Per tutto il mese di dicembre, i ragazzi terribili dell’Olimpia Matera sono stati chiamati a dimostrare realmente il loro valore, in un mare di diffidenza; probabilmente tutti gli avversari erano convinti di potersi giocare delle opportunità in più, pur di sottrarre punti ai materani. E invece, in uno spietato filotto, i biancoazzurri hanno avuto ragione, in sequenza, di Pozzuoli, HSC Roma, Luiss Roma e Palestrina, rimanendo – al termine di un vero tour de force – ancorati al secondo posto nella classifica di Serie B “Old Wild West” – girone D, ancora imbattuti in casa, alla pari di Salerno, con due sole sconfitte in tredici dei quindici incontri di andata. Accade allora che la “sfida delle sfide”, la terrificante competizione, quel confronto con la capolista Caserta, in programma al PalaMaggiò alle 18.00 di domenica prossima, 30 dicembre, diventi una grande occasione per celebrare degnamente un progresso più inatteso che insperato, e che il timore che ha alimentato i precedenti scontri diventi piacere adrenalinico.
Il coach dei materani, Agostino Origlio, definisce con chiarezza lo spessore della nuova avversaria della sua squadra: “Nel mondo del basket, il nome di Caserta evoca subito il ricordo dell’unica formazione del sud ad aver vinto lo scudetto: parliamo dunque di una piazza con grande tradizione e tanta pressione per il conseguimento di risultati sempre più ambiziosi. Ha investito molto per tornare prima possibile a calcare i parquet delle serie superiori, e il suo trend finora è stato costante e fruttifero: una sola partita persa nei primi tredici incontri di andata, e una serie positiva di otto vittorie. È una squadra cinica che punta al sodo, sa vincere le partite grazie alla presenza di giocatori navigati e di un allenatore preparato, Oldoini, che vanta un’esperienza da assistant coach in Serie A e quest’anno si cimenta per la prima volta, in modo brillante, nella valorizzazione dell’alto potenziale del suo roster”.
Fin qui, le premesse tipiche di un’ Armada Invencible, una sola sconfitta per quattro punti in casa di HSC Roma l’undici novembre, secoli fa, designata a rappresentare degnamente una storia fatta di successo, e affermazione, e ambizione. Ma è in questo momento che l’umile squadra lucana, quell’Olimpia che sempre rispetta i suoi avversari, alza fieramente lo sguardo e realizza di essere seconda, di aver perso due partite in trasferta (con Salerno il 25 ottobre e Capo d’Orlando il 25 novembre), e di poter pensare alla prossima gara con orgoglio, e un pizzico di ottimismo. Spiega l’allenatore dei materani: “L’Olimpia è un po’ la Cenerentola inattesa del girone D, ma i risultati fin qui conseguiti ci pongono nella condizione di puntare alla vittoria con la capolista, forti anche del supporto dei Blue Brothers che garantiranno la loro graditissima presenza. È una partita di prestigio, giocare al PalaMaggiò è un piacere e ci sarà da divertirsi. I nostri avversari probabilmente ci temono e vogliamo onorare questo impegno, anche con la prospettiva di puntare alla partecipazione alla Coppa Italia”. Timore riverenziale, d’accordo, ma anche una costruttiva e impavida incoscienza (per la cronaca: l’Olimpia ha già battuto la Juve Caserta, il 30 settembre, nel 6° Memorial Vito Grattagliano di Monopoli. Va bene, era una partita di preseason, le squadre erano in rodaggio, gli schemi provvisori… ma resta comunque un incoraggiante precedente). La partita di Caserta sarà arbitrata da Massimiliano Spessot di Fogliano Redipuglia (Gorizia) e Andrea Andretta di Udine.
Sugli altri campi del girone D, sono attesi gli anticipi del 29 dicembre tra Catania e Valmontone, e tra Pozzuoli e Capo d’Orlando. Tutte le altre partite si svolgeranno il 30 dicembre: quelle tra Reggio Calabria e HSC Roma, Iul Roma e Salerno, Palestrina e Palermo, Scauri e Napoli, Battipaglia e Luiss Roma.
Dopo la quattordicesima giornata in trasferta, l’Olimpia Matera accoglierà Scauri al Palasassi nella serata dell’Epifania. Va ricordato che l’accesso alla Coppa Italia sarà assicurato alle prime due squadre di ogni girone che occuperanno i primi due posti della rispettiva classifica, la sera del 6 gennaio 2018 – al termine del girone di andata; un’occasione in più per affrontare il match con Caserta con coraggio e determinazione.