Presentati in mattinata a Casa Cava gli eventi di Sport Tales, un programma di attività sportive messo in campo dalla Fondazione Matera Basilicata 2019.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il direttore generale e il segretario della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Paolo Verri e Giovanni Oliva, il vice sindaco e assessore comunale allo sport, Giuseppe Tragni e il referente per le attività sportive promosse dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019, Luca Corsolini.
Fra le principali iniziative previste figurano la istituzione di una biblioteca della cultura sportiva con la presentazione della riedizione del libro di Luciano Aprile “Dove non arrivano i treni arrivò la serie B”, l’istituzione di una Hall of fame della cultura sportiva, l’organizzazione di tornei locali e nazionali di calcio, basket, tennis e gare di ciclismo declinati non solo attraverso competizioni, ma anche attraverso momenti educativi e social in collaborazione con il manifesto di Parole O-Stili, momenti dedicati alla pratica sportiva al femminile dedicati alle “Ragazze vincenti”, partendo dalle campionesse della storica Pvf. La prima fase di Sport Tales durerà sei mesi. Tra le iniziative annunciate da Corsolini figura anche un accordo con la Roma per la vendita di 19 maglie personalizzate del club con il logo di Matera 2019 che saranno messe in vendita nell’info point della Fondazione Matera-Basilicata di via Lucana. Un accordo del genere con altri club di calcio della massima serie potranno essere siglati nelle prossime settimane.
Sport Tales comincia nel pomeriggio con la raccolta dei 2019 libri per la Biblioteca della cultura sportiva. Roberto Mugavero presenterà il libro “Fausto Coppi la grandezza del mito”. Fra i primi libri in biblioteca anche “Storia d’Italia ai tempi del pallone: dal Grande Torino a Cristiano Ronaldo” che sarà presentato nel pomeriggio da Darwin Pastorin. Nell’occasione sarà accolto nella Biblioteca della Cultura Sportiva il libro “Dove non arrivano i treni arrivò la Serie B” di Luciano Aprile, vecchia gloria del calcio materano.
Matera 2019, il territorio e i grandi campioni nel programma di attività sportive “Sport Tales”
Valorizzare le eccellenze del territorio, da MiniBasket in Piazza alla Coppa Scirea, al Matera Sport Film Festival; sviluppare un gioco di squadra con il territorio; mettere Matera al centro della cartina geografica dello sport; partire da un dovuto omaggio alle giocatrici della Pvf che hanno reso Matera Capitale Europea del Volley nel ‘93 per proporre un programma di attività sportive che riguardano in realtà tutte le generazioni; lasciare una eredità sportivo-culturale anche dopo Matera 2019. Sono queste le cinque linee ispiratrici, come i 5 temi del dossier, del progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 “Sport Tales” presentato questa mattina presso la Casa Cava.
A dare il benvenuto ai presenti sono stati il Direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019, Paolo Verri, il Segretario Generale, Giovanni Oliva, e il Vicesindaco e Assessore allo sport del Comune di Matera, Giuseppe Tragni.
“Il programma di Matera 2019 affronta la cultura in maniera trasversale – ha sottolineato Verri -, per cui lo sport non poteva mancare nel suo cartellone. Le iniziative che abbiamo raccolto sotto il nome di “Sport Tales” si caratterizzano per una forte componente territoriale unita ad ospiti di grandissima qualità, con i quali poter crescere. Centrale sarà inoltre la collaborazione con le scuole, per trasferire ai giovani i valori della cultura sportiva, e la valorizzazione dello sport come elemento cardine della cultura contemporanea, dalla letteratura al cinema, fino ad arrivare alla scienza, con il tema del benessere psicofisico connesso all’attività sportiva”.
“Matera 2019 vuole celebrare lo sport anche come mezzo per fare squadra, per stare insieme e vincere le sfide di ogni giorno, da quelle professionali a quelle personali – ha detto Oliva -. Intorno allo sport le comunità si uniscono per un obiettivo comune”.
