Matera città universitaria, basta con la prepotenza. E’ questo lo slogan scelto dall’associazione Miracolo a Matera per rilanciare il progetto di un polo universitario tutto materano. L’equazione suggerita dal promotore dell’iniziativa Isaia Giannetti sulla carta appare in effetti miracolosa. Università uguale economia più cultura più opportunità più lavoro. Per sensibilizzare i cittadini l’associazione Miracolo a Matera ha promosso una giornata di sensibilizzazione alla quale hanno preso parte diversi artisti locali, che si sono trasformati sul palco in testimonial d’eccezione per compiere il miracolo auspicato.
Questo il testo della petizione popolare.
VOGLIO UNA CITTA’ UNIVERSITARIA
Matera -NON POTENZA- ha il profilo perfetto di una città universitaria.
1) ha un patrimonio unico al mondo.
2) è la città più sicura d’Italia
Nonostante ciò, si continua a CHIUDERE le facoltà di Matera e portarle a Potenza, creando DANNI ECONOMICI per la nostra città. Noi vogliamo:
1) Spostare le facoltà di UniBas da Potenza a Matera.
NON CI ISCRIVEREMO PIU’ AI CORSI OFFERTI ALLA SEDE DI POTENZA
2) Creare un’ Università per Stranieri a Matera.
Basta sbloccare i fondi già stanziati per il progetto attualmente in corso
Isaia Giannetti ha ricordato che l’iniziativa è stata ispirata dal fenomeno sociale ed economico registrato in Irlanda, che in pochi anni è passato da Stato tra i più poveri d’europa ad una delle regione più ricche. La ricetta applicata in Irlanda è stata molto semplice. Creare nuove università, istituire un organo governativo per attirare gli investimenti dall’estero e ridurre le tasse agli imprenditori. Matera può ripetere il miracolo irlandese se i cittadini diranno basta alle logiche clientelari della vecchia politica. Il sogno che Isaia Giannetti, professore universitario di origini americane ma ormai materano d’adozione, continua ad inseguire è quello di creare una università per stranieri, progetto ambizioso ma che non ha riscontrato l’interesse da parte delle istituzioni. L’idea di coinvolgere gli artisti presenti a Matera è stata geniale e così dopo il dj set di Carlo Iuorno avvenuto intorno alle 19,30, sul palco concesso dall’amministrazione comunale si sono alternati il chitarrista Antonello Fiamma, i Vinile, Gigi Scarangella del gruppo Le Mani e Marco della band “Il pozzo”, coppia inedita che ha regalato al pubblico alcune cover in chiave rock, il gruppo folk Matera, l’artista hip-hip con la passione per il mimo Split e per il gran finale Root’s ‘n’ Stones e Bobo Sind per la musica reggae. Sempre nel pomeriggio, a partire dalle 19 era in programma la festa per il ripescaggio del Matera in Seconda Divisione. A bordo di un camion sono arrivati in piazza i musicisti della banda di Miglionico mentre la Vecchia Guardia, già presente da un mese in piazza con un proprio stand, ha concesso il proprio spazio per raccogliere le firme della petizione popolare che intende sostenere il progetto di un polo universitario tutto materano. La calda serata di agosto ha fatto gremire progressivamente la piazza e intorno alle 22,30 è stata la musica reggae ha scatenare il pubblico in piazza, colorato dalla presenza degli Ultras Matera, che solo mezz’ora prima sono sbucati nella centralissima piazza Vittorio Veneto. I cori contro la tessera del tifoso e quelli per il Matera sono ormai il biglietto da visita di un gruppo che ha deciso di vivere ultras non solo la domenica pomeriggio ma praticamente tutto l’anno. Le due feste, quella per sensibilizzare la comunità sull’Università materana e quella per salutare il ritorno ufficiale del Matera nel calcio professionistico si sono trasformate spontaneamente in unico grande evento musicale-sportivo.
Guarda la fotogallery sull’iniziativa di Miracolo a Matera per l’università e la festa per il ripescaggio del Matera nel calcio professionistico.
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Grazie Rizzo, grazie CAPITAN Martinelli,grazie Albano,grazie Mazzoleni,grazie Conte, grazie De Vecchis,grazie Martone,grazie D’Angelo,grazie Carretta,grazie Campo,grazie Logrieco,grazie Manetta…..e tutti gli altri….grazie ai veri artefici della realizzazione di questo sogno….questa sera dovevate esserci tutti voi sul palco….gli unici ad aver meritato sul campo quello che noi EGOISTICAMENTE abbiamo festeggiato da soli…….io non dimentico chi è entrato di diritto nella storia del calcio materano.
Un grande in bocca al lupo a tutti…dovunque andrete sarete la squadra, il giocatore, che ha portato il Matera in lega pro.GRAZIE
Chi ha acceso il fumogeno?
Mo ci squalificheranno la piazza !!!
[quote=mt]Grazie Rizzo, grazie CAPITAN Martinelli,grazie Albano,grazie Mazzoleni,grazie Conte, grazie De Vecchis,grazie Martone,grazie D’Angelo,grazie Carretta,grazie Campo,grazie Logrieco,grazie Manetta…..e tutti gli altri….grazie ai veri artefici della realizzazione di questo sogno….questa sera dovevate esserci tutti voi sul palco….gli unici ad aver meritato sul campo quello che noi EGOISTICAMENTE abbiamo festeggiato da soli…….io non dimentico chi è entrato di diritto nella storia del calcio materano.
Un grande in bocca al lupo a tutti…dovunque andrete sarete la squadra, il giocatore, che ha portato il Matera in lega pro.GRAZIE[/quote]
SOTTOSCRIVO TUTTO, bravo mt ad averlo ricordato…….a Mater…staremo a vedere….comunque anch’io non dimentico…GRAZIE RAGAZZI, GRAZIE BOMBER, GRAZIE CAPITANO!!!
condivido tutto parola per parola…. il tempo è galantuomo e noi di tempo ne abbiamo….
diamo i meriti a chi effettivamente sono dovuti….grazie ragazzi unici artefici di tutto questo..vi seguiremo ovunque andrete