L’orgoglio del Cda della società biancazzurra nelle parole del presidente Rocco Sassone al termine di una stagione chiusa in maniera anomala, ma nella convinzione che avrebbe potuto portate a risultati eccellenti sia in campionato che in Coppa Italia. Il momento conclusivo di questo cammino è stato celebrato con una diretta streaming sui canali social del club materano, a cui hanno preso parte il Cda, con il presidente Sassone, il presidente onorario Pasquale Lorusso e il Consigliere CdA Massimo Checchi, oltre ai dirigenti, lo staff tecnico e operativo, e naturalmente l’intero roster biancazzurro che quest’anno, oltre al raggiungimento della final eight Coppa Italia, ha consolidato i primissimi posti del girone D del campionato nazionale di pallacanestro di serie B.
Ospite speciale il grande coach Dan Peterson, che, oltre ad avere assicurato una visita a breve nella città dei Sassi per un incontro con la dirigenza biancoazzurra, ha regalato per oltre due ore delle assolute perle di saggezza cestistica.
“È stato un anno difficile ma al tempo stesso entusiasmante sotto il profilo sportivo – ha sottolineato il presidente Sassone – anche se abbiamo dovuto fare i conti con numerose difficoltà, dovute alla chiusura del PalaSassi e al trasferimento al PalaLanera, che tra l’altro ha una capienza ridotta e a novembre ha subito dei danni per via del maltempo. E naturalmente l’emergenza Covid ha complicato ulteriormente le cose, determinando la chiusura anzitempo della stagione, che sono convinto ci avrebbe riservato grosse soddisfazioni dal punto di vista sportivo. Una serie di difficoltà che non hanno tuttavia minato la passione del CdA per questo entusiasmante progetto, che anche quest’anno ha compiuto importanti passi in avanti”.
Il massimo dirigente ha tenuto a ringraziare i suoi ragazzi, presenti tutti all’appuntamento finale, ad eccezione del pivot argentino Marcelo Dip, la cui assenza è stata l’unica nota stonata della serata.
“Un sentito ringraziamento lo rivolgo alla squadra, che mi ha reso felice per l’impegno profuso in campo e fuori; sono convinto che senza lo stop per Coronavirus ne avremmo viste delle belle, con un finale di stagione esaltante sia in campionato, dove avremmo affrontato i playoff da protagonisti, che in Coppa Italia tanto che abbiamo comunque deciso di riconoscere alla squadra un premio per la qualificazione alla final eight. Purtroppo il Covid – osserva il presidente Sassone – ha fatto emergere anche dei lati comportamentali da parte di taluni distanti dai valori della nostra società. L’assenza di Dip ha purtroppo confermato, anche in questa occasione, alcuni atteggiamenti scomposti che il giocatore ha avuto nel corso della stagione, e che la società non ha mai voluto punire con sanzioni. Siamo rimasti inoltre sconcertati dal suo comportamento in una fase delicata come questa, in cui la collaborazione tra le diverse componenti è fondamentale per la tenuta di tutto il movimento cestistico”.
Anche lo sport si è trovato a dover fare i conti con gli effetti negativi del Coronavirus, ma l’Olimpia ha saputo far fronte al momento con immediatezza e lucidità.
“L’emergenza epidemiologica e lo stop forzato hanno purtroppo innescato dei meccanismi a cui nessuno era preparato, creando legittimamente molte apprensioni sia nei giocatori che nello staff tecnico operativo. Noi siamo stati tra i primi a sospendere le attività sportive nella consapevolezza che prima bisogna tutelare le persone e poi viene tutto il resto. Sono i valori che porta avanti la nostra società – evidenzia Sassone -, pronta a continuare a rappresentare la città di Matera e tutto i territorio regionale anche in futuro, pur nella consapevolezza di doversi adeguare ai rigidi protocolli che verranno definiti nelle prossime settimane”.
Ed a proposito di futuro, la società è già impegnata nella pianificazione della prossima stagione.
“L’obiettivo è preservare la serie B con approcci concreti e sostenibili anche in questo delicato momento in cui aziende e sostenitori sono alle prese con ben altri problemi.
Nelle prossime settimane – conclude il presidente -, con tutto il Cda valuteremo con attenzione anche la risposta delle Istituzioni a cui abbiamo chiesto di sostenere la massima espressione dello sport professionistico regionale – per l’appunto l’Olimpia Matera – che rappresenta e appartiene a tutto il territorio”.