SCHEDA GROTTAGLIE A CURA DI MICHELE CAPOLUPO
Attenzione al Grottaglie. Il Matera è a caccia del tris di successi consecutivi al "D’Amuri" di Grottaglie ma per ottenere il massimo non deve assolutamente sottovalutare la squadra tarantina che dal 26 novembre ha deciso di affidarsi al mister di casa Dino Orlando per risalire dal fondo della classifica dopo le prestazioni deludenti ottenute con il riconfermato mister Del Rosso in panchina. Ad inizio stagione la società del presidente Ciraci sognava di migliorare il piazzamento play-off ottenuto lo scorso anno ma l’esordio negativo al XXI Settembre-Franco Salerno contro il Matera ha innescato una serie di risultati negativi che hanno affogato il Grottaglie sul fondo della classifica. Eppure i colpi di mercato messi a segno lasciavano presagire un campionato decisamente diverso per i biancoazzurri tarantini. Da rimarcare su tutti quelli l’arrivo dell’attaccante Piperissa dal Barletta per formare un tridente davvero pericoloso con i riconfermati Triuzzi, poi ceduto alla riapertura del mercato di dicembre e D’Amble, del mediano sempreverde Latartara (Taranto con una promozione in C2, Rotonda, Cavese, Tricase, Brindisi, Latina, Melfi (dove ha nuovamente vinto il campionato di serie D superando proprio il Matera di Ripoli e Nicoletti), Manfredonia, Lavello, Savoia, Nuorese e Casale le tappe della sua carriera tra C2 e D) e di giocatori tecnicamente molto validi come Visonti e Innone. Ma il campo molto spesso smentisce i sogni di gloria del mercato estivo e anche il Matera ne sa qualcosa da questo punto di vista. In ogni caso è andata molto peggio al Grottaglie, che nel girone di andata ha vinto solamente due volte, ha messo il record di pareggi nel girone (ben dieci) e ha incassato cinque sconfitte, tante quante ne ha subite il Matera. Dunque un Grottaglie da affrontare con grande rispetto e non solo perchè la squadra ha dimostrato di essere in ripresa dopo aver cambiato l’allenatore. Corino contro Del Rosso all’andata, Foglia Manzillo contro Orlando al ritorno. E anche le squadre che scenderanno in campo saranno diverse. Sopratutto quella del Matera. Ma anche nel Grottaglie c’è stata qualche variazione, sia nel parco under sia in attacco, dove punterà tutto su Pirone, Triuzzi e D’amblè, vista la squalifica per somma di ammonizioni rimediata da Piperissa, che all’andata non riuscì comunque mai a rendersi pericoloso.
Il "calvario" del Grottaglie in questo campionato è cominciato proprio a Matera, quando la squadra biancoazzurra sembrava dovesse "spaccare il mondo". Doppietta di Albano e tris di Marsico per una giornata calda non solo per la temperatura tropicale ma anche per l’affetto dimostrato alla squadra materana dai cinquemila tifosi presenti sugli spalti. Per il Grottaglie è cominciato un periodo particolarmente negativo proprio dopo la sconfitta all’esordio: la squadra di Del Rosso ha perso per 2-1 sia la gara interna contro il S. Antonio Abate con il ribaltone firmato Ricciardi che rende inutile il vantaggio di D’Amblè e quella successiva a Francavilla in Sinni con Bennardo che pareggia il vantaggio di Del Prete ma poi deve arrendersi alla rete di Scarpato. Il primo punto è arrivato in casa contro l’Ischia: 1-1 con gialloblu in vantaggio nel
primo tempo con la punizione del bomber Mattera e pareggio di Marini che evita al Grottaglie la quarta sconfitta di fila. Pirotecnico e incredibile 4 pari ottenuto dal Grottaglie nella quinta giornata sul campo del Gelbison: Santonicola porta i salernitani sul due a zero nel primo tempo, poi nella ripresa il rigore di Latartara e Piperissa riportano la sfida in parità. Grottaglie di nuovo sotto per il gol di D’Elia ma pronto a reagire con la seconda rete di Piperissa. Il Grottaglie poi passa per la prima volta in vantaggio grazie all’autorete del centrale difensivo D’Arienzo, passato al Matera alla vigilia di Capodanno ma Gonzalez nega ai tarantini la gioia del primo successo stagionale. Niente da fare anche alla sesta giornata, quando arriva la quarta sconfitta stagionale: il Bacoli passa per 2-1 con Coquin e Giliberti mentre nel recupero arriva la rete inutile di Piperissa. L’orgoglio del Grottaglie esce fuori a Pianura: finisce 2-2 ma questa