Ancora una volta la Pielle è in prima linea per la promozione dello sport a Matera. Questa volta per dare la possibilità alle squadre minori cittadine di poter giocare a pallacanestro nel vecchio impianto di via Lanera.
Infatti, a partire dal campionato in corso è stata modificata la sagoma della “campana” e la linea dei tre punti è stata allontanata di 50 cm. dal canestro.
Domenica mattina, quindi, visto che il Comune non era nelle possibilità di realizzare la nuova tracciatura, coadiuvati e diretti dal tecnico Comunale Geom. Michele Cipolla, un gruppo di volontari, giovani e non, della Pielle ha collaborato alla realizzazione della nuova tracciatura dell’impianto sportivo di via Vena. Il campo di gioco è stato adeguato alle misure standard (28×15) così oltre ai campionati minori si potranno giocare le gare di serie D, evitando che un’altra squadra, composta da giovanissimi elementi emigri per la disputa delle partite ufficiali, data l’indisponibilità del Palasassi alla disputa delle partite dei campionati minori.
Ora che il campo è stato tracciato, nei prossimi giorni gli operai del comune provvederanno a “coprire” le vecchie linee ed a colorare le nuove.
Un plauso alla Pielle che quando viene chiamato in causa per attività di carattere sociali è sempre in prima linea, pronta ad intervenire.
Basket, serie C2
Cap Nola – Pielle Matera Matera 69-50
Parziali: 26-15, 41-26, 53-33, 69-50.
Cap Nola: Cerullo 4, Piscicelli 14, Di Palma, Coppola 9, Caccavale 4, Napoletano 25, Riccio, Gulemi 3, Manzo 6, Caporaso 4. All. Ferrara.
Eosolare Matera: Acito, D’Ercole 12, Racanelli 2, Visceglia 15, Skara 2, Vignola 11, Troisi 2, Nucci 2, Solazzo, Silletti 4. All. Cotrufo.
Arbitri: Della Peruta di Maddalonie Padula di Caserta.
La sfortuna continua a perseguitare la Pielle Matera. Al termine della gara contro il CAP Nola, i dirigenti lucani presenti in campania pensavano ad una trasferta infrasettimanale aggiuntiva rispetto al calendario diffuso dalla federazione: a Lourdes. Si sentiva i dirigenti fuori dal palazzotto dire: “Tanto, mentre per le squadre campane fare una trasferta in Basilicata potrebbe significare fare una gita una volta l’anno, noi siamo abituati a fare anche 700 Km per giocare la domenica”.
La Pielle Matera è giunto a Nola priva di pedine fondamentali e con parte dei ragazzi iscritti a referto giunti alla gara senza allenamenti in quanto reduci da infortuni. Assenti i due play, Ambrosecchia e Losito (il primo infortunato, il secondo colpito all’ultimo momento da un virus intestinale), De Bartolo (alle prese con una tendinite). Durante le fasi di riscaldamento il pivot Skara (anche se di soli 20 anni, ad oggi ha realizzato 58 punti in tre gare) ha accusato un doloroso fastidio al piede e la sua presenza in campo si è limitata a 4’. Addirittura coach Cotrufo ha messo in campo Paolo Troisi, giunto a Nola con il preciso intento di “provare a fare riscaldamento”, dato che è fermo da oltre un mese ed ha centellinato il minutaggio all’altro play Acito (classe 1993), anch’egli reduce da un infortunio.
Il lato positivo della trasferta nolese per la Pielle Matera è che finalmente, per la prima volta in questo campionato, nessun atleta è uscito infortunato dal campo di gioco.
La gara non ha avuto storia, vista la situazione infortuni, era visibile che i giovanissimi atleti lucani sono entrati in campo con il morale sotto i piedi. Poi i meriti del Nola che ha avuto una partenza impressionante con due bombe di Napoletano ed una di coppola nei primi tre minuti di gioco che hanno tramortito gli ospiti.
A tratti il Pielle Matera ha avuto buoni spazzi di gioco ma, era evidente che la squadra ha giocato “con il freno a mano” per tutta la durata della gara. Dal proprio canto coach Ferrara ha badato al concreto non mollando mai, nonostante i venti punti di vantaggio accumulati.
Ora la situazione di classifica per la Pielle Matera si fa critica, ma con il recupero degli infortunati certamente si potrà guardare al futuro con maggiore serenità, come conferma il Presidente Rocco Santarcangelo:”Per questioni di mera statistica credo che la sfortuna non possa continuare a perseguitarci a lungo. Allora certamente potremmo giocarcela alla pari con tutti. E’ un gruppo di bravissimi ragazzi guidati da un ottimo allenatore che meritano la nostra piena fiducia. Speriamo in un futuro migliore”