Matera soffre ma batte un generoso Bisceglie per 81-70 nella “bella” dei quarti di finale play-off al PalaSassi. La serie delle semifinali play-off, che prevede il passaggio in finale con tre vittorie, partirà per l’Olimpia Basket Matera domenica 12 maggio contro i padroni di casa del San Severo, che sfideranno davanti al pubblico amico i materani anche nella gara 2 di mercoledì 15 maggio. Gara 3 e gara 4 sono previste il 19 e il 22 maggio al PalaSassi di Matera, eventuale gara 5 a San Severo. Di seguito il tabellino di Olimpia Basket Matera-Bisceglie. Di seguito tabellino, commento e interviste e fotogallery
Serie B girone D, play-off, quarti di finale, gara 3
Olimpia Basket Matera-Bisceglie
parziali del match: 19-15, 36-32, 54-48
Arbitro: Spinelli e Barbieri
Olimpia Basket Matera: Merletto 18, Buono 6, Lopane ne, Battaglia 12, Sereni 4, Iannilli 18, Centoducati ne, Datuowei ne, Montemurro ne, Del Testa 9, Mancini ne, Cena 14. Coach Origlio.
Bisceglie: Zugno, Papagni ne, Drigo ne, Smorto 16, Lopopolo ne, Cantagalli 8, Kushchev 6, Tredici 4, Mazzarese 5, Rossi 15, Chiriatti 5, Tomasello 10. Coach Marinelli.
Tiri liberi: Olimpia Basket Matera 19/23, Bisceglie 12/21
Tiri da due: Olimpia Basket Matera: 22/36, Bisceglie 21/44
Tiri da tre: Olimpia Basket Matera 6/18, Bisceglie 5/12
Usciti per 5 falli: Del Testa per Matera, Tredici e Rossi per Bisceglie
Gara equilibrata nel primo quarto, con Matera che va sotto di 3 al 4′ (8-11) ma poi reagisce nel finale e piazza un mini-break importante con tre canestri consecutivi di Iannilli (19-15). Dopo una prima fase in cui si susseguono più errori che canestri da una parte e dall’altra Bisceglie annulla i 4 punti di vantaggio a metà del secondo quarto (23-23) e le due squadre tornano a giocare gomito a gomito. Poi Matera torna a spingere e torna a +4 con i canestri di Merletto e Sereni al 7’ (29-25). Coach Marinelli chiama time out e Mazzarese firma la tripla che rimette subito in corsa gli ospiti. Iannilli risponde per Matera, Bisceglie torna a -1 con Smorto a 2’ dall’intervallo lungo: 31-30. L’imperatore Iannilli continua a dominare anche in attacco ma dopo aver conquistato fallo e canestro sciupa il tiro libero e Matera sale solo a +3 a 1’10’ dal termine: 33-30. Ci pensa il golden boy materano doc Buono a far esplodere il PalaSassi con una tripla micidiale che vale il +6 (36-30). A 10’’ dalla fine frittata di Del Testa che perde clamorosamente il possesso e favorisce il contropiede solitario di Smorto, pronto a schiacciare per la gioia dei tifosi del Bisceglie: squadre al riposo sul 36-32 per Matera.
Battaglia e Rossi bruciano la retina in avvio di terzo quarto, poi Tredici risponde a Iannilli e accorcia ancora le distanze (41-38). Battaglia firma una tripla importante per allontanare la minaccia pugliese, Cena allunga per Matera, l’ex Cantagalli indovina il tiro da fuori che riporta Bisceglie a ridosso dai padroni di casa (46-41). Tomasello risponde a Iannilli (48-43), poi Bisceglie infila la tripla che riapre il match: 48-46. Matera in tilt con Iannilli fuori dopo il terzo fallo commesso ma Bisceglie spreca l’attacco decisivo per il pareggio a 2’30’ da giocare. Merletto sbaglia il primo libero, mette dentro il secondo a 2’8’’ dal termine: 49-46. Del Testa replica a Kushchev. Serve una scossa per provare a stanare Bisceglie e Buono inventa la tripla che chiude nel migliore dei modi il terzo quarto per i padroni di casa: 54-48.
