Basket, DnA, 7^ giornata
Bawer Matera-Pavia 71-67
Parziali: 16-9, 31-23, 50-47.
Bawer Matera: Vico 6, Castoro 0, Pilotti 7, Martone 9, CAntagalli 12, Lagioia 6, Aprea 4, Centrone 2, Tardito 11, Grappasonni 14. All. Ponticiello
Pavia: Cazzaniga 12, Cissè 3, Maiocco 12, Maggio 4, Pederzini 15, Mink 0, Furlanetto 10, Bozzetto 0, Poggi 0, Borgna 11. All. Baldiraghi
Arbitri: Brindisi Federico di Torino, Gasparri Michele di Pesaro
Tiri da tre: Bawer 4/12; Pavia:6/24
Tiri da due: Bawer: 23/39; Pavia: 14/37
Tiri Liberi: Bawer: 13/18; Pavia: 21/24.
Fuori per cinque falli: per la Bawer Cantagalli e Vico, per il Pavia:Cazzaniga
Spettatori un migliaio circa
La Bawer concede il bis contro Pavia e la seconda vittoria consecutiva in DnA permette ai ragazzi di Ponticiello di infrangere anche il tabu-PalaSassi. Davanti al pubblico amico la Bawer può finalmente esultare al termine di una gara dal risultato sempre in bilico e messa in discussione da un paio di decisioni arbitrali piuttosto dubbie, che hanno permesso al Pavia di arrivare ad un passo dalla rimonta nella prima parte dell’ultima frazione (57-55) Con Vico e Cantagalli fuori per cinque falli la formazione di Ponticiello ha tirato fuori la grinta necessaria per respingere l’assalto di un Pavia che ha comunque provato a reggere l’onda d’urto dei padroni di casa. Divertente anche lo striscione con cui i materani hanno accolto la squadra ad inizio gara. “Avete fatto Trento, ora fate 31″. A fine partita coach Ponticiello commenta così il primo successo davanti al pubblico amico, il secondo consecutivo in campionato: “Questa sera abbiamo disputato una gara in cui siamo stati bravi a tenere i nervi saldi. La squadra ha dimostrato di essere unita e i risultati vincenti contro Trento e Pavia ne sono la dimostrazione. Non ha perso la voglia di crederci dopo le cinque sconfitte consecutive ed ha saputo reagire. Contro il Pavia, squadra che ha dimostrato grande personalità abbiamo rischiato una rimonta nel finale ma credo che le motivazioni vanno ricercate nei nostri errori difensivi. Non pensavamo di essere una squadra pessima quando abbiamo perso, anche perchè avevamo affrontato squadre come l’Omegna e il Capo d’Orlando che hanno mire diverse ma adesso non dobbiamo montarci la testa e dobbiamo continuare lavorare con intensità e sopratutto dobbiamo blindare il Palasassi.“
Finalmente si è visto il Pilotti sul quale ha scommesso la società ad inizio stagione. Cosa ne pensa Ponticiello? “Pilotti ha fatto un grande lavoro in difesa . E’ il classico giocatore che entra in forma gradualmente. Voglio sottolineare anche la prova di uno straordinario Martone sia in attacco che in difesa e l’ottima prova di Grappasonni”
Cantagalli, tra i migliori in campo anche se lo score non è stato eccezionale come nelle due gare precedenti non ha dubbi: “Il nostro campionato è iniziato da Trento. Avevamo preparato bene questa partita e abbiamo tenuto lontano il Pavia con il piano difensivo. Siamo un po’ calati in difesa come era successo in altre partite ma poi abbiamo reagito con determinazione e finalmente abbiamo raccolto altri due punti preziosi.
Il coach ospite Baldiraghi: “Dovevamo tenere Matera lontana dai tiri da tre. E’ stata una buona partita contro una squadra che non si poteva permettere di perdere. La nostra gara è stata positiva anche se abbiamo perso.
