Presentazione Gragnano – Spazio Relax
Crapulli nel direttivo della Divisione calcio a 5 e adesso tocca a Pavone guidare lo Spazio Relax nella B di calcio a 5 fino al termine del campionato. L’ex giocatore del Team Matera calcio a 5, dopo aver cambiato casacca per affrontare da ex la squadra di Crapulli con il Real Matera, dove ha ricoperto anche il ruolo di tecnico under 21 e primo allenatore, è tornato a casa per dedicarsi alla sua vera passione, la crescita del settore giovanile. Pavone ritorna in panchina dopo aver conseguito nello scorso anno il patentino di allenatore di prima categoria a Coverciano. Un’esperienza che ha naturalmente arricchito il bagaglio tecnico del nuovo allenatore dello Spazio Relax, che dopo aver vinto a tavolino la seconda gara interna per l’assenza del Catanzaro è atteso da un duro confronto a Gragnano, per affrontare la squadra che ha eliminato anche Matera agli ottavi di Coppa Italia al termine di un doppio confronto particolarmente sfortunato per lo Spazio Relax.
E in attesa di seguire il match di Gragnano, c’è grande curiosità per il ritorno in panchina di mister Pavone nella squadra che lo ha lanciato. Pavone è felice e racconta le sue emozioni alla vigilia della gara di Gragnano “Sedici anni fa ho cominciato a giocare proprio con questa società e dopo aver vissuto altre esperienze mi ritrovo a guidare il club in cui sono partito. Devo ringraziare per questo la società che ha creduto in me, sono molto onorato di questa scelta, per me è un’attestazione tangibile di stima e di considerazione. La mia collaborazione con lo Spazio Relax – precisa Pavone – era già cominciata un paio di mesi fa ma si limitava al settore giovanile e alla preparazione dei portieri, un caso che mi ha permesso di entrare in punta di piedi in questa società. Naturalmente ho sempre seguito la squadra durante le partite interne e conosco tutti i giocatori a disposizione. Purtroppo non è stato un anno fortunato per lo Spazio Relax ma come si suol dire non tutti i mali vengono per nuocere perché in questa maniera Nino Crapulli ha potuto apprezzare quelle persone e quei giocatori che sono stati sempre vicini nei momenti meno fortunati. Nella vita capita di andare alla ricerca di cose o persone, in questo caso giocatori, senza accorgersi che sono proprio vicino a noi. E anche dopo la separazione dal mister Incerto, nonostante una rosa molto limitata composta da tanti ragazzi molto giovani, voglio ricordare che lo Spazio Relax ha giocato abbastanza bene conquistando ben dodici punti in classifica, ipotecando in anticipo la salvezza nel torneo. Chi mi conosce sa bene come la penso: nel calcio a 5 le società devono assolutamente puntare sui vivai e questo non soltanto per motivi economici. La promozione come primo allenatore non cambierà naturlamente i rapporti con Nino Crapulli e Gasparetto, persona squisita e tecnico con il quale lavoro già da due anni nella scuola calcio di questa società in collaborazione con la Vigor Matera. Tra noi c’è stima reciproca e grande rispetto, per cui sono certo che insieme daremo il massimo per far crescere questa società. Con me e Gaspar si incontrano due culture così diverse, quella brasiliana e quella italiana e questo cocktail non può che garantire buoni risultati,.
Per quanto riguarda la squadra nella serata di giovedì lo Spazio Relax ha partecipato al triangolare per l’inaugurazione di un impianto sportivo a Ferrandina. E buone notizie arrivano dall’infermeria: Pavone recupera sia Stigliano, assente nel match perso in casa contro Reggio Calabria e Laccetti, anche lui reduce da un leggero infortunio.
Michele Pavone presenta così la sfida che segnerà il suo ritorno in casa Spazio Relax: “Giocheremo sul campo della seconda in classifica e questo ovviamente dà maggiori stimoli ma in ogni caso non dovremo mai preoccuparci se affrontiamo la prima o l’ultima della classifica. Loro vorranno vincere e noi faremo la nostra partita con la serenità e la consapevolezza che possiamo tornare a casa con un risultato positivo. Devo ammettere che sono anche curioso di vedere come reagirà la squadra in campo con la mia conduzione tecnica. Le doti tecniche non mancano, per cui possiamo affrontare i campani con la giusta concentrazione. In settimana ci siamo preparati bene e la pausa forzata per l’assenza del Catanzaro ci ha permesso di recuperare un giocatore fondamentale come Osvaldo Stigliano ma anche il giovane e promettente Laccetti”.
Michele Capolupo