Summer Cup serie B1, seconda giornata
Bawer Matera – Mach 20 Potenza 85-95.
Bawer Matera: De Monaco 3, Gottini 15, Barozzi 6, Malamov 9, Resta 1, Longobardi 19, Valerio n.e., Maggioni 15, Basanisi 13, Candido 4. Coach Miriello.
Mach 20 Potenza: Borgna 15, Chiarastella 6, Paparella 12, Villani 14, Rato 2, Cerella 17, Ferrienti 16, Soro 12.
Arbitri: Paglialunga di Massafra e Morelli di Brindisi.
Parziali del match: 25-25, 35-42, 65-74.
Usciti per cinque falli: Malamov e Cerella.
Matera – Troppo brutta per essere vera. La Bawer delude il pubblico del PalaSassi e regala ai potentini il primo derby stagionale, valido per la seconda giornata di Summer Cup. Meno male che il campionato arriva tra un mese. La vittoria di Brindisi probabilmente aveva illuso il nuovo gruppo a disposizione di coach Miriello. Il Potenza ha riportato Matera con i piedi per terra. I cugini corrono dal primo all'ultimo minuto come dei forsennati, la Bawer va sotto sin dai primi minuti e fatta eccezione per una rimonta completata a fine primo quarto e un sorpasso in avvio di seconda frazione la gara è stata tutta a favore degli ospiti in maglia nera, lo stesso colore della sfida di Coppa giocata dalla Bawer davanti al pubblico amico. La gara, insidiosa sulla carta, si è rivelata a tratti un vero e proprio incubo per i padroni di casa, sotto nel terzo quarto anche di quattordici punti allo scoccare dell'ottavo minuto (55-69). Dopp i liberi iniziali di Longobardi (poco incisivo ma pur sempre il miglior marcatore dei padroni di casa) la Bawer ha giocato con poca lucidità e gli ospiti hanno subito tracciato il solco, capitalizzando al massimo gli errori dalla grande distanza di Longobardi, Malamov e Maggioni. Dopo 3' il Potenza ha già sei punti di vantaggio e Miriello ferma il gioco per modificare il quintetto base: fuori Malamov e Candido, dentro Gottini e De Monaco. Mach 20 allunga ancora con la tripla di Soro (11-18), Matera reagisce con il nuovo entrato Barozzi: il talento sul quale ha scommesso quest'anno la Bawer infila due bombe consecutive e Matera ritorna in partita (17-18). Nel finale del primo quarto le due squadre si sorpassano ripetutamente e alla fine i liberi di Longobardi fissano il parziale sul pari 25. Nel secondo quarto la Bawer prova la fuga: doppio Candido e un libero a testa per Gottini e Resta: Potenza sotto di quattro ma resterà questo il massimo vantaggio di Matera sino alla fine. Ferrienti torna a colpire da tre e Potenza mette in ginocchio i cugini di casa con un break ammazza-partita: 13-0. Dopo quattro minuti di buio è Maggioni a svegliare la Bawer con due liberi mentre Gottini addolcisce la pillola: si va al riposo con Potenza avanti di 7 (35-42). Il pubblico confida nella riscossa ed invece il terzo quarto si apre sotto il segno del Potenza: tripla di Soro e schiacciata umiliante di Carella (35-47). La Bawer si scuote e prova a reagire con le bombe di Gottini e Maggioni, che riaccende le speranze con un affondo da gladiatore al 2' (43-47). Potenza non può dormire così a lungo e il punteggio si muove ad elastico, con gli ospiti pronti a rintuzzare i canestri della Bawer per poi infilare un altro break decisivo: dopo la tripla di Gottini a metà del terzo quarto, Potenza va a nozze con Bargna, Carella (che si concede il lusso di un'altra schiacciata in beata solitudine), Villani (micidiale da tre) e Rato, che fa volare la sua squadra a + 14. Potenza gongola, Matera perde la testa e Gottini si becca un tecnico per proteste. Malamov, piuttosto in ombra nella prima parte, comincia a carburare e Matera riduce il passivo (65-74). L'ultima frazione è quella dei rimpianti: Malamov sale in cattedra, Basanisi, Longobardi e Maggioni tornano quelli di una volta e la Bawer si ritrova a -4 dal Potenza a sei minuti dalla fine. Malamov nel bene e nel male. E' sempre lui a fallire l'attacco che avrebbe riaperto clamorosamente il derby: due errori da tre di Basanisi e Maggioni consegnano la vittoria al Potenza. Lo stillicidio dei tiri liberi non cambia il destino della partita. Ammutolito il PalaSassi: il pubblico di casa chiedeva il primo regalo dal roster di Miriello, la squadra ha balbettato.
Il presidente Vizziello prova a spiegare perchè: "Non eravamo uno squadrone quando abbiamo battuto il Brindisi a domicilio, non dobbiamo abbatterci ora che abbiamo perso in casa con il Potenza. Mi dispiace per i tifosi, che aspettavano questa partita per festeggiare il primo successo nel derby con il Potenza ma devo dire che questa sconfitta capita al momento giusto. Abbiamo tempo per recuperare la migliore condizione fisica e saremo pronti per il campionato."
La società dell'Olimpia Basket ha diffuso sabato mattina il seguente comunicato:
La Unione Sportiva Olimpia Basket Matera invita i tifosi materani che mai, negli anni scorsi,
hanno fatto mancare il proprio sostegno ai ragazzi di coach Miriello, a
mantenere sugli spalti un comportamento che non travalichi i confini
del rispetto.
"I nostri sostenitori
sono sempre vicini alla squadra con un tifo caldo e caloroso – il
commento del Presidente, Dott. Michele Vizziello – ma invito comunque
tutti a non eccedere in insulti e sputi che costano caro alla società
sia in termini economici sia in termini di immagine. La Federazione non
tollera più alcun eccesso di questo tipo e dopo la partita con Potenza
siamo stati esosamente multati. Mi auguro che mercoledì 26, in
occasione del derby con il Brindisi, il PalaSassi sia gremito in ogni
ordine di posti, ma che non ci siano più intemperanze che sono estranee
alla sportività del pubblico materano".