L’Olimpia Basket Matera parte bene contro Nardò ma poi deve inseguire i salentini anche se va segnalato il break di 17-5 che riporta in partita i padroni di casa già prima dell’intervallo lungo. Terzo quarto sostanzialmente equilibrato e gara avvincente nell’ultimo parziale con Matera avanti anche di 8 a 2′ dalla fine (84-76). Nardò non molla e resta in partita fino agli 3 secondi, quando Ochoa mette dentro i liberi decisivi per scongiurare la beffa finale. Di seguito il tabellino, cronaca e fotogallery del match
Basket, serie B, 17^ giornata
Olimpia Basket Matera-Nardò 92-87
parziali del match: 16-22, 40-44, 59-63
Olimpia Basket Matera: Ochoa 13, Cozzoli 12, Migliori 30, Dimarco 6, Varaschin, Ravazzani 19, Montemurro ne, Cesano ne, Lopane ne, Pasqualini, Marra ne. Coach Putignano
Nardò: Polonara 9, Provenzano 17, Dell’anna 6, Scattolin, Durante ne, Fracasso ne, Potì 21, Marchetti 8, Ingrosso 16, Bjelic 11. Coach Olive.
Arbitri: Doronin e Silvestri
Tiri liberi: Olimpia Basket Matera 15/23, Nardò 14/21
Tiri da due: Olimpia Basket Matera 19/39, Nardò 20/39
Tiri da tre: Olimpia Basket Matera 13/26, Nardò 11/33
Spettatori: 1000 circa con 200 tifosi ospiti
L’Olimpia Matera ha superato lo scoglio virtualmente insormontabile del Nardò, fresco dell’affermazione della scorsa settimana sul treno ad alta velocità di San Severo: domenica, 14 gennaio 2018, il Palasassi di Matera ha ospitato la performance di due squadre che si sono affrontate a viso aperto per tutti i quaranta minuti di gioco, che si sono conclusi con il punteggio di 92 a 87 a favore dei padroni di casa. La partita era valida per la seconda giornata di ritorno del girone C (17/30) del Campionato Nazionale di Serie B “Old Wild West” di Pallacanestro 2017/2018.
I salentini si sono presentati nella città dei Sassi, accompagnati da un corposo contingente di supporter, per cui lo scambio di cori e rulli di tamburi tra le due tifoserie ha prodotto il giusto tappeto di decibel ad una partita molto sentita da entrambe le squadre (l’incontro di andata, vinto fuori casa dall’Olimpia con un buzzer beat di Dimarco, era stato mal digerito dai neretini): “La partita con Nardò non era affatto semplice perché venivamo da due sconfitte fuori casa piuttosto rocambolesche.” – commenta il coach dell’Olimpia, Giovanni Putignano – “In più avevamo alcune defezioni – cosa che ha pesato nella gestione di alcune situazioni offensive – per cui abbiamo dovuto fare di necessità virtù. Tranne il primo quarto (parziale: 16/22), siamo stati sempre dentro il match, producendo persino trentatre punti nell’ultimo quarto: ciò denota una grande voglia di fare da parte di tutti. Anche la percentuale alta conseguita nei tiri da tre (13/26) ci ha permesso di supplire alle nostre mancanze per qualche palla persa di troppo. Il finale è stato particolarmente acceso, con un po’ di tensione.” Gli altri quarti hanno contribuito allo score finale con i risultati parziali di 24/22, 19/19 e 33/24.
Tra le migliori prestazioni dei materani spicca quella dell’MVP Franco Migliori, autore di trenta punti (4/10 da due, 5/8 da tre e 7/9 sui tiri liberi); ma altri quattro giocatori biancoazzurri hanno concluso il match in doppia cifra: Ravazzani (19 punti, ancora in doppia doppia con 12 rimbalzi), Ochoa (13), Battistini (12) e Cozzoli (12 punti, frutto di 4 conclusioni positive su 5 nei tiri da tre). Miglior assist-man della partita, Dimarco con 14 servizi. Potì (21), Provenzano (17), Ingrosso (15) e Bjelic (11) sono stati i giocatori del Nardò più prolifici.
Conclude Putignano: “Ora abbiamo bisogno di continuare a lavorare come stiamo facendo e a credere nelle nostre possibilità, migliorando questo gruppo quotidianamente, anche perché continueremo a essere quanto più possibile resilienti rispetto alle difficoltà.”
Gli altri incontri della giornata hanno registrato le affermazioni domestiche di Bisceglie su Civitanova Marche (74-47), Campli su Perugia (81-67), Recanati su Teramo (71-63), San Severo su Pescara (101-65), Giulianova su Cerignola (71-61) e Fabriano su Ortona (75-64); unica vittoria in trasferta per Senigallia a Porto Sant’Elpidio (64-72).
La classifica è, come sempre, guidata da San Severo con 32 punti, seguita dalle coppie Recanati/Campli (22), e Bisceglie/Pescara (20); in quarta posizione, a quota 18, l’Olimpia Matera riaggancia il nutrito gruppo formato da Senigallia, Civitanova Marche, Teramo e Porto Sant’Elpidio. Seguono – tutte a due punti di distanza – Giulianova (16), Nardò (14), Fabriano (12), Cerignola (10), Perugia (8) e Ortona (6).
La fotogallery del match (foto www.SassiLive.it)