Al via l’iniziativa “Lo scatto femminile – Lo Sport contro la violenza sulle donne”, campagna di comunicazione e sensibilizzazione contro ogni sorta di violenza, guardando principalmente alle donne ed alle fasce sociali più deboli, promossa dalla ASD Matheola, sodalizio partner della Matera Sport Academy, patrocinata dalla Camera di Commercio di Basilicata e realizzata in collaborazione con ben 18 associazioni sportive che operano anche nel settore “rosa”, con l’idea di allargare la platea il prossimo anno.
Far riflettere il mondo sportivo sugli strumenti, in proprio possesso, utili per ridurre ogni sorta di violenza, esortando atleti e tecnici a concentrarsi sulle modalità in cui lo sport può aiutare soprattutto una donna ad acquisire maggiore sicurezza in se stessa e può fornirle maggiori strumenti per prevenire e gestire ogni tipo di abuso.
Questo l’intento della ASD Matheola che, in linea con la Convenzione di Istanbul, al fine di proteggere le donne contro qualsiasi forma di violenza, ha deciso di contribuire con una campagna di comunicazione mirata, diffondendo, sul web e in tutte le attività commerciali di Matera, il risultato finale dell’iniziativa.
La campagna ha dato vita a 12 cartoline le quali hanno consentito la realizzazione del Calendario Sport 2021: ogni foto, raffigurante un gesto sportivo al femminile rappresentativo della disciplina aderente, è associato ad una frase significativa, pronunciata dall’atleta immortalata, con l’obiettivo di non permettere mai che un uomo possa fare violenza su una donna.
L’iniziativa deve sensibilizzare quotidianamente il contrasto verso ogni forma di violenza nei confronti delle donne, al fine di ricordare che il 25 novembre, Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, sia una data da richiamare alla mente tutti i giorni. Gli eventuali contributi volontari ricevuti per l’acquisizione dell’esclusivo calendario, da scrivania e da parete, saranno interamente devoluti alla Fondazione “Francesca Divella” che, sin dalla sua costituzione, sostiene la ricerca sui tumori femminili e i minori figli di malati oncologici.