L’ultimo quarto si apre con il botta e risposta tra Kushchev e Iannilli (56-50), poi ancora Iannilli, topscorer della serata, incanta sotto le plance avversarie: 58-50. Bisceglie non molla e ritorna in partita con un gioco da 2+1 di Tomasello: 58-53 al 3’. Matera risponde con un grande numero di Iannilli per Battaglia che può appoggiare a canestro in solitudine. Bisceglie ci crede ancora e reagisce con Smorto a metà dell’ultimo quarto: 60-55. Tomasello mette dentro solo il secondo libero ma Bisceglie se vuole giocare fino all’ultima goccia di sudore: 60-56. Matera continua comunque a lottare e si affida a Cena per tenere a bada i pugliesi: 62-56 al 6’. Tomasello ritorna in lunetta e questa volta non sbaglia: 62-58. Ed è ancora un materano scuola Virtus, la stella Merletto a far gioire il pubblico del PalaSassi con una tripla devastante ma Rossi lo imita e la gara resta in bilico a 2’30’’ dal termine: 65-61. La svolta arriva ancora con Merletto, autore di due tiri vincenti dalla lunetta e di un canestro dalla media distanza: 69-61 a 1’50’’ dalla fine. Si gioca con il fallo sistematico: Rossi mette i liberi per Bisceglie, Merletto quelli per Matera: 71-63. Bisceglie in tilt ma l’arbitro Spinelli inventa uno sfondamento a carico di Merletto e regala nuovamente il possesso agli ospiti a 1’10’’ dalla fine. L’ex Smorto ringrazia e insacca il canestro che porta Bisceglie a quota 65. Merletto non perdona dalla lunetta e l’Olimpia respinge il disperato assalto del Bisceglie nell’ultimo minuto: 73-65. Dalla parte opposta Chiriatti segna solo il primo tiro libero e poi prova a giocare sul ferro per aumentare il bottino ma la difesa di Matera contiene e riparte per tornare a pungere dalla lunetta con l’implacabile Merletto: 75-66. Il fallo sistematico riporta nuovamente in lunetta Smorto: i due errori certificano la vittoria dell’Olimpia, che può aumentare il bottino con i tiri dalla lunetta di Merletto: 77-66 (+11 massimo vantaggio nel match a 39’’ dalla fine. Smorto accorcia ancora per Bisceglie con un canestro e due liberi a 29’’ dalla fine (77-70). Minuto infinito quello della bella tra Matera e Bisceglie. Origlio chiama time-out. Bisceglie ferma subito il cronometro, Cena mette dentro i due liberi: 79-70 a 27’’ dal termine. Intenzionale di Rossi su Cena che non perdona dalla lunetta. 81-70 a 13’ dal termine. E’ finita: Matera batte Bisceglie 81-70.
Nella serata di domenica, 5 maggio 2019, al Palasassi di Matera l’Olimpia Basket ha sconfitto i Lions Bisceglie con il punteggio di 81 a 70, al termine dell’ultima delle tre gare dei quarti di finale Play Off (Serie B “Old Wild West”), e ha conquistato il diritto di giocare la fase semifinale con San Severo – che ha superato in due turni HSC Roma.
La struttura di Viale delle Nazioni Unite, gremita e festante come nelle migliori occasioni, con una porzione dedicata al numeroso pubblico di sostenitori provenienti dalla Puglia, ha offerto una cornice strabiliante a una partita serrata, affrontata a viso aperto e senza indugi da entrambe le formazioni: da una parte Bisceglie, contrariata dalla sconfitta di misura di domenica scorsa al Palasassi – lunga la coda polemica di recriminazioni – ed esaltata dal pareggio infrasettimanale di gara due; dall’altra Matera, a suo agio nel fortino delle mille sfide, forse scossa ma non scalfita dal disagio che l’esito della gara di mercoledì scorso, pur plausibile in una logica di turno in tre gare, aveva cagionato. Piuttosto – in nome dell’amicizia e dello spirito di squadra più volte evocato – ciò che in altri ambienti avrebbe rischiato pericolosamente di distruggere, in questo caso ha permesso di fondare un successo inequivocabile e definitivo; dimostrando che, sovente, i fatti sono la migliore risposta alle parole.
Daniele Merletto è stato uno dei mattatori dell’incontro. Racconta: ” È stata una partita nervosa, gli avversari ci hanno messo in difficoltà nelle tre gare, ma l’importante oggi era vincere e dare soddisfazione al nostro pubblico. Ora faremo di tutto per continuare a vincere, ricarichiamo le energie e attendiamo le indicazioni del coach per affrontare il prossimo avversario”.
Si immaginava che lo spareggio sarebbe stato caratterizzato da un confronto punto a punto, e infatti così è stato. Le due formazioni, entrambe eccellenti in difesa, hanno dimostrato un controllo metodico e coerente con la posta in palio. Nessuno voleva concedere all’avversario il benché minimo vantaggio, per cui le panchine hanno incessantemente fornito i cambi a ritmo serrato, pur di mantenere alta l’attenzione dei quintetti durante tutti i quaranta minuti di gioco effettivo.
