Amichevole di lusso al PalaBarbuto di Napoli per la Bawer Matera: il nuovo roster a disposizione di coach Benedetto sfida i padroni di casa dell’Azzurro Napoli Basket, formazione ripescata nel nuovo campionato di Lega Due Gold. Nel primo quarto partita molto combattuta ed equilibrata con Napoli che riesce a chiudere con un risicato vantaggio (16-14). Matera non vuole sfigurare contro una formazione di categoria superiore e anche nella seconda frazione riesce a tenere testa ai quotati avversari. Squadre al riposo con i partenopei avanti per 37-31. Ottima la prestazione della Bawer Matera nel terzo quarto, Napoli soccombe per 21-18 e la gara torna in equilibrio: 55-52 per i padroni di casa. Il capolavoro dei biancoazzurri arriva nell’ultima frazione, quando Napoli cede clamorosamente la scena alla Bawer Matera, che si esalta e chiude il parziale con un netto 28-14 che vale il successo finale per 67-81.
Azzurro Napoli Basket-Bawer Matera 67-81
Azzurro Napoli Basket: Weaver 16, Ceron 15, Black 13, Brkic 6, Allegretti 4, Bryan 4, Valentini 4, Montano 3, Di Napoli 2.
Bawer Matera: Rezzano 16, Austin 14, Jones 13, Vico 11, Iannuzzi 8, Cantone 8, Toscano 7, Castoro 3, Maganza 1, Stano ne. Coach Benedetto. Indisponibili: Bolletta e Costa per problemi fisici.
parziali del match: 16-14, 21-17, 18-21, 14-28.
Note: assente nel Napoli il capitano Malaventura.
A fine partita il coach Demis Cavina ha spiegato così lo stop inatteso contro il Matera, una squadra di una categoria inferiore: “La prestazione è legata all’aspetto fisico e atletico. Il crollo nel quarto periodo è stato evidente. Ho però grande fiducia nella mia squadra, ma non dobbiamo finire le partite in questa maniera. La stanchezza non deve annebbiarci la vista, ma dobbiamo essere tutti più responsabili di quello che facciamo. Chiudiamo queste due settimane di lavoro no-stop con una prestazione non positiva, ma arrivata dopo un grande sforzo fisico. Ripartiremo la settimana prossima con un lavoro ancora improntato sull’aspetto atletico, cercando di ripartire dall’ultimo quarto di oggi”. (Napolimagazine)
VERSO LA PRESENTAZIONE DELLA BAWER MATERA IN PROGRAMMA DOMENICA 1 SETTEMBRE ORE 21 IN PIAZZA RIDOLA A MATERA
Archiviata con successo la prima prestigiosa amichevole stagionale, è tempo di presentazione ufficiale per la Bawer edizione 2013-2014 ed a qualche ora dall’incontro di Via Ridola, l’occasione è buona per provare a scoprire qualcosa in più dell’Olimpia che verrà. E’ sicuramente una Bawer più giovane, completa e profonda quella che si presenta al primo campionato assoluto di Legadue Silver e se è piuttosto facile notare l’abbassamento dell’età media (l’acquisto più “anziano” è Jones con 29 anni, Rezzano con 31 il più esperto), dirigenza e staff hanno sicuramente fatto tesoro dell’esperienza passata nella costruzione del nuovo organico. I minutaggi, under compresi, acquisiti in passato in ogni categoria fanno sì che la squadra materana possa ritenersi completa in ogni ruolo e pronta a fronteggiare una stagione lunga con l’aiuto di una panchina più profonda dove Benedetto potrà dare potenzialmente minuti a tutti e dieci i giocatori. Una rotazione più ampia potrà, infatti, consentire di evitare qualche calo a volte decisivo nella scorsa stagione ( vedi il +17 di gara 3 con Torino dilapidato in un quarto) oltre che dare un ventaglio decisamente più numeroso di soluzioni tattiche al coach reggino. La sempre giudiziosa costruzione della squadra, infatti, ha prediletto anche quest’anno l’idea generale piuttosto che quella del singolo, aumentando la duttilità di un roster che avrà più alternative in cabina di regia e che si gioverà di un jolly (Austin) indifferentemente bidimensionale e che lo scorso anno mancava. L’ormai collaudato ed imprescindibile asse Cantone-Vico è stato ulteriormente rafforzato con l’aggiunta di Jones, un altro giocatore di spiccato talento offensivo in grado, tra l’altro, di far rifiatare come Vico Cantone per qualche minuto in regia, con la lussuosa conseguenza di far partire uno di questi come sesto uomo, aumentando di gran lunga l’impatto della panchina. Ed a Napoli è stato Vico, senza dubbio uno dei miglior giocatori dell’intera passata Dna. Ma, oltre a tenere alta l’intensità degli allenamenti, sarà importante contare anche sull’apporto del diciannovenne Dario Costa, giovane ma con tanta Dnc alle spalle (27 minuti di media la scorsa stagione) a differenza di un debuttante assoluto a livello senior come Antonio Smorto. Lo spot di numero “3” pare decisamente duttile, con la già citata capacità di Austin di creare tante difficoltà spalle a canestro contro pariruolo più bassi così come attaccare 1 contro 1 lungi più lenti, ben supportata dalla fisicità e dal tiro piazzato di Bolletta e dalle capacità balistiche di un Toscano già in palla a Napoli e capaci, sicuramente, di allungare il numero di potenziali soluzioni da attingere dalla panchina. La pattuglia lunghi pare, inevitabilmente, ben più fisica del passato con l’affidabile bilanciamento garantito da Rezzano e Iannuzzi completato, all’occorrenza, dallo stesso Austin e dalla fisicità di Maganza. L’ala triestina potrà sicuramente giovare degli ampi spazi che tanti compagni abili nell’attaccare il ferro creeranno (Vico su tutti), caratteristica che anche i due Usa sembrano preferire al tiro da 3, mentre Maganza sembra l’ideale alter ego di Iannuzzi. Le qualità offensive di questa Bawer sembrano già sufficienti ed è per questo che pur essendo quasi impossibile poter sostituire la tecnica di capitan Grappasonni, la scelta si è legittimamente spostata su un differente tipo di giocatore. L’ex Brescia e Trieste, infatti, oltre ad avere la stessa età di Iannuzzi, ha già dimostrato di garantire la fisicità necessaria nel sostituire il sui pariruolo, alzando notevolmente i centimetri e l’impatto difensivo dell’intera squadra. Il tutto è, ovviamente, condito da un’organizzazione di squadra che resta tra le migliori in assoluto e che già nel test del PalaBarbuto, nonostante i sei giocatori nuovi, ha confermato il suo dna iniziale. L’ottima distribuzione offensiva (quattro in doppia cifra, altri tre oltre i sette punti) conferma come le soluzioni siano sempre molteplici e per niente dipendenti da un solo giocatore, mentre la consueta alternanza delle difese ha già messo seriamente in difficoltà una squadra di livello superiore. La strada verso il 6 ottobre e l’esordio di Firenze è ancora lunga, ma le prime indicazioni del parquet sembrano dare una prima positiva conferma alle scelte compiute in sede di mercato estivo.
Donatello Viggiano
Ottimo inizio….
Grande prestazione.
Forza BAWER.
Dai che vinciamo questo benedetto campionato.
per adesso………siamo arrivati a quota 200 commenti (tra luglio e agosto)…………….gli abbonamenti non so !!!!