Agrigento piega Olimpia Basket Matera nell’over time per 108-98 e conquista la final eight della Supercoppa Centenario di serie B.
Di seguito cronaca, tabellino e fotogallery del match
La lunga trasferta ad Agrigento è fatale all’Olimpia Basket Matera. Siciliani avanti nei primi due quarti e al riposo con un rassicurante +10. Negli spogliatoi Origlio scuote i suoi ragazzi e il parziale di 17-7 riapre clamorosamente la sfida a 4’29’’ dalla fine del terzo quarto: 56-56. La gara resta equilibrata e il terzo quarto si chiude sul 66 pari. Fatale all’Olimpia l’approccio nei primi 3 minuti e mezzo dell’ultimo quarto. Agrigento doppia Matera (10-5) e si ritrova a +5 (76-71). Matera non molla e si ritrova avanti di 2 punti a 2’30’’ dalla fine: 83-85. Finale da brividi: Matera torna in vantaggio con la tripla di Brunetti (87-88 a 1’20’’ dalla fine). Saccaggi e Battaglia non trovano la tripla e l’Olimpia conserva il punto in più a 80’’ dal termine. Grande riporta in vantaggio i padroni di casa con due tiri dalla lunetta a 40’’ dalla fine. 89-88. Matera continua a crederci e colpisce da tre con Antrops da a 14’’ dalle fine: 89-91. Veronesi risponde dalla lunetta e Agrigento allunga la partita all’over-time: 91-91. Matera parte bene con la tripla di Brunetti, poi Agrigento prende il largo e conquista la vittoria decisiva per la qualificazione alla final eight della Supercoppa Centenario di serie B.
Agrigento-Olimpia Basket Matera 108-98
Parziali del match: 24-17, 49-39, 66-66, 91-91
Agrigento: Saccaggi 13, Grande 36, Rotondo 28, Costi 2, Veronesi 13, Ragagnin ne, Undelicato ne, Cuffaro 2, Peterson 5, Chiarastella 9, Mayer ne. Coach.
Olimpia Basket Matera: Battaglia 4, Hassan 15, Panzini 7, Brunetti 20, Ciribeni 24, Spada ne, Mancini ne, Antrops 23, Ragusa 5, De Mola ne. Coach Origlio.
Tiri liberi: Agrigento 27/32, Olimpia Basket Matera 22/24
Tiri da due: Agrigento 30/52, Olimpia Basket Matera 20/30
Tiri da tre: Agrigento 7/18, Olimpia Basket Matera 12/35
Usciti per 5 falli: Chiarastella per Agrigento, Antrops per Olimpia Basket Matera
È terminata ad Agrigento la corsa dell’Olimpia Basket Matera nella Supercoppa del Centenario. Ci è voluto un tempo supplementare alla corazzata siciliana per piegare il roster materano, che, pur privo di Buono e Gaetano, ha lottato con orgoglio e generosità per quarantacinque minuti, arrendendosi solo nell’over time per 108-98 dopo essere stato ad un passo dal successo nei secondi finali dei tempi regolamentari. “Terminiamo questa Supercoppa con una prestazione che mi lascia soddisfatto sotto molti punti di vista se considero anche ulteriori fattori – è il commento di coach Agostino Origlio -. Per noi era la terza partita su quattro in trasferta, con tanti chilometri percorsi, e con la situazione che stiamo vivendo non è così semplice; le assenze di Buono e Gaetano hanno ulteriormente complicato una qualificazione che sapevamo già difficile da centrare. Tuttavia, non posso rimproverare nulla alla squadra, che ha dimostrato carattere e continui segnali incoraggianti. Ciò non significa che non abbiamo commesso errori, perché sarebbe impossibile, ed è chiaro che dobbiamo continuare a lavorare per eliminarne più possibile. In questo gioco vince chi commette meno errori, e Agrigento ha vinto sfruttando questo. I miei complimenti vanno ai nostri avversari che hanno saputo gestire un finale dove gli attacchi hanno preso il sopravvento. Da parte nostra, va migliorato l’approccio sulle prime scelte in attacco e la lucidità nel finale di partita, figlia però della stanchezza, dopo aver ricucito la strappo dei primi due quarti”. È stata certamente una partita avvincente tra due squadre che se la sono giocata a viso aperto. Ed in casa biancazzurra non mancano indicazioni ed elementi per poter guardare avanti con ottimismo. “La volontà, l’impegno ed il talento dei miei giocatori mi fanno ben sperare. Adesso avremo tre settimane di tempo per prepararci all’inizio del campionato. Voglio infine ringraziare e complimentarmi con la Fortitudo Agrigento per l’ospitalità e l’organizzazione dimostra”.