La Bawer Olimpia Matera comunica l’inserimento nello staff tecnico del nuovo preparatore atletico Antonio Pietracito.
Per il professore è un ritorno nella società di basket materana, che ha seguito, preparandola fisicamente, per alcuni anni. Un lavoro intrapreso con grande passione sin dai primi giorni, nella convinzione di poter dare il suo contributo al lavoro settimanale della squadra di coach Giovanni Benedetto.
La società, accoglie Pietracito augurandogli un in bocca al lupo per il suo nuovo percorso professionale con l’Olimpia Matera.
Un particolare ringraziamento per il lavoro svolto sino ad alcuni giorni fa con passione, dedizione e competenza, va a Erio Albanese, al quale la società augura le migliori fortune in ambito professionale per il proseguo della sua carriera, già ripagata da ottimi risultati con i colori biancazzurri della Bawer Matera, ma ancora lunga e sicuramente rosea.
La società, infine, ricorda a tutti gli appassionati materani della palla a spicchi che, la gara contro Mirandola di domenica 17 febbraio 2013 sarà disputata in anticipo alle ore 12, per permettere la diffusione in diretta dell’incontro sul canale digitale SportItalia2.
Riportiamo di seguito le dichiarazioni rilasciate alla nostra redazione dall’ex preparatore atletico della Bawer Matera Erio Albanese dopo le sue dimissioni.
“Mi sembrava doveroso dopo le mie dimissioni dall’incarico di preparatore fisio, far presente le motivazioni che mi hanno indotto a prendere una decisione cosi drastica.
E’ stata una decisione sofferta ma che rispecchia alcuni valori nei quali ho sempre creduto fermamente: la correttezza e la lealtà!
Valori che sono venuti meno nel mio rapporto professionale con la società. Sicuramente rimarrà indelebile nela mia mente il ricordo di un gruppo fantastico, dei ragazzi che ho avuto il piacere di allenare e che sempre si sono distinti per impegno e professionalità, un grazie di cuore!
Un saluto allo staff tecnico, medico e ai tanti tifosi che hanno sempre sostenuto la squadra in un campionato che ci ha regalato grandi emozioni….”
Michele Capolupo