Carlo Abbatino
Il commento del coach Ponticiello dopo la prima vittoria casalinga ottenuta sabato 29 ottobre contro il PaviaLA
Coach Ponticiello: “Una vittoria con tanti spunti interessanti e positivi”
Matera raccoglie il secondo successo consecutivo in campionato e rilancia le proprie ambizioni. Dopo l’exploit di Trento, arriva finalmente il successo davanti al pubblico amico del PalaSassi con una prestazione convincente, determinata e agonisticamente di ottimo livello.La squadra di coach Ciccio Ponticiello sembra tornata quella di inizio stagione, quando era il gioco di squadra a fare la differenza sulla bravura, pur appurata, dei singoli cestisti. Una gara, quella contro la Paul Mithcell Pavia, che ha permesso di vedere all’opera tutti i giocatori e l’apporto di ognuno di essi alla vittoria finale, che è arrivata con il punteggio di 71-67. Sofferenza poca e tanta voglia di sfatare il tabù PalaSassi, violato con grande soddisfazione da parte di tutto l’ambiente. In più, la squadra che aveva portato ai supplementari Omegna e Capo d’Orlando non poteva risiedere all’ultimo posto della propria division per lungo tempo, ma prima o poi doveva ritrovare l’identità propria che appartiene al roster biancazzurro. La risalita è iniziata e ora bisognerà concentrarsi sul proseguo del campionato, andando a giocarsi al massimo la trasferta di Treviglio, prima di iniziare un filotto di gara contro formazioni della Conference Centro-Sud.
LE IMPRESSIONI NEL POST MATCH DI COACH CICCIO PONTICIELLO – “Direi che il successo con Pavia, oltre ai due punti, ci offra tanti spunti positivi, e molteplici elementi di analisi. Innanzitutto l’aver tenuto una squadra come quella pavese al 33 per cento dal campo, che comparato all’ottimo 53 per cento nostro, dimostra quanto bene abbia lavorato la nostra difesa. Non meno importante un altro dato, ovvero la distribuzione del minutaggio, un solo giocatore in campo per 30 minuti. Conseguente a questo dato le eccellenti prestazione dei nostri giovani, da Tardito a Martone, da Aprea a Centrone, la loro crescita nel corso della stagione sarà un elemento chiave per il nostro cammino in campionato. Per ciò che riguarda fattori più strettamente tecnici, direi che siamo stati meno continui rispetto alla partita di Trento, meno lineari di una settimana fa nella circolazione di palla e nell’esecuzione offensiva. Ma nei momenti decisivi, quando bisognava “fare la cosa giusta”, in particolare coinvolgere i lunghi, non abbiamo fallito”.Importante è stato l’aver ritrovato quell’amalgama che sembrava essere smarrita in alcune gara, nelle quali è stato proprio il gioco di squadra a mancare nei momenti decisivi. Il coach biancazzurro, Ciccio Ponticiello, ha lavorato a fondo con la sua squadra, non lasciando nulla al caso e concentrandosi sulle minuzie tattiche per poter ottenere il massimo dal proprio roster. Tutti hanno fatto bene il loro compito ed insieme sono giunti all’importantissima prima vittoria interna, per di più ottenuta al fotofinish, che sino a questo momento non aveva mai premiato la compagine del presidente Pasquale Lorusso.
L’ANALISI DEL MOMENTO – “Paradossalmente, preferisco un successo in dirittura d’arrivo ad una vittoria con scarto in doppia cifra. In questo modo raccogliamo un rinforzo positivo, fiducia utile per eventuali prossimi arrivi in volata, una preziosa medicina per rimuovere il peso delle due sconfitte all’overtime. Se il largo successo a Trento, contro una delle migliori squadre dell’altra Conference, ci aveva aiutato a riprendere autostima, adesso sappiamo che possiamo essere concreti anche nei momenti decisivi”.
questa volta la fortuna si e’ fatta presente!!!!!!!nonostante una coppia arbitrale non all’altezza. mi piacerebbe esprimere un buon giudizio a tutta la squadra in particolar modo Luca Tardito!!!!!!!!!