L’Olimpia Basket Matera mette a segno il sesto colpo di mercato. Dopo le conferme di Battaglia, Buono e Mancini, e gli arrivi di Antrops e Staffieri, la società biancazzurra si assicura le prestazioni di Antonio Fabrizio Smorto, guardia di Reggio Calabria, classe 1992, 192 cm di altezza per 90 kg, lo scorso anno in forza al Bisceglie, avversaria dell’Olimpia nei quarti di finale dei playoff di serie B. I suoi trascorsi parlano di numerose esperienze alle spalle tra serie A e B; dopo la trafila giovanile con la Viola Reggio Calabria in A2, Smorto ha calcato prestigiosi parquet, tra cui la stessa Matera, Omegna, Roma (con la Luiss e la Stella Azzurra), per poi giocare a Ravenna in serie A e Moncalieri, prima del trasferimento in Puglia per le ultime due stagioni con le maglie di San Severo e Bisceglie. “Dalla prima esperienza a Matera – ricorda Smorto – sono cambiate tante cose; allora ero un ragazzino al primo anno fuori casa che doveva crescere al cospetto di tanti senior, e naturalmente ricoprivo all’interno del roster un ruolo più marginale. Ora sono più maturo e pronto, ho sentito il coach, che per il ruolo di guardia punta su di me: mi saranno affidate delle responsabilità e sono più che contento di prendermele. Il rapporto poi con la città di Matera è sempre stato molto forte, non ho mai perso i contatti con gli amici, tra cui Renato Buono, e non potevo che cogliere al volo la possibilità del ritorno”.
Responsabilità è una concetto che il nuovo roster biancazzurro ha già assimilato, ed a cui nessuno dei componenti si sottrarrà, con l’intento di provare a migliorare il bel risultato della passata stagione.
“Aduna prima visione dei gironi, sembra esserci il vantaggio di non dover affrontare corazzate come San Severo e Caserta. Di contro – osserva Smorto –, ce ne saranno tante altre molto competitive, ma noi abbiamo tutte le carte in regola per far bene. La società ha lavorato benissimo sul mercato, ha costruito un roster con gente importante, e sono convinto che col lavoro e l’impegno divertiremo la gente e saremo vincenti”.