“Sulla carta, quella contro Treviso è una partita dal risultato scontato, affrontiamo una squadra fortissima ed al cospetto di un pubblico da record, ma ho fiducia che andremo a giocare a testa alta”. Giampaolo Di Lorenzo pensa alle gare disputate lontano dal PalaSassi, che hanno sino ad ora regalato la metà dei punti conquistati dalla Bawer e, soprattutto, prestazioni quasi sempre soddisfacenti, a volte al di sopra delle aspettative.
Al mitico Palaverde si attendono quasi 4 mila spettatori per sostenere l’erede della grande tradizione Benetton, ormai lanciata in una prepotente risalita verso il basket ai massimi livelli e, dopo la prima sconfitta stagionale subita domenica scorsa, Treviso attende la Bawer con voglia di scatto.
“Le due sconfitte ci hanno riportato con i piedi per terra – afferma il coach materano -; sui campi esterni siamo stati capaci di fare cose molto buone, mi auguro che sia così anche a Treviso. Con i ragazzi abbiamo rivisto la partita di domenica scorsa e quel poco che abbiamo fatto, ma sono giocatori orgogliosi, sempre pronti a dare il massimo. Adesso dobbiamo soltanto tornare in campo e giocare, con la voglia di buttarsi su ogni pallone, non subire e mai dare nulla per scontato”.
Di Lorenzo parla anche del campionato, del cammino della Bawer dopo otto giornate. “Fatta eccezione per Treviso, è un campionato abbastanza equilibrato, con un livello molto alto. Se ci guardiamo intorno, vediamo che ci sono tante squadre nel giro di due punti e se non avessimo perso a Treviglio saremmo stati la sorpresa del campionato”.
Treviso, dal canto suo, è reduce dall’unica sconfitta subita in campionato, ad opera proprio di Treviglio. Sulla partita hanno sicuramente pesato gli infortuni che, probabilmente, terranno i veneti a ranghi ridotti anche domenica prossima. In settimana, coach Pillastrini ha dovuto far svolgere allenamenti differenziati a Mauro Pinton, Dario Cefarelli e Matteo Fantinelli. Ancora incerta la presenza di Matteo Negri reduce da un infortunio alla caviglia.