L’APT tra i partner FIPIC dell’evento sportivo “All Star Game 2015”, per la prima volta in Basilicata.
Le sfide sono fatte per essere vinte. Da tutti. E anche la Basilicata ha deciso di cogliere quella lanciata da INAIL e Federazione Nazionale Italiana Pallacanestro in Carrozzina attraverso l’“All Star Game 2015”, la partita che ogni anno mette di fronte gli atleti della Nazionale Italiana e una selezione dei migliori giocatori stranieri del campionato italiano.
Insieme a INAIL e CONI Basilicata, Comune di Potenza e Comune di Matera, l’APT ha firmato un Protocollo d’Intesa per sostenere l’idea progettuale che intende attuare percorsi di avvicinamento al basket per gli infortunati sul lavoro, e non solo, anche in Basilicata.
Un modo per promuovere la pallacanestro in carrozzina e, soprattutto, creare anche una squadra tutta lucana composta da disabili di ogni età, animati dalla passione per lo sport e dall’ambizione di vincere oltre ogni limite e confine.
Palcoscenici lucani dell’edizione 2015 dell’“All Star Game” saranno il PalaPergola di Potenza, il 6 febbraio, dove a partire dalle 16.30 si terrà l’allenamento a porte aperte della Nazionale Italiana con una partita dimostrativa, e il PalaSassi di Matera, dove il 7 febbraio, alle 10.30, scenderanno sul parquet Nazionale Italiana Pallacanestro in Carrozzina e selezione “All Star”. La partita sarà trasmessa in diretta da Rai Sport.
“In genere – ha osservato Fernando Zappile, Presidente Nazionale Fipic – ho sempre dovuto combattere contro le istituzioni per portare a casa il supporto minimo a favore di un atleta normodotato. Qui, in Basilicata, a Potenza come a Matera, per la prima volta, ho dovuto ricredermi, grazie alla collaborazione mostrata da tutti gli enti coinvolti”. Non è stata casuale la scelta di celebrare proprio in terra lucana “lo spettacolo dello sport, non della disabilità”, come Zappile definisce l’“All Star Game”, dal momento che “la vostra regione – ha spiegato – è l’unica, insieme a Umbria e Valle D’Aosta, a non avere società sportive affiliate alla nostra Federazione”.
Per Gianpiero Perri, Direttore Generale dell’APT Basilicata, “iniziative come questa dimostrano che coltivare la sensibilità è fondamentale, soprattutto se restituisce l’idea che la società può portare avanti progetti eccellenti dimostrandosi civile verso le persone che, pur vivendo condizioni difficili, partecipano alla sua evoluzione”. L’Agenzia di Promozione Territoriale, inoltre, darà un ulteriore contributo alla manifestazione supportando la Fipic nella realizzazione di materiale pubblicitario e promozionale, e garantendo ospitalità alla stampa nazionale che seguirà l’evento il 6 e il 7 febbraio tra Potenza e Matera. Per Giovanni Salvia, Assessore allo Sport del Comune di Potenza, l’“All Star Game” servirà a far riscoprire i valori attraverso lo sport e sarà anche da stimolo per dotare le nostre strutture di servizi adatti a supportare gli atleti disabili”. Salvatore Adduce, Sindaco di Matera, ha sottolineato come l’“All Star Game” rappresenterà “un’occasione per i due capoluoghi e la Basilicata che hanno l’onore di ospitare una manifestazione sportiva finalizzata anche a favorire il reinserimento nel mondo anche sociale dei nostri disabili”.
“Questo progetto – ha concluso Filomena Zaccagnino, Responsabile del Processo Socio Educativo INAIL – rappresenta un punto di partenza per realizzare il sogno di costituire una squadra unica, tutta lucana e tutti insieme. Saremo uniti per fare canestro a favore dei nostri disabili”.