“Il Comune di Matera – ha spiegato Tragni – garantisce un supporto importante alle iniziative delle realtà locali che si occupano di sport ed ha accolto molto favorevolmente l’assist lanciato dalla Fondazione con Sport Tales di valorizzare tutte quelle iniziative già consolidate in città. Negli ultimi giorni come Amministrazione siamo impegnati in una interlocuzione con la Parmalat per portare a Matera, attraverso una mostra, i trofei vinti dalla Pallavolo femminile, uno dei fiori all’occhiello di questa città”
Moderatore dell’incontro – cui hanno preso parte anche l’allenatore materano Franco Selvaggi, il kickboxer Biagio Tralli, il giornalista Darwin Pastorin – è stato il referente per le attività sportive della Fondazione Matera Basilicata 2019, Luca Corsolini, che ha illustrato nel dettaglio il fitto calendario di attività in programma fino al 30 giugno, ovvero fino al termine della corrente stagione sportiva. Dal 4 luglio partirà un nuovo semestre, nel quale si segnalano la mostra Road to Tokyo dal 24 luglio, a un anno dai giochi olimpici, il Mennea Day il 12 settembre, ovvero il giorno in cui egli registrò il suo record, 19’’72, e alcune idee che sono già diventate progetti in corso di definizione come la festa per i 60 anni di Lega Pro e il Festival della Cultura Paralimpica.
“Iniziativa speciale in partenza da aprile – ha spiegato Corsolini – è Matera Basilicata Playoff, volta ad incentivare la scoperta della città attraverso lo sport. Fungeremo infatti da anello di congiunzione fra chi, tra singoli, squadre, gruppo, vuole essere messo in contatto con chi, in Basilicata, pratica lo stesso tipo di sport, aiutando chi vorrà far diventare la sua visita a Matera una vacanza sportiva, e permettendo a chi non rinuncia allo sport neanche d’estate di aggiungere un valore culturale alla sua trasferta. Fino ad aprile verrà raccolta la disponibilità e l’interesse delle società locali a proseguire la loro attività nell’estate 2019. L’iniziativa sarà lanciata in tutta Italia, grazie alla collaborazione con Coni, Cip e EPS. Molte delle iniziative in calendario non hanno ancora una sede – ha concluso Corsolini – perché invitiamo le società sportive a candidarsi ad ospitare gli eventi, secondo la tradizione di grande ospitalità che caratterizza i materani. Nel programma di Sport Tales abbiamo cercato di tenere dentro tutte le discipline possibili; chiunque si sentisse non coinvolto, è invitato a mettersi in contatto con noi per trovare una possibile modalità di collaborazione”.
Nel pomeriggio, sempre in Casa Cava, è iniziata la raccolta dei 2019 libri per la Biblioteca della cultura sportiva, uno delle altre attività centrali del progetto Sport Tales, con la presentazione dei libri “Fausto Coppi la grandezza del mito” da parte dell’editore Roberto Mugavero, “Storia d’Italia ai tempi del pallone: dal Grande Torino a Cristiano Ronaldo” del giornalista Darwin Pastorin, “Dove non arrivano i treni arrivò la Serie B” di Luciano Aprile, ex calciatore del Matera Calcio, presentato dall’editore.
Di seguito il programma integrale di Sport Tales con gli eventi già previsti fino a giugno 2019.
Le 5 linee ispiratrici di Sport Tales
• 1 valorizzare le eccellenze del territorio: da MiniBasket in Piazza alla Coppa Scirea, al Matera Sport Film Festival
• 2 sviluppare un gioco di squadra con il territorio, anche grazie alla mail sport@matera-basilicata2019.it
• 3 mettere Matera al centro della cartina geografica dello sport
• 4 Ragazze Vincenti: partire da un dovuto omaggio alle giocatrici della Pvf che hanno reso Matera Capitale Europea del Volley nel 93 per proporre un programma di attività sportive che riguardano in realtà tutte le generazioni
• 5 lasciare una eredità sportivo-culturale anche dopo Matera 2019
Sport Tales: istruzioni per l’uso
• Presentiamo oggi le attività previste fino al 30 giugno, ovvero fino al termine della corrente stagione sportiva
• Il 4 luglio presenteremo i risultati ottenuti fino al 30 giugno e lanceremo il secondo semestre che ha già alcuni punti fermi: la mostra Road to Tokyo dal 24 luglio, il Mennea Day il 12 settembre. E ci sono alcune idee che sono gia’diventate progetti in corso di definizione: la festa per i 60 anni di Lega Pro, il Festival della Cultura Paralimpica
• Oggi presentiamo tutto il calendario, ma non tutti gli eventi hanno una sede: pronti a raccogliere ogni segnalazione delle società locali
Matera Basilicata Playoff
• Da aprile, con l’approssimarsi della fine delle stagioni regolari dei vari campionati, lanceremo in tutta Italia in collaborazione con Coni, Cip e EPS Matera Basilicata Playoff
• Fino ad aprile raccogliamo la disponibilità e l’interesse delle società locali a proseguire la loro attività nell’estate 2019
• Da aprile l’indirizzo mailsport@matera-basilicata2019.itche già conoscete sarà messo a disposizione di chi, sngoli, squadre, gruppe, vuole essere messo in contatto con chi, in Basilicata, pratica lo stesso tipo di sport. Noi metteremo in contatto ospiti e ospitanti, aiutando chi vorrà far diventare la sua visita a Matera una vacanza sportiva, e permettendo a chi non rinuncia allo sport neanche d’estate di aggiungere un valore culturale alla sua trasferta
Calendario
• Oggi apriamo la Biblioteca della Cultura Sportiva che raccoglie i 2019 libri che definiscono la materia. Il libro numero 1 è Storia Sentimentale dello Sport Italiano che presenteremo il 22 febbraio. Chi vuole partecipare all’incontro del 22 febbraio quando distribuiremo ai presenti il libro deve scrivere a sport@matera.basilicata2019.it
• 22 febbraio: Istituzione della Hall of Fame della Cultura Sportiva. Per tutto il 2019 consegneremo un riconoscimento speciale a quanti si sono impegnati e si impegnano nella difesa e nella valorizzazione dei più sinceri valori olimpici. Il 22 febbraio è un giorno particolare: è il decennale della scomparsa di Candido Cannavò e quel giorno premieremo la Fondazione che porta il suo nome, il Csi per il programma di Volontariato sportivo e la Panini.
