E’ l’italoargentino Enzo Damian Cena, il “quattro” ingaggiato dall’Olimpia Basket Matera per partecipare al campionato di Serie B 2018/2019, che avrà inizio il prossimo 7 ottobre. Cena, nato a Pozo del Molle (Cordoba) nel 1992, 200 centimetri di altezza, appartiene ad una famiglia di origini italiane: infatti i suoi nonni provengono dalle Marche e dal Piemonte.
Lo scorso anno, ha giocato nel Cassino che, dopo i playoff e la final four, è stato promosso in serie A2. Ma i suoi successi sono stati numerosi, tra promozioni e regular season chiuse sempre al vertice dei campionati. Chieti (B, 2010/2011); Canicattì (DNC, 2011/2012), Bisceglie (B, dal 2012 al 2015 e nel 2016/2017), e San Severo (B, 2015/2016) sono state le tappe che hanno scandito la sua crescita professionale, prima dell’exploit nel Cassino.
Racconta Cena: “Sono arrivato in Italia su richiesta di un procuratore, mi è piaciuto molto tornare nel paese di origine della mia famiglia e da allora non me ne sono più andato. Dal punto di vista del gioco, mi reputo un’ala grande pura con la predilezione per la difesa” – le medie dello scorso campionato parlano di 30 minuti di gioco per partita con 12,11 punti in 28 gare della regular season giocate su 30, con percentuali di tiro del 52% da due, 26% dall’arco e 79% dalla lunetta, oltre a 4,68 rimbalzi difensivi su un totale di 5,85. Riprende il giocatore: “Più le sfide sono impegnative, più trovo l’energia giusta per affrontarle”.
“Enzo Cena ha disputato un’ottima stagione a Cassino, a dimostrazione del progressivo miglioramento nel corso del tempo” – sono le parole di Cristiano Grappasonni, direttore sportivo e team manager dell’Olimpia. “E’ molto versatile, può giocare in diversi ruoli, sa mettere la “palla a terra” ed è anche dotato di tiro perimetrale, sono sicuro che verrà apprezzato dai sostenitori dell’Olimpia Matera”.
A proposito della città dei Sassi, il cestista rivela: “Negli anni in cui ho giocato a Bisceglie sono stato diverse volte a Matera, è una città che adoro e che ho imparato ad apprezzare. Sono felice di tornarvi, questa volta da giocatore, anche perché vi ritroverò Maurizio Del Testa, con cui ho condiviso l’eccezionale campionato 2017/2018”.