volta l’Angri, questa volta in casa per la gara di campionato: 4-2 con doppiette di Del Sorbo e Manzo che vanificano le reti grigiorosse di De Sena e Amarante. Dopo il successo esterno a Francavilla il Pianura è stato battuto solo ai rigori dal Campobasso nella gara degli ottavi di Coppa Italia per 6-4 (2-2 al termine dei 90′ con vantaggi di Del Sorbo e Allocca annullati per due volte dal molisano Teta, a segno proprio nell’ultimo minuto). Tre giorni più tardi il Pianura conquista a Matera la quinta vittoria consecutiva. Il “fantasma”-Diop rimonterà il vantaggio di Sibilli, poi Ausiello e Manzo metteranno a nudo le lacune di una squadra, quella materana, impreparata ad affrontare formazioni di vertice.  Galdean decide il derby contro il Bacoli e regala al Pianura il sesto successo stagionale. Il Pianura quindi riposa nella 14^ giornata e riparte conquistando un punto prezioso sul campo della capolista S. Antonio Abate: Manzo porta in vantaggio gli azzurri, i padroni di casa pareggiano con Temponi. Arriva dicembre, si riapre il mercato e la società del Pianura rafforza l’attacco con Fabio Alterio, classe 1982, ex Agnonese. Dopo aver militato in C2 con il Giugliano, negli ultimi due campionati ha vestito la maglia del Pomigliano, dove ha messo a segno 19 gol. Tutto facile per il Pianura anche nella 16^ giornata: 6-1 sul Bitonto con doppietta di Del Sorbo, reti di Manzi, Mattera, Ventre e Manzo per i padroni di casa e Fiorentino per i pugliesi. Pianura cinico anche a Grottaglie: finisce 3-2 per i partenopei che rimontano il vantaggio di De Giorgi con due gol di Mattera, vengono raggiunti dal bomber D’Amblè ma passano con l’acuto di Del Sorbo. La supersfida con la capolista Neapolis promette gol e spettacolo ed invece finisce senza reti anche se il Pianura recrimina per due rigori non assegnati dal direttore di gara. E’ l’ultima gara del 2009. Il 2010 per il Pianura parte da Francavilla in Sinni e comincia nel migliore dei modi: 2-1 firmato dal micidiale Manzo (secondo gol su rigore), Chisena accorcia per i rossoblu. Il Pianura poi conquista l’isola d’Ischia battendo i gialloblu per 2-1: Monti rimedia al vantaggio di Del Sorbo, Manzo punisce i padroni di casa. Pianura inarrestabile e quarta vittoria consecutiva ottenuta contro il modesto Ostuni con un poker firmato da Del Sorbo, Manzi, Manzo e De Luca. L’autorete del corallino Noviello basta per espugnare il campo della Turris mentre la sesta vittoria consecutiva, che mette il fiato sul collo alla capolista Neapolis, arriva sul campo della Casertana: 2-1 confezionato da Manzo e Del Sorbo, Olcese accorcia su rigore per i falchetti. La marcia del Pianura è frenata dal Casarano (0-0) e la vetta si allontana. Con la doppietta di Sibilli e il gol di Scarparo il Pianura si sbarazza al Michetti del Pisticci mentre in casa la squadra di Gargiulo piega 2-1 il Francavilla Fontana, guidato per la prima volta da Pietro Ruisi, che sostituisce l’esonerato Francioso: a rendere amaro l’esordio per l’ex tecnico del Matera sono i partenopei Del Sorbo e Allocca, Russo segna la rete della bandiera ospite. Il Pianura non può permettersi altri passi falsi se vuole recuperare il primato ma la squadra di Gargiulo esce clamorosamente sconfitta dal campo del Forza e Coraggio: 2-1 che matura con i gol di Massaro e De Falco, Manzo segna questa volta una rete inutile per il Pianura. Del Sorbo e Manzi liquidiano la cenerentola Fasano ma Gargiulo si fa espellere e non sarà in panchina nella trasferta di Angri. Trasferta che segnerà il divorzio tra Pianura e Gargiulo: Ragosta fa tremare i partenopei, De Luca firma un pareggio amaro. Scatta la contestazione della tifoseria nei confronti della società, Gargiulo si dimette e nella giornata di mercoledì i fratelli Capasso annunciano l’arrivo di mister Scarfato. Il cambio dell’allenatore porta fortuna al Pianura, che ritorna al successo sul Matera di mister Rizzo, che incassa la prima sconfitta stagionale: vantaggio di Carretta annullato da Mattera e Scarpato. Ma i biancoazzurri sono concentrati in questo periodo solo sulla Coppa Italia. Pianura poi frenato dal Bacoli e vetta sempre più lontana: Scognamiglio segna prima nella porta del Bacoli e poi fa autorete, nella ripresa botta e risposta dal dischetto con Mariniello che risponde a Manzo. La pareggite colpisce il Pianura anche nel match casalingo contro il S. Antonio: 1-1 firmato da De Luca e Tedesco e stesso risultato nella trasferta di Bitonto, con Del Sorbo che rimedia al vantaggio di Martellotta. Sei punti su dodici disponibili sono un bottino magro per mister Scarfato, che rassegna in settimana le dimissioni. Al suo posto torna in panchina il “mago” Gargiulo. Il Pianura torna subito al successo contro il Grottaglie: 3-2 confezionato dai gol di Scarpato, Letizia e De Luca, di Ancora la doppietta che illude i tarantini in avvio di ripresa. Lo scontro al vertice sul campo del Neapolis mette in palio la promozione diretta in Seconda Divisone. Il Pianura cede solo di misura, condannata dal gol di Moxedano. Il Pianura deve solamente difendere la seconda posizione e chiude la stagione regolare con un pareggio casalingo contro il Franvilla in Sinni: doppio vantaggio di De Luca e Alterio rimontato dal materano doc Chisena e da La Neve.

