Mercoledì 13 febbraio 2019 alle ore 11.30, alla Casa Cava, il ricco programma di attività sportive messo in campo dalla Fondazione Matera Basilicata 2019. Fra le principali iniziative previste: la istituzione di una biblioteca della cultura sportiva con la presentazione della riedizione del libro di Luciano Aprile “Dove non arrivano i treni arrivò la serie B”; la istituzione di una Hall of fame della cultura sportiva; la organizzazione di tornei locali e nazionali di calcio, basket, tennis e gare di ciclismo declinati non solo attraverso competizioni, ma anche attraverso momenti educativi e social in collaborazione con il manifesto di Parole O-Stili; momenti dedicati alla pratica sportiva al femminile dedicati alle “Ragazze vincenti”, partendo dalle campionesse della storica Pvf. E tanto altro ancora lungo un periodo che nella prima fase durerà sei mesi.
Alla conferenza stampa interverranno il presidente e il direttore generale della Fondazione Matera – Basilicata 2019, Salvatore Adduce e Paolo Verri, Giuseppe Tragni, vicesindaco e assessore comunale allo Sport, Luca Corsolini, referente per le attività sportive promosse dalla Fondazione, Leopoldo Desiderio, presidente Coni Basilicata.
Nel pomeriggio inizierà la raccolta dei 2019 libri per la Biblioteca della cultura sportiva. Roberto Mugavero presenterà il libro “Fausto Coppi la grandezza del mito”. Fra i primi libri in biblioteca anche “Storia d’Italia ai tempi del pallone: dal Grande Torino a Cristiano Ronaldo” che nello stesso pomeriggio verrà presentato da Darwin Pastorin. Infine, sempre il 13 pomeriggio alla Casa Cava verrà accolto nella Biblioteca della Cultura Sportiva il libro “Dove non arrivano i treni arrivò la Serie B” di Luciano Aprile, ex calciatore del Matera Calcio. Sarà presente l’editore e non l’autore che verrà più avanti a Matera.
Gli sponsor ufficiali della Fondazione Matera Basilicata2019 sono: Tim, Main Partner; Intesa San Paolo, Gold Partner; Enel, Silver Partner; Di Leo, School Partner; Amaro Lucano, Essential Partner; Bawer, Bronze Partner. I fornitori ufficiali sono Caffè Saicaf e Calia Italia; Official Carrier, Trenitalia e FCA; Media partner, Euronews.
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Un calcio di altri tempi! Chi lo ha vissuto non può che versare lacrime…nel ricordare la passione che c’era in campo e sugli spalti! Il calcio di oggi è fatto solo di soldi e nient’altro!
Avrei tanto voluto il calcio di una volta non quello che adesso si gioca soltanto per business. Una volta la domenica alle ore 14,30 il pallone iniziava a rotolare per tutte le squadre senza minimamente pensare di pilotare partite come avviene ora, per quelle maledette scommesse dei tempi nostri. Una volta vedevamo il vero campione che aveva talento e che riusciva a destreggiarsi con un bagaglio di tecnica pura. Mentre oggi il gioco in larga parte si adegua nella velocità e schema. Rimpiango il calcio ricco di valori genuini mentre ora avviene con imbrogli e caos degli interessi. Vorrei che per un anno il calcio si fermasse e voltasse pagina per tanto motivi: diminuire gli stranieri nelle squadre, stop nel parlare di razzismo smettendo il buuuuuuuuuuuuuuuuuuu, tagliare gli ingaggi, anche ai migliori campioni con cifre astronomiche e dare spazio ai nostri giovani.
Pasquale Fontana
quest’anno ricorre il quarantennale dellla promozione del grande Matera in serie B; ho avuto la grande fortuna di assistere di persona allo stadio a tutte le partite casalinghe di quella squadra, i ricordi sono veramente tanti, nessuno poteva immaginare all’inizio di quel campionato quello che sarebbe successo alla fine, ho visto da vicino dei grandi giocatori tecnicamente molto dotati, ho anche assistito a tantissimi allenamenti, quella squadra allenata da un grandissimo mister Di Benedetto faceva un gran calcio, allo stadio mentre guardavamo le partite notavamo che quella squadra giocava un calcio da categoria superiore, il girone C era composto da grandi squadroni, erano tutte squadre davvero molto forti; avevamo un grandissimo presidente Salerno un gran signore, una persona perbene e un grande conoscitore di calcio; non finiro’ mai di ringraziare chi mi ha dato la fortuna di assistere a un campionato immenso e allo spettacolo incredibile della festa che ci fu a Matera nel giorno della promozione; era un calcio vero,tosto,in quel Matera c’erano tanti giocatori bandiera, eccellenti professionisti, assistevo a tutti gli allenamenti oltre che a tutte le partite e posso dire che erano delle gran belle persone, oltre che tecnicamente e atleticamente dei giocatori molto forti. L’autore del libro Luciano Aprile era un giocatore davvero unico, dribbling, palleggio, capacità di andare a rete, un signor giocatore. Spero che quest’anno in occasione dei 40 anni dalla promozione in B ci sia un raduno di tutti i giocatori di quel Matera per ricordare una squadra unica, inarrivabile, grazie per avermi fatto vivere un evento spettacolare.