volta il punto conquistato nel napoletano è davvero prezioso: D’Amblè e Piperissa rimontano il doppio vantaggio di Contino e Manzo. Il calendario purtroppo non è agevole in questa parte centrale del girone di andata ma nella supesfida contro il Brindisi è la capolista a tremare nella sfida decisa da due ex nella parte finale del match: Chiesa fa sognare il Brindisi, D’Amble segna il gol che ferma la striscia di sette vittorie consecutive della capolista. Il Grottaglie ci prova in tutte le maniere a vincere la prima partita ma deve accontentarsi del pareggio anche a Genzano: questa volta il difensore Camassa rimedia al vantaggio del potentino Murano. Grottaglie ormai abbonato al pari uno e finisce così anche la gara interna contro il modesto Venafro: Macari porta in vantaggio i molisani, la riserva De Angelis evita un’altra figuraccia ad otto minuti dal ’90. I quarto pareggio consecutivo per 1-1, il settimo stagionale, arriva sul campo del Francavilla Fontana: fa tutto la squadra di Francioso, che segna con Galeandro e poi nella sua porta con Di Pasquale. La panchina di Del Rosso è ormai bollente e dopo lo stop interno per 2-0 contro la Nocerina la società del Grottaglie volta pagina: dopo l’azzeramento delle cariche operato dal presidente Ciracì il commissario straordinario del Grottaglie Antonio Anastasìa decide di sostituire Del Rosso con una "vecchia gloria" del calcio grottagliese: squadra affidata al concittadino Dino Orlando, 56 anni, tecnico professionista di 2^ Categoria, già calciatore e allenatore della squadra tarantina.
Con lui in panchina, il Grottaglie ha firmato tra l’altro la straordinaria cavalcata della stagione 2006/2007, con il terzo posto finale a due sole lunghezze dal Noicattaro ed il record biancazzurro di punti in serie D (64). Da calciatore, Orlando ha inoltre militato nel Taranto in B e nel Martina Franca tra D e C-2. Da tecnico ha allenato lo stesso Martina, il Casarano, il Taranto, il Rutigliano ed appunto il Grottaglie, in momenti differenti per cinque stagioni complessive.
Ad affiancarlo in qualità di vice allenatore arriva Antonio Altamura, 38 anni, tarantino di Pulsano, già difensore ad ottimi livelli in ambito professionistico per ben 16 stagioni, con le maglie tra le altre di Taranto, Castel di Sangro, Foggia, Juve Stabia, Cavese, Nocerina. Nella scorsa stagione, Altamura ha maturato una valida esperienza nel Bitonto, proprio come vice allenatore e tecnico nel finale di campionato. Il cambio del tecnico è come una manna dal cielo per il Grottaglie che vince la sua prima partita con Orlando in panchina: a decidere la sfida interna con Angri è un eurogol di De Angelis. Il Grottaglie cambia rotta e allunga la serie positiva pareggiando rigorosamente per 1-1 sul campo della Turris: al corallino Tortora risponde il nuovo arrivato Carteni. Il nono pareggio, questa volta senza gol, arriva invece nello spareggio play-out anticipato contro il Bitonto di Ruisi. Ma la squadra di Orlando recupera i due punti persi in casa con il primo colpo esterno del campionato sul campo del Fasano: capolavoro firmato Latartara e D’Amblè, mentre Milozzi accorcia nel finale per i fasanesi. E’ Natale anche per il Grottaglie. Il nuovo anno, tanto per cambiare, si è aperto invece con un pareggio, il decimo stagionale, quinto per 1-1 contro il quotato Pomigliano: De Angelis segna la terza rete per il Grottaglie, poi nella ripresa De Pascale rimedia per i campani. Un Grottaglie dunque in serie positiva con il nuovo allenatore. In cinque partite due vittorie, una al D’Amuri e l’altra nel derby di Fasano e tre pareggi, di cui due in casa e uno fuori. Striscia positiva che il Grottaglie vuole allungare con il Matera possibilmente con una vittoria. Anche perchè i pareggi non portano la salvezza diretta e per uscire dalla zona play-out il Grottaglie deve assolutamente puntare ai tre punti. Per il Matera non sarà una passeggiata anche perchè la squadra tarantina è decisamente più forte del Genzano battuto domenica scorsa. In ogni caso se al D’Amuri scenderà in campo quel Matera operaio plasmato da Foglia Manzillo la gara sarà aperta a qualsiasi risultato. E quindi anche ad un possibile terzo successo consecutivo del rigenerato Matera.
