Sensibilizzare sul tema della donazione degli organi e tessuti quale gesto di estrema speranza ed evidenziare il reale valore dello sport come strumento educativo. Questo l’obiettivo dell’iniziativa promossa questa mattina al Circolo Tennis di Matera. L’evento è stato organizzato dall’associazione “Giovanni Manicone” e dal “Circolo Tennis Matera” con il sostegno dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera, il Coordinamento Regionale Trapianti ed il patrocinio del Comune di Matera.
Un’occasione per salutare l’atleta multitrapiantato Francesco Fiore che si prepara a partire per l’Australia, destinazione Perth, dove sono in programma dal prossimo 13 aprile i Campionati mondali di tennis per trapiantati.
Durante la mattinata l’atleta Francesco Fiore si è allenato sulla terra rossa del circolo Tennis di Matera insieme ai ragazzi e ai maestri della Scuola Tennis Gianni Fontanarosa e Enzo Fiore.
A disposizione del pubblico infopoint dell’Associazione italiana donatori organi, dell’Associazione Italiana Donatori di Midollo Osseo e del Coordinamento Regionale Trapianti che per informare i cittadini sulle modalità di espressione del consenso alla donazione.
Nel corso della mattinata Domenico Lamagna, formatore nazionale dell’Associazione Re Heart che promuove e diffonde la cultura del primo soccorso e la salvaguardia della vita ha effettuato dimostrazioni pratiche sulle manovre di rianimazione e disostruzione.
All’incontro hanno partecipato il Sindaco di Matera, Domenico Bennardi, il presidente del Consiglio Comunale Antonio Materdomini, il consigliere comunale Francesco Lisurici, il Direttore Generale Asm Sabrina Pulvirenti, la coordinatrice regionale trapianti Maria Grazia Schievenin, la presidente dell’associazione “Giovanni Manicone”, Milena Manicone e si è concluso con un flash mob organizzato dagli alunni degli Istituti “Fermi” e “Pascoli” di Matera.
Il sindaco Domenico Bennardi ha consegnato una targa di riconoscimento all’Associazione “Giovanni Manicone”
“per aver contribuito alla crescita della nostra comunità, per promuovere la cittadinanza attiva, la sicurezza stradale e per contribuire a dare valore alla vita col progetto GiòCanDo! nel ricordo di Giovanni”.
“Questa collaborazione – ha dichiarato Milena Manicone presidente della Associazione Giovanni Manicone – mostra la ferma volontà di voler proseguire nel solco segnato dal patto di collaborazione tra le Associazioni, il mondo dello sport, gli enti e le istituzioni, con l’intento di essere partner attivi in un processo di rete ponendo l’accento sui temi di solidarietà e salute, volontariato e cittadinanza attiva”.
“Essere presenti a questa iniziativa dando il nostro concreto sostegno nell’informare – ha dichiarato il Direttore Generale dell’Asm, Sabrina Pulvirenti- è il modo migliore per raccontare le possibilità offerte dall’atto del donare. La presenza dell’atleta Francesco Fiore che dopo il trapianto è tornato alla sua vita di sempre, anche grazie allo sport, rafforza la convinzione che tutti insieme possiamo riuscire nell’intento di promuovere la donazione come atto di gratitudine nei confronti del futuro e dell’essere umano”.
“La storia di Francesco è la prova tangibile – sostiene Maria Grazia Schievenin, Coordinatrice Regionale Trapianti della Basilicata -che la donazione è vita. La sua è una straordinaria testimonianza di forza coraggio e speranza. Scegliere di donare significa dare alla propria vita un valore straordinario, partendo dalla convinzione che dire sì alla donazione sia un’occasione unica di responsabilità sociale, ma anche una garanzia che le nostre scelte vengano rispettate sollevando i nostri affetti più vicini, la famiglia e i parenti, dalla responsabilità di dovere decidere per noi”
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)