Si fermano Grande, trauma al collo dopo uno scontro di gioco dopo appena 3′ nell’esordio e Cantagalli.
Gionni Zampolli nominato miglior giocatore del torneo con 49 punti realizzati in due gare e ottime giocate.
Positivo il primo approccio al parquet per l’Olimpia Matera. La squadra di coach Roberto Miriello ottiene il secondo posto al Memorial “Peppino Di Benedetto”, disputato al Pala Dolmen di Bisceglie tra sabato e domenica. Vittoria schiacciante contro il Cus Jonico Taranto nella semifinale di sabato (97-67 il finale), mentre sconfitta di 9 punti nella finalissima contro i padroni di casa (76-67), in una gara ricca di alti e bassi.
Andando con ordine. Nella prima gara contro il Taranto, grandissima prestazione di Federico Lestini (30 punti), che spacca in due la gara nel terzo quarto con una serie impressionante di bombe dalla lunga distanza. Per il resto, ci pensa Gionny Zampolli (24 nella prima gara, 25 nella seconda) a completare l’opera. Ma una buonissima partita di tutta la squadra, con Laudoni (15) e Crotta (14) in doppia cifra ed una prestazione positiva anche per gli altri interpreti del match. Unico neo, lo scontro di gioco che ha causato un trauma al collo al play Alessandro Grande, uscito dopo appena 3′ dal campo e trasportato direttamente al nosocomio locale per gli accertamenti. Ristabilito, nella serata è tornato a casa con il resto della squadra. Anche Catangalli (8) ha riportato una distorsione al dito, dovendo di fatto rinunciare alla finale contro il Bisceglie. Buone impressioni anche da parte di Crotta (14) sotto le plance a fare a spallate con un mostro sacro come Chiacig.
Buona prestazione, nonostante le defezioni, le rotazioni ridotte e la fatica accumulata, anche nella seconda sfida. Regia affidata al giovane materano Mattia Stano (11 punti e tante buone giocate). Con uno Zampolli (25) in grande spolvero, tanto da guadagnarsi la palma di miglior giocatore della manfiestazione e Laudoni (17) a completare il ruolino dei migliori. Meno pesante la mano di Lestini (9) e Crotta (5). Nel finale, dopo una serie di fughe da parte di Bisceglie e ritorni da parte di Matera, la spuntano i padroni di casa.
Soddisfazione, per le prime uscite della sua squadra, da parte del coach materano, Roberto Miriello. “Ho ricevuto tante indicazioni – commenta l’allenatore dell’Olimpia –. Queste erano le prime due partite in assoluto della nostra squadra ed abbiamo potuto concentrarci sugli aspetti ancora da migliorare, indicazioni utili al lavoro che andremo ad affrontare nelle prossime settimane. Siamo insieme da poco più di due settimane e serviva un momento di confronto. Senza dubbio i ragazzi hanno dimostrato di stare bene atleticamente, considerando anche le corte rotazioni alle quali siamo stati costretti. Stano ha dato buone risposte quando è stato chiamato a tenere il campo per oltre trenta minuti da play, visto che le assenze di Grande e Cantagalli ci hanno ristretto le rotazioni di play e guardie. Due gare ravvicinate ci hanno permesso di vedere che per la parte atletica le risposte sono buone – continua Miriello –. L’intensità del gioco mi è piaciuta, ma tatticamente non siamo pronti ed ora sappiamo anche bene su cosa lavorare”.
Intanto, la squadra si prepara da questo pomeriggio per la prima gara dinanzi al proprio pubblico. L’Olimpia ospiterà al PalaSassi, con palla a due alle ore 18, il Cus Jonico Taranto in amichevole. “Sicuramente chiederò ai ragazzi di mettere in campo maggiore tatticismo, che ho visto poco in queste prime due gare – riprende Miriello –. Servirà a studiare di più i movimenti e le scelte di gioco della squadra. Spero anche che ci sia tanta gente che ci regali il calore di cui abbiamo bisogno, da parte di tutti i nostri sostenitori”.
Per la cronaca la prima partita l’hanno giocata praticamente con dei cadaveri (Taranto). La finale con una buona squadra che a metà partita era anche a +20. Quest’anno bene che vada faranno i play-off. In serie B……….