TEST DEL GIOVEDI’ IN FAMIGLIA
Fc Matera – Fc Matera juniores 7-0
Reti: tripletta di Ancora nel primo tempo, poi due reti di Cifarelli, Montingelli e Branda.
Fc Matera primo tempo: Rondinone, De Santo, Paladino, Marsico, Giglio, Martinelli, Ancora, Acampora, Albano, Porzio, Malagnino. Nella ripresa spazio a tutti gli altri atleti a disposizione.
Fc Matera juniores primo tempo: Gatti in porta, difesa a quattro con Frangione,
D’Aria, Giasi e Ripoli, Cerabona, Cappiello, Valicenti e
Cristofaro a centrocampo, Paternoster e Zaccaro in attacco.Nella ripresa sono
entrati Vitelli, Eletti, Maineri, Leccese e Montemurro.
Mister Foglia Manzillo "mischia le carte" e nel primo tempo si affida ad un altro Matera per provare contro la juniores di mister Roberti alcune soluzioni tattiche che si può permettere con gli under a disposizione. Ma è chiaro che si tratta di una formazione sperimentale. Probabilmente domenica prossima confermerà la formazione che ha espugnato il campo di Genzano. Il test è stato utile non solo per tenere sulla corda tutta la rosa a disposizione del tecnico di Posillipo ma anche per i ragazzini materani, attesi sabato pomeriggio al Gaetano Scirea per la gara interna contro il Francavilla Fontana
Se nel primo tempo il protagonista assoluto è stato Cristiano Ancora, che sta tornando quel giocatore-rivelazione ammirato lo scorso anno, nella ripresa è stato il giovane Cifarelli ha dare spettacolo: il granatiere di Serra Venerdì è stato chiamato da mister Foglia Manzillo per sostituire il centravanti Albano e Cifarelli ha ripagato subito la fiducia realizzando una doppietta. Poi sono arrivate le reti di Branda e Montingelli, quest’ultima davvero spettacolare con stop di petto e tiro al volo che ha beffato l’incolpevole Gatti.
Va ricordato anche nel secondo tempo il tecnico ha dato spazio anche a tutti i giocatori a disposizione ad eccezione dell’under Gisonna, che accusa un dolore al piede per un "pestone" ricevuto durante l’allenamento di mercoledì e La Fortezza, che per il terzo giorno è rimasto a casa per la febbre. Ovviamente non possiamo ancora azzardare alcuna previsione sulla prosecuzione del rapporto tra il centrocampista di Valenzano e la società del Matera e preferiamo attendere il ritorno di La Fortezza a Matera per verificare gli sviluppi di un caso che non ha comunque intaccato minimamente la ritrovata grinta espressa da tutto il gruppo nelle ultime due partite, nelle quali il Matera è riuscito a fare bottino pieno chiudendo il girone di andata nel migliore dei modi e ritrovando anche la zona play-off, sia pure in condominio con l’Ischia.
