Dopo lo stop amaro rimediato a Venefro l’Olimpia Basket Matera cerca il pronto riscatto nella seconda gara esterna consecutiva in programma mercoledì sera a Pescara. Di seguito la pillola in versi a cura di Michele Lisanti e la presentazione della gara.
L’Olimpia Bawer Matera continua il suo mini tour dell’Italia per le due trasferte consecutive. Dopo l’appuntamento di Venafro, terminato in modo nefasto per il gruppo di coach Miriello, bisogna recupere le energie mentali e fisiche in vista del secondo appuntamento esterno, il turno infrasettimanale in casa della concorrente Pescara, con inizio alle ore 20,30. Infatti, dopo essere stati in Molise, capitan Cantagalli e compagni sono diretti in Abruzzo, dove affronteranno la diretta rivale per il quarto posto. Una vittoria permetterebbe ai biancazzurri di sperare ancora nell’aggancio degli stessi biancocelesti e del San Severo, attualmente più avanti dell’Olimpia di quattro punti in classifica. Purtroppo, lo stop di Venafro ha condizionato questa rincorsa, ancora possibile.
L’avversaria di turno, il Pescara attualmente quarta in classifica assieme al San Severo, infatti, in questa stagione ha conquistato diciassette successi, tra i quali l’exploit al PalaSassi, mentre è stata fermata per otto volte in campionato. Nell’ultima sfida ha superato agevolmente la pratica Taranto, sbarazzandosi dei pugliesi con un perentorio 70-46. Taranto prossima avversaria dell’Olimpia Matera domenica 2 aprile alle ore 18 al PalaSassi.
“Siamo arrivati all’ultimo quarto con le batterie scariche, senza Lestini e con lo stop di Ravazzani, che ha passato molti minuti negli spogliatoi cercando un rapido recupero, i piccoli hanno dovuto sopperire ad assenze importanti nel pacchetto dei lunghi – spiega il direttore sportivo, Francesco Martinelli –. L’hanno fatto benissimo per tre quarti, dominando la gara. Poi nel finale la stanchezza ha portato a commettere anche errori banali, mentre dall’altra parte sono stati trovati canestri con una regolarità impressionante e la gara è terminata con una sconfitta non meritata. Un ko tra l’altro arrivato contro una squadra che, con gli uomini attuali, rappresenta una mina vagante per la categoria – conclude Martinelli –. Avrebbe raggiunto picchi più alti in classifica se avesse iniziato con questo roster”.
D’altro canto, pronta una nuova trasferta, quella in casa di una rivale come il Pescara. “Serve un recupero importante dal punto di vista mentale, più che fisico per i nostri ragazzi. La sconfitta di Venafro è stata una batosta, per come è maturata, dopo una bellissima gara giocata dai nostri ragazzi – commenta il team manager, Cristiano Grappasonni –. Speriamo nel recupero dei nostri lunghi. Proviamo a recuperare Lestini, mentre Ravazzani dovrebbe essere regolarmente dell’incontro. Pescara è una gara non facile da affrontare, ci hanno battuto all’andata e sono un gruppo di qualità, sia in casa che lontano da casa. Dovremo essere bravi ad affrontare il match con il giusto agonismo, provando a conquistarci la possibilità di recuperare posizioni importanti di classifica. Abbiamo l’obbligo di provarci”.