Il settore ittico dello Ionio, la sostenibilità ambientale e marina coniugate ai temi della legalità saranno al centro della tre giorni dal titolo “Un mare di legalità” promosso dalla Lega Navale italiana con il sostegno del Gal Pesca La cittadella del sapere.
Il taglio del nastro è in programma lunedì 26 agosto, alle ore 19 a Nova Siri nella struttura turistica Giardini D’Oriente, dove alla presenza di autorità civili e militari e dei partner del Gal si terrà la presentazione del progetto.
L’iniziativa che fa parte di un contenitore nazionale parte dall’utilizzo delle barche confiscate alla criminalità organizzata ed affidate poi alla Lega Navale Italiana, mettendo il mare e la legalità al centro e vedrà infatti prossimamente un ulteriore momento pubblico con la consegna della imbarcazione alla sezione locale.
“La collaborazione della Lega Navale Italiana – Sezione Matera Magna Grecia – spiegano i soci della Lega – con il GAL Pesca “La Cittadella del Sapere” ha generato un originale progetto che si propone di divulgare la cultura della nautica solidale e inclusione sociale, protezione e monitoraggio ambientale, cultura del mare e tradizioni nautiche, formazione nautica e sportiva per tutti.”
Il 28 ed il 30 mattina, a partire dalle ore 9:00, sono previste infatti attività didattiche pratiche in mare e a terra dopo aver issato il vessillo della legalità; a seguire un ulteriore momento di confronto tra istituzioni e partner del gal, il 28 presso il Porto Turistico Marina di Policoro ed il 30 presso il Porto degli Argonauti.
“Crediamo molto nella iniziativa della Lega Navale – dichiara Franco Muscolino, presidente del Gal Pesca – perché a partire dal tema della legalità punta alla conoscenza delle realtà di pesca dello ionio e dei suoi luoghi di interesse.”