Nella decima giornata del campionato di serie B l’Olimpia Basket Matera si esalta contro la capolista Salerno e conquista un successo prezioso che vale il terzo posto in classifica. Di seguito il punto sulle gare disputate a cura di Michele Di Lecce.
L’Olimpia Matera continua la sua marcia di avvicinamento alla testa della classifica: quarta vittoria consecutiva, mantiene l’imbattibilità casalinga, frena il Salerno e aggancia al terzo posto il Nardò uscito sconfitto in casa del Ruvo. Solito grande lavoro in difesa dei materani che dopo aver concesso, nelle due interne precedenti, soli 56 punti al Sant’Antimo che viaggia ad una media di 74 punti a gara, poi addirittura soli 44 punti alla Stella Azzurra (72 punti di media), mantiene la formazione salernitana a 71 punti quando sinora avevano una media di realizzazione di ben 81 punti a partita. Partita preparata molto bene da coach Origlio e dai suoi atleti con grande attenzione nel limitare al tiro i campani (avevano il 61% da 2 e il 33% da 3 mentre al PalaLanera hanno chiuso con il 48% e 12%) pur dovendo concedere loro (e ciò poteva rilevarsi un boomerang) una miriade di tiri liberi (ben 29) e la predominanza a rimbalzo (46-39). La gara si è decisa proprio nel momento più difficile dei materani e precisamente al termine del terzo quarto quando capitan Battaglia, con Matera sotto di 8 lunghezze, regala una “bomba” strepitosa che permette di chiudere il quarto sul -5 e che ha anche dato il via al break nei primi due minuti del quarto finale e alle successive due bombe consecutive “ammazza-partita” di Smorto e Antrops e poi con quella “decisiva” di Buono che porta Matera sul 70 a 63. Il tabellino finale dei materani ci mette in luce la solita continuità di rendimento dei più esperti Antrops (16 punti, 9 rimbalzi, 3 stoppate, 75% da 2, 2/8 da 3 e 4/4 dalla lunetta), Panzini (15 punti, 9 rimbalzi, 3 assist, 67% da 2 e 50% da 3) e Dip (9 punti, 9 rimbalzi, 4 f.s.) oltre ai punti importanti di Buono (14 con 5/9 al tiro e ben 6 f.s.) e Battaglia (12 con 5/10), i 6 assist di Smorto e le 5 stoppate di squadra.
Degli altri risultati ricordiamo la già citata vittoria di Ruvo (Mvp Laquintana) su Nardò (Coviello 16 punti), la sconfitta di Pozzuoli sul campo della Luiss (Infante, Martino, Navarini e Pasqualin in doppia cifra), il ritorno alla vittoria di Avellino, su un Cassino alla deriva, grazie ad un tambureggiante quarto finale (24-9) e soprattutto la vittoria di soli 2 punti della nuova capolista solitaria Palestrina (ben 6 in doppia cifra e con Cacace e Thiam tra i migliori) sul Bisceglie (Mvp Cantagalli con 32 punti e 7/13 da 3).
Rimangono in coda, solitari con una sola vittoria all’attivo, Cassino e Scauri mentre le 4 di testa sono racchiuse in 4 punti con la Luiss e Sant’Antimo che inseguono 2 punti sotto.
Sabato prossimo Matera in trasferta a Pozzuoli già in 2 occasioni in stagione sconfitto in casa (- 9 con il Formia e -8 con Salerno) e campani che al momento hanno un buon 34% da 3 (24 tiri tentati in media a gara) e 10 assist di media. I più precisi dalla lunga distanza risultano Tredici, Marchini e Savoldelli (con circa 4-5 tentativi a testa a gara) ma attenti anche a Picarelli e Lurini. Miglior rimbalzista è Tomasello con 9,5 di media. La formazione materana è chiamata a non abbassare la guardia e a continuare la sua corsa, avversari ed arbitri permettendo. Domenica è la sfida a Nardò a catturare l’attenzione. La capolista Palestrina di coach Ponticello avrà senz’altro vita molto difficile in terra pugliese. Il Salerno invece è impegnato tra le mura amiche contro una giovane ed inesperta Stella Azzurra che, dopo un avvio di campionato scoppiettante, dalla disastrosa sconfitta subita al PalaLanera ora appare quasi in caduta libera.