Nel primo quarto, l’Olimpia appare subito a fuoco e tonica; nonostante un parziale negativo – l’unico dell’intero match, 8 a 11 al minuto 3:50 – chiude in vantaggio la frazione per 19 a 15. Nel secondo periodo, Bisceglie prova con ogni mezzo a molestare i locali, ma il confronto sui dieci minuti si chiude in perfetta parità: 17 a 17, con il punteggio progressivo sul 36 a 31. Si rientra dalla pausa lunga, ancora l’Olimpia cerca la strada della fuga ma Bisceglie si riavvicina pericolosamente; tuttavia, ad ogni tentativo di pareggiare i conti, Matera sbatte la porta in faccia all’inseguitrice e riparte spavalda con l’allungo: 18 a 16 i punti segnati, sette lunghezze di vantaggio sul punteggio progressivo (54 a 47). Quarta frazione: sui pochi punti di vantaggio che la separa dal pericolo di una rimonta, Matera costruisce una diga insormontabile, e macina secondi, fatica e sudore, spingendo sull’acceleratore nonostante il carburante della lucidità inizi a scarseggiare per entrambe, e aumentino le palle perse. Bisceglie ci prova un’ultima volta ma poi, sempre più demoralizzata, inizia a metabolizzare la logica della resa, e conclude inesorabilmente frazione, partita e campionato (27 a 22 i punti del periodo): fine dei giochi, 2 a 1 in tre gare ed è Matera, la formazione che giocherà le semifinali dei Play Off.
È visibilmente emozionato, a fine gara, il coach dei materani, Agostino Origlio: “Sono contento per lo straordinario risultato, faccio i complimenti alla mia squadra e a tutto lo staff tecnico. Sono orgoglioso per una vittoria di prestigio, lo considero il premio della stagione regolare; probabilmente sono stato troppo prudente commentando il nostro percorso, oggi posso dire senza indugio che aver raggiunto il quarto posto con ventuno vittorie e superato i quarti dei play off corrispondono ad un esito eccezionale. I ragazzi hanno dimostrato una incredibile abnegazione a partire dal 20 agosto 2018, la data in cui abbiamo iniziato quest’avventura. Siamo fieri di aver portato Matera a questo livello”.
La torre dell’Olimpia, Andrea Iannilli, ha concluso il match in doppia doppia: top scorer insieme a Daniele Merletto con 18 punti, ha altresì inanellato undici rimbalzi; più volte punzecchiato – perché temuto – dai tifosi avversari, ha sfoderato tenacia e volontà da vendere, incitando con esperienza i suoi compagni ad affrontare le difficoltà e ad osare sempre di più. Gli altri giocatori in doppia cifra sono Enzo Cena (14) e Pasquale Battaglia (12 e due triple).In ogni caso, meritano di essere ricordati anche i nove punti di Maurizio Del Testa, le due triple pesantissime di Renato Buono e i quattro punti di Giacomo Sereni. Su questi sette nomi Agostino Origlio ha puntato tutte le chance del confronto, tessendo una fitta trama di cambi che hanno corroborato le energie, rinviando lo sfinimento.
È ancora il coach a parlare: “Complimenti ai nostri avversari che hanno dato tutto sul campo, un po’ meno ai loro dirigenti, ai quali rispondo che non accetto alcun insegnamento di etica professionale: in questo mestiere ho avuto tanti maestri, oltre ai miei familiari, che mi hanno fornito le nozioni fondamentali di comportamento e serietà, ciò mi basta e illumina il mio percorso per il futuro. Per ora ci godiamo questo momento e vogliamo amplificarne gli effetti condividendolo con coloro che, come noi – e sono sempre più numerosi – tengono a questa squadra e alle sue straordinarie gesta”.
Dal punto di vista delle realizzazioni, l’Olimpia ha concluso la gara con 22 tiri dall’area su 37 (pari al 59%), 6 tiri da tre punti su 18 (33%) e 19 punti dalla lunetta su 23 (83%); la rispettiva incidenza sullo score totale è stata, nell’ordine, del 54, 22 e 23%. Pressoché analogo il bilancio di falli commesso e subiti (26/24).
Al termine della gara, pervengono anche le dichiarazioni del vice presidente dell’Olimpia, Rocco Sassone, che dice: “Prestazione maiuscola che ha dipanato qualsiasi dubbio e perplessità. Complimenti ai ragazzi per averci mostrato un gioco adeguato alla posta in gioco sia in attacco che in difesa contro un avversario coriaceo che non ha mai concesso nulla. Grazie anche al pubblico presente che ha riempito gli spalti del Palasassi e che mai come stasera è stato il sesto uomo per l’Olimpia. Ora contro il San Severo si apre una nuova fase che sono certo affronteremo con serietà e determinazione”.
La fase delle semifinali si giocherà al meglio dei cinque confronti, con le prime due partite a San Severo (domenica prossima, 12 maggio e martedì 14 maggio), le seconde due al Palasassi (venerdì 17 maggio e eventualmente domenica 19 maggio) , con potenziale gara cinque, di nuovo a San Severo, mercoledì 22 maggio 2019. Passerà alla fase finale dei Play Off la squadra che avrà accumulato tre vittorie, e affronterà la vincente tra Palestrina e Napoli. Olimpia Matera, presente!
La fotogallery del match (foto www.SassiLive.it e Roberto Linzalone)