Il cuore non basta all’Olimpia Basket Matera per fermare la capolista Caserta, che si conferma anche al PalaSassi la squadra più forte del campionato cadetto per quanto riguarda il girone meridionale. Matera sotto anche di 14 punti nel secondo quarto ma pronto a reagire nella terza frazione, quando le triple di Battaglia riportano i padroni di casa anche a -2 dagli ospit: 51-53. Poi la regina del torneo torna a colpire in attacco e Matera si spegne progressivamente nell’ultima frazione di gioco, chiusa sotto di 14 punti. Di seguito tabellino e commento del match.
Olimpia Basket Matera-Caserta 70-84
parziali del match: 19-25, 36-41 55-62.
Olimpia Basket Matera: Sereni 10, Del Testa 11, Battaglia 12, Merletto 11, Buono 2, Montemurro ne, Lopane ne, Iannilli 9, Datuowei ne, Cena 15, Centoducati ne, Mancini ne. Coach Origlio
Caserta: Dip 19, Sergio 2, Ranuzzi 19, Petrucci 11, Ciribeni 15, Rinaldi 9, Valentini 4, Piazza, Pasqualin 5, Barnaba, Aidi, D’Argenzio ne. Coach Oldoini.
Tiri liberi: Olimpia Basket Matera 14/17, Caserta 9/12
Tiri da due: Olimpia Basket Matera 13/32, Caseta 33/56
Tiri da tre: Olimpia Basket Matera 10/28, Caserta 3/10
Nella serata di domenica 14 aprile 2019, il Palasassi delle grandi occasioni, gremito di una folla partecipe, ha ospitato il big match tra Olimpia Matera e Juve Caserta, conclusosi con il punteggio di 70 a 84 e valido per la ventinovesima giornata – quattordicesima di ritorno – del campionato nazionale di pallacanestro – serie B “Old Wild West” – Girone D.
I ragazzi della squadra materana hanno subito il pressing degli ospiti, sempre primi in classifica per tutto il torneo, tentando ripetutamente di recuperare il passivo che progressivamente si andava formando, e quasi riuscendovi. Infatti, a fronte di un primo quarto segnato dal vantaggio dei campani (19-25), il secondo veniva chiuso a favore dei lucani (17-18), mentre il terzo acquisiva una perfetta parità (19-19); soltanto nell’ultima frazione i forti avversari riprendevano la strada del controllo del match, chiudendo il parziale per 15 a 22. Il primo disavanzo per l’Olimpia, quattordici lunghezze dopo quindici minuti di gioco (25-39) pareva potersi neutralizzare in un paio di occasioni nel terzo quarto (l’ultima volta sul 55 a 57); ma quando l’impresa sembrava alla portata dei locali, Caserta prendeva a galoppare forsennatamente, portando il massimo vantaggio a venti punti con quattro minuti ancora da giocare, vanificando qualsiasi velleità dei materani, e chiudendo anzitempo la partita.
Racconta Cristiano Grappasonni, DS Olimpia: “Abbiamo affrontato la capolista e si è visto, si tratta di una squadra di tutto rispetto. Abbiamo giocato la nostra partita a tratti, probabilmente avremmo dovuto metterci qualcosa di più in termini di cuore e di energia, poiché da questa combinazione scaturiva l’arma principale con cui avremmo potuto dare una svolta a questa gara. Siamo stati bravi a rimontare nel terzo quarto, poi sono venuti fuori il carattere e la forza dei nostri avversari, che sono riusciti a riprendere le redini in mano”.
Conferma il coach Agostino Origlio: “Quando si gioca con queste squadre non è mai facile rimanervi attaccati, forse ci eravamo illusi di farcela e invece hanno dimostrato sul campo di essere di un livello superiore. Avevamo raggiunto una differenza di un solo possesso, ma poi la caratura, l’esperienza e la forza fisica di questa formazione si sono evidenziate e riprenderla è diventato impossibile. Complimenti ai nostri sostenitori e alla nostra città, abbiamo sentito ancora di più la loro presenza con una bella cornice di pubblico. Ci spiace di non aver regalato una vittoria di blasone, ma li aspettiamo con i Playoff, un campionato a parte nel quale avremo ancora di più bisogno della loro partecipazione”.
Cinque materani hanno concluso il match in doppia cifra; sono Enzo Cena (15 punti), Pasquale Battaglia (12), Daniele Merletto (11), Maurizio Del Testa (11) e Giacomo Sereni (10). Il bilancio delle realizzazioni è stato composto dal 36% di tiri dall’arco (10 su 28), dal 41% di canestri dall’area (13 su 32) e dall’82% di tiri dalla lunetta (14 su 17).
Le altre partite della giornata si sono concluse con le vittorie casalinghe di Luiss Roma su Battipaglia (127-42), Salerno su IUL Roma (87-72), Napoli su Scauri (86-69) e Capo D’Orlando su Pozzuoli (78-57), mentre hanno vinto in trasferta Reggio Calabria con HSC Roma (77-78), Catania a Valmontone (80-89), e Palestrina a Palermo (70-88). La classifica a una giornata dal termine vede sempre al comando Caserta con 52 punti, seguita da Palestrina (48), Salerno (46), Matera (38), Reggio Calabria (37), Luiss Roma e Napoli (34), HSC Roma (32); fin qui, la zona Playoff, che registra un salto di posizione da parte di Napoli sulla sconfitta HSR Roma. Nella zona neutra ci sono tre squadre: Scauri (26), IUL Roma (24) e Capo D’Orlando (22). La zona retrocessione è occupata da Valmontone (20), Palermo (18) e dalla coppia Pozzuoli/Catania a 14 punti. Ultima a zero punti e già retrocessa, Battipaglia.
Con la battuta d’arresto contro la capolista, l’Olimpia ha consumato il suo primo match point utile per concludere la stagione regolare al quarto posto, necessario per ottenere il vantaggio di giocare in casa la prima partita e l’eventuale spareggio dei quarti dei Playoff. A una giornata dal termine, l’avversaria che incontrerebbe i materani sarebbe Pescara, attualmente al quinto posto del suo girone C.
La squadra lucana ha ancora due occasioni in trasferta per chiudere al quarto posto in classifica: il recupero della ventisettesima giornata con Luiss Roma e l’ultima giornata a Scauri (sabato prossimo). Dei due prossimi appuntamenti in meno di una settimana, il primo avrà dunque luogo tra Luiss Roma e Olimpia Matera al PalaLuiss mercoledì 17 aprile, con inizio alle 18.00. La partita avrebbe dovuto essere disputata lo scorso 30 marzo, ma poi è stata posticipata di un paio di settimane. A proposito dell’imminente impegno dei suoi giocatori, dichiara coach Origlio: “Abbiamo poco tempo per preparare la partita con Luiss Roma, in questo momento dobbiamo recuperare le energie fisiche. Sappiamo di trovare una squadra che in casa è capace di esprimere un grandissimo gioco, non a caso Caserta e Salerno hanno perso al PalaLuiss. E’ una squadra molto giovane, che del “corri e tira” fa la sua arma vincente. Dobbiamo approcciare bene alla partita evitando di concedere troppi contropiedi perché potrebbero avvantaggiarsene”. Il match sarà arbitrato da Marco Guarino di Campobasso e Vladislav Doronin di Perugia.
La fotogallery del match Olimpia Basket Matera-Caserta (foto www.SassiLive.it e foto Roberto Linzalone)