• 27 febbraio: La cultura è una palla. Presentazione del libro Calci e pugni sul tetto del mondo. Biagio Tralli, identikit di un campione
• 3 marzo: Festa regionale del ciclismo
• 8-10 marzo: Ragazze Vincenti. Inaugurazione mostra La prima Europa di Matera con i trofei vinti dalla Pvf. In collaborazione con Assist/Fair Coaching. Media partner Elle
• 12 marzo: La cultura è una palla. Nella Biblioteca della Cultura Sportiva non raccoglieremo solo i libri, ma anche le tesi di laurea, le ricerche e altri progetti legati allo sport. Cominciamo a raccogliere questo materiale il 12 marzo in occasione della presentazione del progetto Easy Basket Europe
• 14-17 marzo, palestra La Nera: torneo tennis tavolo Fisdir
• 21 marzo: Matera Bandiera Azzurra. Inaugurazione dei 5 percorsi da 2019 metri che permetteranno una fruizione anche sportiva del centro storico, dei Sassi e pure del percorso dei Parchi
• 22 marzo: La cultura è una palla. Presentazione del libro Sport una lettera alla volta che è impreziosito da una postfazione di Papa Francesco. Nell’occasione facciamo partire, con la maggiore collaborazione possibile richiesta a scuole e società sportive locali, il progetto Sportpedia per la raccolta delle 2019 voci che compongono un dizionario dello sport
• 23-24 marzo: raduno Airc. Airc sta per Associazione Italiana Roma Club
• 25 marzo: Matera Bandiera Azzurra. Maratona, spettacolo teatrale con Fiona May
• 26 marzo: giunta Coni in città
• 26 marzo: Ragazze Vincenti. Fiona May
• 1 aprile: Campionati studenteschi di badminton, inizio della ricca stagione del Circolo Velico Lucano di Policoro
• 7 aprile: Matera Bandiera Azzurra. Matera celebration al km 19 della Maratona di Roma ( in zona via Conciliazione-Piazza San Pietro )
• 13-21 aprile: Game, set and …Matera. In occasione del torneo giovanile in programma al Ct Matera incontri per La cultura è una …pallina, lezioni di tennis
• 16 aprile: Game, set and …Mater. Roger, spettacolo teatrale con Emilio Solfrizzi
• 19 aprile: presentazione Coppa Scirea
• 28 aprile
– 5 maggio: Matera Capitale Italiana del Calcio
• Matera: Coppa Scirea
• Matera e altre sedi: Trofeo delle Regioni Calcio a 5
• Mostra Chiedi chi era Gaetano, chiedi cosa era il Torino; all’interno della mostra Festival della letteratura calcistica
• 26 maggio: Street Workout. Il team Light porta i partecipanti attraverso cinque piazze di Matera, con gran finale in piazza San Pietro con la yoga. Si punta a raccogliere 2019 partecipanti
• 2 giugno: Festa Nazionale dello Sport ( Materamain stage )
• 18-23 giugno: MiniBasket in Piazza
• 20-23 giugno: Meeting Giovani ciclismo a Matera e Metaponto
La fotogallery della presentazione di Sport Tales (foto www.SassiLive.it)
Luciano Aprile eroe di un grandissimo e affascinante Matera in quella storica promozione, squadra di autentici campioni, di giocatori con tecnica calcisitca sopraffina, squadra che giocava un grande calcio; con pochissimi soldi il grande e geniale Salerno allestì una squadra di grandi e capaci professionisti e sotto la guida di un grande mister Dibenedetto quella squadra produsse un calcio davvero notevole ed entusiasmante; quella squadra vinse il campionato con il miglior attacco e la miglior difesa.