Mister Roberti ha espresso la sua soddisfazione per la prestazione offerta dai biancazzurrini contro la prima squadra: “Queste gare permettono ai nostri ragazzi di fare esperienza e di mostrare le qualità tecniche e agonistiche come è accaduto oggi per Cifarelli, passato nella ripresa a giocare con la squadra di Foglia Manzillo.
Il tecnico della Juniores giudica anche le differenze tra la squadra attuale e quella che scendeva in campo prima della "rivoluzione tecnica" voluta dalla società: “Onestamente devo dire che sino a dicembre ho visto una buona buona squadra ma senz’anima, adesso invece dimostra di avere carattere, grinta e determinazione.
Soddisfatto della prestazione anche il tecnico della prima squadra Foglia Manzillo: "Abbiamo lavorato bene ma ora voglio vedere i progressi della squadra nella prossima giornata di campionato. Il campo era pesante ma i ragazzi non hanno rinunciato a giocare con la palla a terra come piace a me e per questo sono molto fiducioso per la prossima partita".
Piperissa non proviene dal Brindisi,è stato preso dal Barletta.
ricordo ke la vecchia guardia 1978 in occasione della trasferta di grottaglie mette a disposizione diversi posti in pullman…..dai forza materani affrettatevi…..il mio cell.388/9388562
speriamo che entra cifarelli contro il grottaglie; Sono molto curioso.
Secondo me farà molto bene.
Peccato per albano che non riescie a sbloccarsi, ma come dice il mister è questione di poco.
Una volta che si sblocca albano pò mà bdè c’è disc galetti.
Saluto gli amici e dopo tanto mi rifaccio vivo. E’ nata una disputa fra me e l’amico HORRAIT. Premettendo che lui ‘ molto ma molto piu vecchio di me, il suddetto HORRAIT sostiene che il alla fine degli anni 70 il grande difensore Antonino IMBORGIA ha ricoperto inizialmente ruoli diversi da quello di STOPER, ruolo che io sostengo sia l’unico ricoperto ed egregiamente da IMBORGIA. PER CHI HA MEMORIA….DITE LA VOSTRA. (FURIA FATTI VIVOOOOO!!!!!)
Lo so ke non c’entra nulla, ma volevo sapere, ma l’inno del Matera l’avete mai ascoltato?Boh, io no.
Cmq, proporrei magari per la prossima in casa, di far ascoltare tra il primo e secondo tempo il nuovo pezzo di Bobo Sind, Matera, ke ne pensate?
Visto ke l’inn mi’ rmas’ n’gann!!!
Sollecitato da Furia (che nel 1977, quando Imborgia arrivò a Matera, aveva “appena” 7 anni) sull’argomento, rispondo che Imborgia ha ricoperto essenzialmente il ruolo di STOPPER (usiamo i termini che si usavano all’epoca), ma in alcune circostanze ha giocato anche da terzino marcatore. Saluti agli amici.
…Ma nan t’nit a ce p’nze’!!!! Io ero piccolo, ma mi pare che Imborgia fosse solo difensore. ….Ma scet a fatieèèèè
scherzo eh?
Basta chiacchiere..domenica invadiamo grottaglie :angry: ..puntando al 3°posto giocheremmo la prima partita play off in casa e classifica alla mano andremmo a giocarci la finale a nocera…dite che sto sognando??…farlo non costa nulla!!!!
io dico che segna Albano e vinciamo!!!
Triuzzi da alcune settimane ha rescisso il contratto con il Grottaglie.
Incerta la presenza domenica di Pirone,a causa di una dura botta alla caviglia che gli ha costretto ad interrompere l’allenamento,di Ianneo, under 1989 colpito da un forte attacco influenzale che lo a rivisto allenarsi a parte solo nella giornata di giovedì mentre per sostituire Piperissa,mister Orlando a provato in attacco Pastano accanto a D’Amblè.
Quanto costa il biglietto a Grottaglie?
il solito morto di fame !:) quando costa il biglietto!!ankor nan put mangiaaa a cast
Quanto costa il viaggio di andata e ritorno in autobus con la vecchia guardia?