Battere la blasonata Viola Reggio Calabria era impresa ardua, figuriamoci quando ad inizio secondo quarto vai sotto di 14 punti. Ma l’Olimpia Basket Matera ha avuto la forza di restare in partita fino alla fine per regalare al pubblico del PalaSassi il finale più bello: la rimonta con i materani Daniele Merletto e Renato Buono, due “prodotti” del vivaio targato Virtus Matera pronti a vestire con orgoglio la maglia della prima squadra di basket cittadina. Merletto parte dall’inizio con Del Testa, Datuowei, Sereni e Cena, assoluto mattatore della sfida con 29 punti.
Matera soffre nel primo quarto e chiude sotto di 8 punti (8-16). Nella seconda frazione Matera si ritrova sotto di 14 ma regge l’urto con i canestri di Cena, a segno dopo un black out materano di 10′ tra primo e secondo quarto e poi si ritrova all’intervallo lungo con dieci punti da recuperare (20-30). Matera cresce nella terza frazione e si ritrova a -4 con i canestri di Cena, Del Testa, Battaglia e Merletto, a segno con la prima tripla. La Viola prova un’altra fuga (34-42) ma materani non mollano e chiudono il terzo quarto a -4.
La frazione decisiva si apre con il canestro di Nobile ma la tripla di Del Testa fa capire alla Viola che sarà durissima fino alla fine (41-44). In questo momento comincia un’altra partita, con Cena sempre in cattedra e bravo ad infilare la tripla del pari 46. Mastroianni riporta avanti i reggini, il nuovo entrato Buono e Cena con un’altra tripla regalano il +3 a Matera (51-48). Reggio accorcia ancora ma Buono e uno stratosferico Merletto con una bomba micidiale fanno impazzire il pubblico materano (56-52). La Viola non molla e con due triple firmate da Alessandri e Mastroianni ribalta tutto in pochi istanti (56-58). Qualsiasi squadra potrebbe crollare ma la Viola non ha fatto i conti con l’orgoglio materano di Renato Buono e Daniele Merletto: sono loro a castigare la Viola e a firmare la prima vittoria in campionato dell’Olimpia Basket Matera nella stagione 2018-2019.
Basket, serie B girone D, 1^ giornata
Olimpia Basket Matera -Reggio Calabria 60-58
parziali del match: 8-16, 20-30, 38-42, 60-58
Olimpia Basket Matera : Mancini n.e., Buono 6, Battaglia 2, Montemurro n.e., Del Testa 9, Datouwei 2, Merletto 10, Sereni 2, Cena 29, De Leone, Lopane n.e., Cesano n.e.. All.: Origlio
Reggio Calabria: Alessandri 11, Fall Yande 12, Fallucca 2, Agbogan, Carnovali 7, Mastroianni 5, Paesano 6, Nobile 13, Vitale 2, Scialabba n.e. All.: Mecacci
ARBITRI: Tammaro di Montecorice (Sa) e Di Martino di Santa Maria la Carità (Na)
NOTE: tiri da 3: Matera 8/24, Reggio Calabria 3/18; tiri liberi: Matera 4/8, Reggio Calabria 7/13; tiri da due Matera 16/35 Reggio Calabria 21/36. Spettatori 800 circa
Un’Olimpia Matera sontuosa, e soltanto all’inizio intimorita dai titoli vantati dagli illustri avversari, si è imposta sulla Viola Reggio Calabria al Palasassi, domenica 7 ottobre 2018, con il risultato di 60 a 58, nella prima partita del Campionato Nazionale di Pallacanestro – Serie B “Old Wild West” – Girone D.
Non è stata una partita semplice, molti infatti gli errori da entrambe le parti – specie in fase offensiva e nella prima parte del match, ma con le difese seriamente impegnate a contenere i passivi. Nel primo quarto, i calabresi riuscivano a doppiare con esperienza i locali, con un punteggio comunque in formato ridotto: 16 a 8. Il magro bottino conseguito dai materani in quasi cinque minuti di gioco (4:47), non riceveva altri contributi per i successivi nove minuti, (13:41 con il punteggio di 22 a 8, meno 14), allorquando una tripla di Enzo Cena riduceva il gap ad un più ragionevole meno 11. Fugati i timori di un passivo imbarazzante, la seconda frazione sembrava prendere una piega differente, riportando lo scarto a dieci punti, sul risultato di 30 a 20 per gli ospiti.