Giocatori come quelli di quel Matera non ne escono piu’.
Grazie Luciano, grazie a tutti gli eroi di quel Matera.
Accontentiamoci dei ricordi della PVF di 30 anni fa o del Matera in B di 40 anni fa o del hokey in serie A perché oggi oltre alla coppa Scirea ( e al basket ) il panorama sportivo della nostra città è davvero desolante ( e ancora peggio sono lo stato degli impianti sportivi). Sono uno dei fortunati che ha vissuto con grande intensità quei tempi e che molto difficilmente si ripeteranno anche perché oggi per arrivare a quei livelli c’è bisogno di tanti soldini e di gente capace.
quel 9 giugno 1979 rimane impresso indelebilmente nella memoria di chi ha vissuto quel campionato straordinario, un’emozione indescrivibile, una festa ubriacante, due ali di folla enorme ad accogliere il pullman che tornava da Lucca in piena notte, l’aver vissuto per intero allo stadio un campionato davvero emozionante, quell’ultima partita in casa con la Paganese in attesa del risultato del Pisa che vinse contro il Catania, emozioni folli, ubriacanti, tra di noi tifosi allo stadio non ci si credeva, una festa dirompente, irripetibile, grazie eroi di quel formidabile Matera.
Proprio il giorno in cui scompare il calcio professionistico in città… Sembra una caricatura…
in 40 anni è cambiato tutto, sono cambiate le persone, è cambiato sopratutto il calcio, in peggio direi; nel decennio 70-80 ricordo che quel Matera costruì due promozioni nell’arco di tre anni, nel 75-76 promosso dalla serie D alla serie C e nel 78-79 promosso dalla C1 alla B, tutto questo frutto di un presidente geniale che allestì quelle squadre con pochissimi soldi e che era un grande conoscitore e competente di calcio, di un allenatore Dibenedetto grande stratega e allenatore di prim’ordine (premiato in quel 79 con il seminatore d’oro come miglior allenatore di tutta la serie c nazionale) e di giocatori che io definirei campioni, professionisti esemplari, tecnicamente e atleticamente molto forti, in quel Matera c’erano tante “bandiere”.
tutto questo oggi non esiste piu’, girano tantissimi soldi, ma sopratutto noto da decenni non c’è piu’ quel tipo di giocatori, la tecnica calcistica latita in tutti i campionati, non bastano solo i soldi a costruire una squadra, ci vogliono giocatori capaci tecnicamente, ci vuole tempo e pazienza per assemblare e amalgamare una squadra; alla luce di tutto questo il “miracolo” sportivo di quelle due promozioni in 3 anni deve considerarsi davvero un grande capolavoro da parte di un geniale e inarrivabile Salerno e di doti tecniche eccelse da parte dei giocatori di quegli anni che non trovano riscontro in questa epoca fatta di arrivismo a tutti i costi e di tanti giocatori tecnicamente incapaci che cambiano squadra ogni 3-4 mesi.
la sostanza è tutta lì: pochissimi soldi, grandi giocatori tecnicamente e atleticamente fortissimi (ma questo lo costruisci con il lavoro quotidiano, erano professionisti davvero esemplari, si allenavano con molta dedizione, e i risultati si sono visti), allenatore e presidente grandi “architetti” del miracolo Matera, questi gli ingredienti che hanno permesso le due promozioni in 3 anni; oggi il calcio è fatto di tanti dilettanti allo sbaraglio dai calciatori, agli allenatori, ai presidenti.
Concordo in tutto!!!! I vari D’Ermilio, Ciccio Doriano, Dragutin Ristic (giusto per citarne alcuni) potevano tranquillamente giocare nelle nostre serie maggiori.
ho visto un decennio 70-80 di gran calcio a Matera, ho assistito a tantissimi allenamenti, mi sono “beccato” due fantastiche promozioni, ragazzi quelli erano calciatori con gli attributi, non riuscirei a descriverli tutti, ma i vari Gambini, Aprile, Picat Re, l’immenso Morello giocatore raffinato che pennellava quei lanci millimetrici, il devastante Raffaele, che ogni pallone che toccava era un gol, ricordo come eravamo increduli ed estasiati nel vedere giocare quel Matera, ma ce n’erano anche tanti altri di giocatori che hanno deliziato il pubblico con partite superlative.