Missione compiuta. Sport e arte urbana si incontrano per riqualificare uno spazio a disposizione della comunità materana. Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli, Olimpia Basket Matera e Uisp Basilicata hanno deciso di unire le forze per riqualificare il campetto annesso al plesso scolastico di Via Parini. E il risultato è sicuramente eccellente. La dedica superlativa, con un’immagine stilizzata del campione Kobe Bryant, prematuramente scomparso il 26 gennaio scorso.
Manca ancora qualche dettaglio ma si può già affermare che l’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” di Matera, l’Olimpia Basket Matera e l’Uisp Basilicata hanno completato in meno di tre settimane il progetto di riqualificazione del campetto annesso al plesso scolastico di via Parini, con l’obiettivo di restituire alla città uno spazio da anni abbandonato, accessibile agli alunni e all’intera comunità.
Si tratta di un bell’esempio di partenariato con scopi sociali, completamente autofinanziato dai tre soggetti coinvolti: la Pascoli ha sostenuto i costi di recinzione e canestri, l’Olimpia si è occupata dei lavori di preparazione e adeguamento del campetto, oltreché di messa in sicurezza degli accessi e la UISP ha coordinato l’intervento di arte urbana, che tre giovani artisti materani, Marica Montemurro, Gianni Papapietro e Luca Bia dell’associazione Team Art (che ha ideato il progetto grafico), eseguiranno direttamente sulla pavimentazione del campo di gioco, elaborando proposte di alunne e alunni dell’istituto.
L’intervento si pone in continuità con le azioni che l’Uisp Basilicata, con il progetto “Open Playful Space”, co-prodotto con Fondazione Matera – Basilicata 2019, ha già posto in essere durante il 2019, nell’ambito del programma di Matera Capitale Europea della Cultura; la riqualificazione di altri luoghi della città per rendere visibile ciò che, negli anni, era diventato invisibile, sollecitando la partecipazione dei cittadini nella cura e gestione condivisa dei beni comuni attraverso i linguaggi universali del gioco, dello sport e delle arti di strada.
Di seguito la nota pubblicata dall’Istituto Comprensivo Pascoli di Matera dopo la riqualificazione del campo di basket.
Il progetto è di quelli bellissimi, così entusiasmanti che mozzano il fiato. Quando lo abbiamo concepito, circa tre anni fa, abbiamo iniziato subito a sognare, a ricamarci sopra. L’idea ha cominciato a concretizzarsi quando abbiamo incontrato partner visionari come noi: la Uisp Basilicata, l’Olimpia Basket, e poco dopo il gruppo di #TeamArt.
Tutti insieme, con la passione che contraddistingue tutte queste anime così diverse tra loro, abbiamo cominciato a lavorare a questo sogno: ridare vita al campetto della Pascoli.
Non era cosa semplice, intoppi ce ne sono stati: dalle istituzioni a volta distratte, alla mancanza di fondi, da una burocrazia lenta, al lockdown da Covid-19. Ma se pensate che questo ci abbia scoraggiato, sbagliate: perché alla Pascoli siamo così, un po’ testardi, e quando ci mettiamo in mente una cosa – soprattutto il nostro DS, Michele Ventrelli – nulla ci ferma!
E anche questa volta ce l’abbiamo fatta: l’ultima fase della riqualificazione ha preso il via da una settimana, finalmente, alla faccia del caldo, della pioggia di giugno, degli impegni scolastici. E tra disegni e colori il nostro campetto, che diventerà luogo di aggregazione e di sport per l’area Spine Bianche, ha preso forma. E che forma!
La crew #TeamArt, con Marica Montemurro, Luca Bia e Gianni Papapietro, partendo dalle idee arrivate dagli alunni della nostra scuola, ha ideato il progetto grafico e l’ha realizzato direttamente sulla pavimentazione del campo.
Il tema, teso ad esaltare la bellezza del gioco del basket, ha in sé anche un tributo all’immenso Kobe Bryant, campione NBA, scomparso a gennaio di quest’anno.
Le parole-chiave di questo ambizioso progetto sono “volontà”, “rete sociale”, “comunità”, “arte”. Perché noi lo sappiamo bene, che la partecipazione e l’intesa possono far diventare realtà qualunque sogno. E così, quando il nostro caparbio preside Ventrelli ha incontrato il presidente dell’Olimpia Basket Rocco Sassone, il presidente di Uisp Basilicata Michele Di Gioia e il responsabile dei progetti sociali dell’Olimpia, Carlo Melodia, abbiamo capito che presto si sarebbe potuto avviare questo bellissimo progetto di riqualificazione ed arte urbana. Adesso siamo al lavoro, e nel giro di qualche giorno l’opera sarà finita.
Il nostro desiderio è donare alla scuola, ma anche al quartiere e all’intera città, una struttura sportiva sicura, fruibile, e perché no, anche bella, stimolando i cittadini a condividerne la gestione e la cura, perché siamo convinti che i linguaggi universali del gioco, dello sport e dell’arte siano volano di crescita per ogni comunità.