L’Olimpia Basket Matera non brilla nello spareggio casalingo per il secondo posto contro Salerno e i campani restano nella scia della capolista Caserta al termine di una partita dominata fin dalle prime battute dalla formazione ospite. Matera si ritrova a ridosso di Salerno solo nel secondo quarto, quando si registra il massimo sforzo dei padroni di casa (32-33 e 35-36) ma Salerno ha reagito molto bene al break biancoazzurro e ha meritato il successo finale con una condotta di gara impeccabile. Con questo successo Salerno ha interrotto di fatto l’imbattibilità del fortino di Viale delle Nazioni Unite, che durava dall’inizio del torneo 2018/2019. Rivivi la sfida con il tabellino, il commento e la fotogallery del match.
Serie B, 19^ giornata
Olimpia Basket Matera-Salerno 80-92.
parziali del match: 15-23, 40-49; 60-77.
Olimpia Basket Matera: De Leone: 12, Del Testa 15, Battaglia 5, Cena 7, Buono 4, Sereni 16, Merletto 7, Mancini ne, Datuowei ne, Montemurro ne, Iannilli 14, Lopane ne. Coach Origlio.
Salerno: Tortù 18, Duranti 5, Diomede 11, Maggio 34, Czumbel 14, Romano ne, visnjic 8, Corvo ne, Villa 2, Antonaci ne. Coach Menduto.
Tiri liberi: Olimpia Basket Matera 18/22, Salerno 15/16
Tiri da due: Olimpia Basket Matera 22/39, Salerno 19/30
Tiri da tre: Olimpia Basket Matera 6/28, Salerno 13/24
Usciti per 5 falli Visnjic per Salerno
Fallo tecnico per Origlio e Czumbel
Espulso: coach Origlio del Matera
Primo quarto dominato dagli ospiti. Partenza a razzo dei campani con un break iniziale di 7-0 che manda in tilt i padroni casa, sostenuti solo da due canestri di Iannilli (4-9). Matera prova a restare in partita ma Salerno allunga a + 11 con i canestri di Diomede e Visnjic e la tripla di Maggio (9-20). Del Testa e Iannilli suonano la carica all’Olimpia ma la terza tripla di Maggio regala il massimo vantaggio agli ospiti. (13-26). Sereni accorcia sull’ultimo tiro e Matera chiude sotto di 11 punti (15-26).
Seconda frazione che si apre con il botta e risposta da tre tra Merletto e Maggio. Tortù fa volare nuovamente Salerno a +13, Matera piazza un break di 8-0 con Sereni, De Leone, Sereni e De Leone, Salerno reagisce con Duranti (26-33) ma la squadra materana copisce da tre De Leone e Sereni e si ritrova ad un punto da Salerno (32-33). Maggio ridà fiducia a Salerno con una tripla (32-36) mentre Buono segna solo un libero dalla lunetta: 33-36. De Leone riporta Matera a ridosso di Salerno (35-36) ma il solito Maggio punisce da 3 e fa respirare Salerno (35-39). Tortù e Merletto non sbagliano i liberi (37-41) mentre Salerno continua a colpire dalla grande distanza e ritorna a + 7 con la tripla di Czumbel. Sereni rianima la Bawer sia in attacco con un canestro da sotto e un buon recupero in difesa ma poi Iannilli viene stoppato in attacco e Salerno punisce ancora da tre con Tortù (38-47). Nel finale c’è spazio per il canestro da sotto di Iannilli ma a 13′ secondi dalla fine il tecnico a Origlio regala altri due liberi a Salerno, che va a segno con Villa: 40-49, risultato che manda le due squadre al riposo.
Da dimenticare l’avvio del terzo quarto per l’Olimpia Basket Matera. Salerno a segno con Diomede, Visnjic e Maggio e ospiti a +14 (41-55). La gara si accende. Battibecco tra Origlio e Czumbel. Coach del Matera punito con il secondo tecnico ed espulso, tecnic per Czumbel. Olimpia affidata in panchina al secondo allenatore Titto Carone. Matera prova a reagire con Cena (2+1 per lui), Tortù non perdona da 3: 44-59. Visnjic risponde a Del Testa (46-61), Tortù a Iannilli (48-63), Maggio con una tripla al canestro da sotto di Del Testa, Czumbel a Iannilli. Matera non molla e accorcia con i canestri di Iannilli e Cena: 56-48 a 2’35” da giocare. Matera fallisce l’occasione per andare a -9 con la tripla fallita da Del Testa, Salerno non perdona con Maggio: 56-70. Sereni mette dentro i due liberi e Matera ritorna a -12 a 1’34” dalla fine del terzo parziale. Dalla lunetta non sbagliano Diomede e Leone: 60-72. Maggio continua a fare la differenza da tre e negli ultimi istanti porta Salerno a +17 con una bomba e due liberi vincenti (60-77).
