Nella sesta giornata del campionato di serie B l’Olimpia Basket Matera conquista la quinta vittoria stagionale sul campo e ritorna in vetta in compagnia di HSC Roma, Salerno, Caserta e Reggio Calabria. Gara in salita per la squadra materana solo nel primo quarto, chiuso nettamente a favore dei padroni di casa: 21-13. Poi Matera si sblocca e va all’intervallo lungo con tre punti di vantaggio: 37-40. Matera allunga a +11 al termine della terza frazione ma soffre il ritorno del Palermo nell’ultimo quarto. Matera riesce comunque a respingere il tentativo finale dei siciliani e festeggia il ritorno in vetta alla classifica del girone D di serie B, in condominio con altre quattro squadre.
Di seguito tabellino e commento del match
Basket, serie B, 6^ giornata
Palermo-Olimpia Basket Matera 72-78
parziali del match: 21-13, 37-40, 54-65
Palermo: Michele Venturelli 22 (3/11, 1/4), Ariel Svoboda 18 (3/7, 4/7), David Paunovic 16 (6/14, 0/4), Fabio Dal maso 7 (2/3, 0/1), Marco Giancarli 5 (1/2, 1/1), Giuseppe Caronna 4 (2/4, 0/1), Andrea Lombardo 0 (0/2, 0/2), Riccardo Migliorelli 0 (0/0, 0/0), Giovanni Romano 0 (0/0, 0/0), Salvatore Mazzarella 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 20 / 26 – Rimbalzi: 30 7 + 23 (David Paunovic 9) – Assist: 14 (Michele Venturelli, Ariel Svoboda 4)
Olimpia Basket Matera Matera: Maurizio Del testa 19 (3/7, 3/4), Giacomo Sereni 16 (7/13, 0/1), Pasquale Battaglia 13 (2/5, 3/5), Daniele Merletto 12 (0/2, 2/4), Enzo Cena 9 (2/6, 0/1), Matteo De leone 9 (3/5, 0/0), Renato Buono 0 (0/1, 0/2), Daniel Datuowei 0 (0/0, 0/0), Domenico Centoducati 0 (0/0, 0/0), Mario Mancini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 20 / 24 – Rimbalzi: 37 7 + 30 (Enzo Cena 9) – Assist: 15 (Daniele Merletto 5)
Con un’efficace prova di forza, l’Olimpia Matera espugna anche il Palamangano di Palermo, superando il Green Basket per 78 a 72 nella sesta giornata di andata del girone D di Serie B “Old Wild West” – disputata domenica 4 novembre 2018 – e assapora il primo posto in classifica, gestito insieme a Reggio Calabria, Salerno, Caserta e HSC Roma – che nel frattempo ha perso l’imbattibilità.
Non è stato facile, per i biancoazzurri, conseguire quest’obiettivo: infatti il Palermo – che finora aveva colto soltanto una vittoria nelle prime cinque gare del torneo – si è presentato dinanzi al suo pubblico con le strategie del nuovo allenatore Priulla, e desideroso di far bene. Tuttavia, l’Olimpia ha saputo governare la partita con scaltrezza, trovando la strada del successo. Ecco il racconto di coach Agostino Origlio: “Nel primo quarto abbiamo subito una comprensibile inerzia dei locali, che ci hanno aggredito trovando il ritmo giusto per prendere il largo (parziale 21/13). Nella seconda frazione siamo rientrati in partita, attraverso la gestione di tempi e obiettivi, compensando in relativa scioltezza il divario accumulato in precedenza (16/27). Nel terzo quarto abbiamo lanciato un allungo, sia pure con qualche pausa interlocutoria, per consolidare un vantaggio di undici punti (17/25). Alla fine abbiamo amministrato quel margine, decisi a non mollare per portare a Matera i due punti, respingendo l’arrembaggio del Palermo con una maggiore attitudine difensiva che ha compensato la minore lucidità in attacco”.
Effettivamente la trazione integrale garantita da difesa e attacco, permette alla squadra della città dei Sassi di riequilibrare costantemente le forze, scombinando i piani degli avversari e trovando sempre nuove energie al servizio della squadra. “Siamo molto contenti e ci godiamo queste vittorie” – riprende Origlio – “man mano che allietano il nostro percorso. Certo, è prematuro pensare alla condizione di capolista, ancora di più per la coabitazione con illustri formazioni. Vincere in trasferta è stato particolarmente difficile, contro una squadra che ha dimostrato una gran voglia di rivalsa, e – pur in assenza del leader Giuseppe Lombardo, al quale auguro una prontissima ripresa – non ha mancato di opporsi con tutte le forze alle nostre incursioni”.
Complessivamente, i settantotto punti dell’Olimpia hanno potuto contare sulla contribuzione di 8 triple su 17 (47% di realizzazione), 17 tiri dall’area su 39 (44%) e 20 esecuzioni dalla lunetta su 24 (83%). Hanno raggiunto la doppia cifra Maurizio Del Testa (autore di 19 punti), Giacomo Sereni (16), Pasquale Battaglia (13) e Daniele Merletto (12), ai quali si sono opposti i tiri di Venturelli (22), Svoboda (18) e Paunovic (16).
Conclude l’allenatore della formazione materana: “I risultati favorevoli finora conseguiti, che hanno prodotto una media inglese positiva (+2), ci infondono fiducia e ci aiutano a capitalizzare quella riserva di punti che potrebbe servirci nel caso di ridotta lucidità o ventura nei prossimi passaggi del campionato. Per ora continuiamo a lavorare con solerzia, attenti alle sfide sempre più impegnative che si prospettano all’orizzonte – a maggior ragione quando giocheremo fuori casa: in effetti, nel nostro girone sta aumentando la propensione a difendere con maggiore veemenza i confini domestici, limitando al massimo le incursioni ostili da parte dei roster ospiti”. Infatti, negli altri campi del Girone, soltanto Scauri ha vinto in trasferta a Battipaglia dopo due overtime (90-98); tutte le altre vittorie sono state ottenute dalle squadre di casa: Luiss Roma su Valmontone (74-67), Salerno su HSC Roma (91-89), Palestrina su IUL Roma (94-75), Caserta su Pozzuoli (109-53), Reggio Calabria su Catania (77-38) e Napoli su Capo d’Orlando (71-70).
In classifica, alle spalle del quintetto di testa – che include l’Olimpia Matera – con dieci punti, seguono a quota otto Scauri e Luiss Roma, Palestrina, Napoli e IUL Roma a sei punti, e – con una sola vittoria – cinque squadre a due punti: Valmontone, Capo d’Orlando, Catania, Pozzuoli e Palermo. Ultima Battipaglia, ancora a quota zero (Scauri e Valmontone una partita da recuperare).