 

CAMMINO PLAY-OFF DEL PIANURA

GARE DEL TRIANGOLARE

PIANURA – SANT’ANTONIO ABATE 6 – 1
MARCATORI: 5’ e 8’ Manzo 35’ Del Sorbo 46’ Galdean 18’st Sekkoum (rig) 37’st De Luca 42’st Ianniello

PIANURA – FORZA E CORAGGIO 4 – 1
MARCATORI: 30’ Caruso 47’pt Del Sorbo 30’st Letizia 43’st Ausiello 46’st Manzi

SECONDO TURNO

PIANURA – SANTEGIDIESE 5 – 0
MARCATORI: 46’ Del Sorbo 4’st Galdean 9’st Scarpato 15’st De Luca 42’st Alterio ( rig.)

SEMIFINALI

GARA DI ANDATA CARPI-PIANURA 5-0
RETI: 16’ pt e 30’ st Gherardi, 37’ pt Merlin, 45’ pt Di Martino, 26’ st Taugourdeau

GARA DI RITORNO PIANURA-CARPI 8-2

TABELLINO GARA DI RITORNO

PIANURA (4-3-3): Despucches; Carbonaro Mattera Allocca (20’ st De Luca), Letizia; De Rosa (37’ pt Ausiello), Scarpato (30’ st Galdean ), Ianniello; Pirone Del Sorbo, Manzo . A disp.: Muoio, Manzi, Alterio, Scognamiglio. All.: Gargiulo.
CARPI (4-4-2): Rolli; Martinelli Merlini Dascoli Caselli ; Pasciuti Malpeli(24’ st Di Chiara) Perini Alij (16’ st Lo Russo); Ferretti (8’ st Bigoni), Gherardi. A disp.: Frongillo, Politano, Franchi, Taugourdeau. All.: D’Astoli
ARBITRO: Roca di Foggia .
RETI: pt 2’ Del Sorbo (P), 7’ Manzo (P), 21’ Perini (C), 47’ Mattera (P); st 1’, 5’, 47’ Manzo (P), 21’ Ausiello (P), 40’ Bigoni (C), 42’ Del Sorbo (P).
NOTE: spettatori 150 circa, di cui 20 da Carpi. Espulso al 30’ pt Gherardi per gioco violento. Ammoniti: Mattera, Manzo. Angoli 7-2 per il Pianura. Recupero: pt 4’; st 4’.