Nell’ultimo quarto non cambia l’inerzia del match. Battaglia risponde a Tortù (62-79), da tre si esaltano prima Sereni e poi Duranti (65-82). L’orgoglio di Del Testa (tripla per lui) e l’affondo solitario di Cena fanno aumentare solo i rimpianti in casa Bawer: 70-84. Salerno torna a colpire con Czumbel, Merletto risponde con una penetrazione vincente: 72-86. Czumbel replica ai liberi vincenti di De Leone: 74-88. Da tre si esaltano Battaglia e Czumbel (77-91) ad 1′ dalla fine. Buono e Maggio solo una volta a segno dalla lunetta (78-92), ultimo canestro per De Leone: finisce 80-92.
Sala stampa
Racconta il Direttore Sportivo, Cristiano Grappasonni: “Salerno ha giocato una grande partita, soprattutto in fase offensiva, sfoderando un’ottima propensione al tiro. Avevamo avuto un’ottima reazione dopo l’intervallo, recuperando buona parte dello svantaggio, nel terzo quarto è entrato in campo un po’ di nervosismo in più, inoltre le nostre percentuali di tiro sono state particolarmente basse”. Infatti il confronto delle statistiche delle due squadre è nettamente a favore di Salerno: 19 a 31 (61%) contro 22 a 41 (54%) di Matera nei tiri da due punti, ma soprattutto 13 a 24 (54%) rispetto a 6 su 28 (21%) nei tiri dall’arco, con un Maggio in gran forma, autore di 34 punti complessivi, di cui ben sette triple andate a segno su dieci tentativi.
Tra i giocatori dell’Olimpia che hanno chiuso il match in doppia cifra ci sono Sereni con 16 punti, Del Testa (15), Iannilli (14) e De Leone (12). Il coach Agostino Origlio ha dovuto abbandonare la panchina all’inizio del terzo quarto essendosi visto comminare dagli arbitri due falli tecnici ravvicinati. “Questa partita è stata d’insegnamento, confermando il valore dei nostri avversari” – prosegue Grappasonni. “Ora dobbiamo riprendere le redini in mano, ripristinando le buone abitudini che hanno caratterizzato il nostro percorso fino a questo momento”.
Il consigliere di amministrazione dell’Olimpia Massimo Checchi è fiducioso sul prosieguo del percorso dei materani: “Stasera avremmo voluto commentare una vittoria, ma anche una partita diversa. Abbiamo sbagliato troppo per contrastare una squadra come Salerno. In ogni caso abbiamo dimostrato di essere una delle quattro squadre più forti del campionato; siamo solidi, l’innesto di Iannilli dà segnali positivi”. Nonostante le difficoltà del match, il pubblico del Palasassi – accorso numeroso all’appuntamento infrasettimanale – ha continuato incessantemente ad incitare i suoi beniamini, nella migliore tradizione del “sesto uomo”.
Dunque ora l’Olimpia è terza in classifica con ventotto punti insieme a Palestrina (che ha vinto con Valmontone per 75 a 63), alle spalle di Salerno – a due punti – e di Caserta, che è a quota 32, ma deve ancora disputare la sua partita a Scauri, questa sera. Negli altri anticipi di mercoledì, vincono in trasferta Capo d’Orlando su IUL Roma (87-96) e Reggio Calabria a Pozzuoli (52 a 55), mentre difende i due punti in casa Palermo nel derby con Catania (73-66). Completeranno questa sera, gli incontri della giornata 19/30 tra HSC e Luiss Roma, e tra Battipaglia e Napoli.
“Abbiamo poco tempo per pensare alla prima sconfitta in casa, perché sabato prossimo (2 febbraio 2019, inizio ore 18:30) ci aspetta la trasferta a Catania” – riferisce Titto Carone, assistant coach dell’Olimpia Matera. “Sarà una partita molto difficile, considerato che i siciliani in casa danno filo da torcere a tutti i loro antagonisti. Inoltre, abbiamo poco tempo per ricaricare le batterie, ma faremo del nostro meglio per giungere preparati a questa nuova sfida che il campionato ci propone a distanza ravvicinata”.
La fotogallery del match (foto www.SassiLive.it)