Nel rientro in campo dopo la pausa lunga, cambiava qualcosa per i biancoazzurri, nel modello di gestione della partita; lo racconta il coach Olimpia, Agostino Origlio: “Abbiamo iniziato a fare le cose più semplici e siamo riusciti ad ottenere quello che volevamo. I nostri avversari erano duri, e l’hanno dimostrato fino alla fine della partita”. Il terzo quarto serviva ai materani per ridurre il divario a sei punti (42 a 38 per la Viola) e finalmente, nei primi tre minuti dell’ultimo quarto, l’Olimpia cambiava definitivamente regime e riusciva a raggiungere la tanto agognata parità (46-46), grazie a due tiri da tre punti di Del Testa e Cena. Da questo momento, l’Olimpia passava a condurre con un vantaggio minimo, che toccava la punta estrema di quattro punti, e i reggini pronti a rintuzzare ogni tentativo di ulteriore fuga da parte dei lucani. Ma ecco che i due materani in campo, Renato Buono prima e Daniele Merletto poi (a poco più di un secondo dalla fine, con una fortunata incursione in area), riuscivano a tenere gli ospiti a due punti di distanza, un differenziale comunque sufficiente per conquistare la vittoria (malgrado il tentativo estremo degli ospiti di realizzare un buzzer beater): 60-58 il punteggio finale.
Da segnalare la prestazione di Enzo Cena, con un’ottima serie di cinque tiri da tre, e con un impressionante score personale di 29 punti sui 60 realizzati in tutto dalla sua squadra. Così l’italo argentino commenta la partita: “Abbiamo sbagliato tanto – subendo un po’ di tensione e inesperienza – ma siamo una formazione giovane. In ogni modo, la squadra è forte e il gruppo è unito, sapevo che saremmo riusciti alla grande. L’emozione ha inciso tanto: si trattava della prima partita, ed è comprensibile un po’ di ansia per voler dimostrare tutto e subito”. Osserva coach Origlio: “In Cena ha prevalso l’esperienza, è riuscito a caricarsi la squadra durante tutta la partita, e ha ricevuto pochi cambi a causa dell’indisponibilità di Mancini. È stato l’unico che, con continuità, è stato dentro la partita, poi la squadra si è sciolta e siamo riusciti ad andare avanti fino alla fine.”
A proposito del match, Origlio conclude: “Immaginavo una partita tesa, difficile, rognosa, con punteggio basso; conosco i miei ragazzi, che in fase difensiva hanno dimostrato l’aspetto migliore. Sono stati bravi fino alla fine, e questa partita – oltre le considerazioni sul valore assoluto dell’avversario – è stata importante. Peraltro, la squadra che gioca in casa rischia di più nella prima di campionato. Non siamo stati precisi e brillanti, ma è una cosa che ci può stare, a inizio di torneo. Inoltre il pubblico, che all’inizio ha osservato attentamente il gioco, prendendo le misure con i suoi nuovi beniamini, si è poi rivelato molto presente, pronto a incitare l’impegno dei nostri giocatori: ci auguriamo che sia sempre più presente nei prossimi incontri casalinghi”.
Positivo il commento del Presidente dell’Olimpia Matera, Pasquale Lorusso: “Era la prima prova di campionato, i ragazzi hanno trovato nella fase iniziale un momento di difficoltà, poi alla fine sono riusciti a portare il risultato a casa. Non è stato semplice ma hanno avuto la capacità di conseguire l’obiettivo auspicato, di fronte a un avversario d’indubbie capacità. È la migliore premessa per il futuro. E poi, oltre a Cena – che ha dato dimostrazione di grande professionalità – i due materani hanno provato un’emozione ancora più forte, riuscendo con soddisfazione a dare un personale e importante contributo per la vittoria finale”.
In doppia cifra, oltre a Cena, anche Daniele Merletto con 10 punti. Matteo De Leone è stato l’autore di 10 dei 32 rimbalzi complessivi dell’Olimpia. Per la Viola Reggio Calabria, doppia cifra per Nobile, Fall e Alessandri.
Negli altri incontri del girone D, vincono in casa – e affiancano l’Olimpia Matera a due punti in classifica – Luiss Roma (su Napoli Basket, 75-68), Palestrina su Battipaglia (72-52), e Capo d’Orlando su Catania (74-67); vittorie esterne, invece, per Iul Roma (a Pozzuoli, 73-79), Scauri a Palermo (76-95) e Caserta a Salerno (65-68). Sospesa al secondo minuto, sul punteggio di 5-0, la partita tra Roma Stella Azzurra e Valmontone per impraticabilità del campo.
Il video del canestro decisivo di Daniele Merletto (fonte www.SassiLive.it)
La fotogallery del match (foto www.SassiLive.it)