 MOVIMENTI IN ENTRATA E IN USCITA DEL PIANURA 2009-2010

All. Mimmo Gargiulo (confermato)

ARRIVI – Ausiello (c, Pomigliano, 1983), Carcarino (d, San Nicola Castel Cisterna, 1992), Celiento (c, Chieti, 1989), Galdean (c, Viribus Unitis, 1989), Lima (p, Bitonto, 1991), Mattera (d, Ischia, 1983), Scarpato (a, Boys Caivanese, 1992), Scognamiglio (d, Pomigliano, 1990), Ventre (a, Pomigliano, 1990), Acampora (c, Matera, 1989)

PARTENZE- Contino (a, Virtus Casarano, 1982), De Santo (d, Napoli, 1989), Leone (p, Bojano, 1988), Palumbo (d, Pomigliano, 1988), Pane (p, Cavese, 1990), Rea (d, 1980) Acampora (da dicembre, c, 1989), Scarpato (da dicembre, a, Boys Caivanese, 1992)

CONFERME- Allocca (d, 1980), Carbonaro (d, 1989), Costabile (c, 1991), Del Sorbo (a, 1984), De Rosa (c, 1986), Despucches (p, 1991), Ianniello (c, 1976), Improta (c, 1991), Letizia (d, 1990), Manzi (d, 1981), Manzo (a, 1980), Pirone (a, 1990), Russo (d, 1979), Scarpato (a, 1985), Temponi (c, 1986)

PRECEDENTI TRA MATERA E  PIANURA

2008-2009 Serie D, girone H 19-apr-2009  Pianura-Matera 1-1 39′ pt Marsico, st 6′ Contino

2008-2009 Serie D, girone H 30-nov-2008 Matera-Pianura 2-1 pt 50”Albano, st 35′ Chisena, 48′ Del Sorbo

2009-2010 Serie D, girone H   8-nov-2009 Matera-Pianura 1-3

2009-2010 Serie D, girone H   21-nov-2009 Pianura-Matera 2-1

Il Pianura può ritenersi a buon diritto, attualmente, la seconda squadra di Napoli. Con l’avvento della famiglia Cafasso che occupa tutti i ruoli dirigenziali più importanti della società, la quadra ha effettuato un salto di qualità improvviso e sorprendente passando in cinque anni dalla prima categoria al terzo posto del girone H della serie D:

                                                                                                        Vi     Nu     Pe     G     Pu     GF     GS
Pianura     2004/05     I Categoria Campana Gir. C    1°     21     8     1     30     71     51     13
Pianura     2005/06     Promozione Campana Gir.B    1°     23     7     0     30     76     76     17
Pianura     2006/07     Eccellenza Campana Gir. A     2°     21     2     7     30     65     65     28
Pianura     2007/08     Eccellenza Campana Gir. A     1°     23     4     3     30     73     79     30
Pianura     2008/09     D girone H                                   3°     17     9     8     34     60     71     39

Per il Pianura c’è un denominatore comune di questi cinque campionati e riguarda il primato per il numero di gol segnati.
Si tratta quindi di una squadra a spiccata vocazione offensiva confermata anche quest’anno nel quale vanta il terzo attacco con i 19 gol realizzati, tanti quanti ne ha segnati anche il Matera.

 

 

 

COMUNICATO DEL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MATERA

“La  finale che il Football Club Matera disputerà domenica 27 giugno sul campo neutro di Chieti contro il Pianura, per la promozione in serie C2,  merita il sostegno di una città e dell’intera provincia, perche può essere l’ occasione per ritornare nel calcio professionistico e per promuovere il territorio”. Lo ha detto il  presidente della Camera di commercio di Matera , Angelo Tortorelli, che ha espresso alla società biancazzurra, ai dirigenti, ai tecnici e agli atleti le congratulazioni, dopo  la “positiva e convincente “ gara di ritorno dei play off  contro il Pomezia, che ha consentito di accedere alla finale di Chieti.
“Dopo la conquista della Coppa Italia e i positivi risultati conseguiti finora –ha detto Tortorelli- occorre un ultimo sforzo, tanta concentrazione, per disputare una finale che può riportare Matera e la sua provincia nei campionati professionistici. E’ un invito per la città e la sua provincia a non far mancare il sostegno nell’ultima gara . La conquista sul campo della promozione sarebbe davvero il risultato dell’impegno e della organizzazione che hanno contraddistinto il Fc Matera in questa stagione, tanto da mettere in luce delle valide promesse. Ritengo che anche lo sport possa costituire una opportunità di crescita per il territorio e per l’economia, dove impegno, dedizione,entusiasmo e competenze rappresentano fattori essenziali di successo e di sviluppo’’.

 

PAGINA A CURA DI MICHELE CAPOLUPO