Nonostante una prestazione decisamente sottotono, la Pielle Lucos riesce nell’intento di centrare il nono risultato utile consecutivo in una gara comunque combattuta ed a tratti piacevole per gli spettatori presenti.
Dopo aver donato il famoso “pane di Matera” agli avverssri, partono bene gli ospiti, ma la risposta dei padroni di casa non si lascia attendere: dapprima impattano, poi superano gli avversari con Mangani e Filippi che la fanno da mattatori (ben 22 punti per loro sui 25 realizzati al termine del primo quarto) e con Castoro e Radovic già condizionati da due falli a testa.
Al rientro in campo coach Losito inserisce l’esperto Ambrosecchia ed il giovanissimo Marchitelli (1997) al posto di Castoro e Radovic, chiedendo maggiore intensità difensiva e più ritmo sulle ripartenze. Ha inizio una lenta ma costante rimonta che li porta al + 2 sul suono della seconda sirena.
Dopo il riposo lungo gli ospiti sembrano aver lasciato grinta e concentrazione negli spogliatoi. I tiri dalla lunga distanza sono imprecisi e le percentuali molto al disotto rispetto alle medie stagionali. Coach Olivo legge bene le difficoltà dei suoi avversari e chiude la squadra nel pitturato, dove Filippi la fa da padrone indiscusso, generando confusione e disordine negli attacchi lucani ed veloci ripartenze che portano i campani a chiudere il quarto sopra di 11 lunghezze (69-58).
Nell’ultimo quarto Filippi e Mangani, veri pilastri della squadra partenopea, sembrano accusare la stanchezza dovuta ai ritmi alti imposti dagli ospiti. Il loro apporto in fase offensiva cala sensibilmente ed il risultato è un eloquente 10-30 per la squadra ospite che chiude l’incontro solo nel finale quando il tabellone segna 79-88.
Con quella odierna sale a nove la striscia di vittorie consecutive dei lucani che, nonostante il cambio dell’allenatore, dall’esperto Cotrufo (ora a Bernalda in DNB) al giovanissimo Losito (classe 1987), suo precedente assistente, continuano ad imporre il proprio gioco. La vittoria contro la Partenope, anche non avendo disputato una bella gara, è segno che quello guidato da Losito è un gruppo unito che lotta e corre per l’intera durata dei 40 minuti.
Dario Lascaro, dirigente lucano sintetizza:”Non è stata una bella gara, per due volte siamo andati sotto di dieci ed abbiamo recuperato l’intero svantaggio. Segno che la squadra sta bene fisicamente. La nota positiva è stata l’impiego del giovane Marchitelli sin dal primo quarto. Il ragazzo, cresciuto nel nostro vivaio, ha risposto alla fiducia prendendosi importanti responsabilità durante la gara con padronanza”.
Partenope – Pielle Lucos 81-86
Partenope Napoli: Erra, Vallone 8, Mangani 30, Calabrese, Capasso ne, Filippi 22, D’Angelo 5, Maddaloni 2, Pisacane 6, Foà ne, Ariante 6. All. Olivo.
Pielle Lucos: Ambrosecchia 15, Castoro 21, Resta D. 18, Resta G. 7, Vignola 5, Paternoster ne, Passarelli ne, Marchitelli 4, Larocca 10, Radovic 8. All. Losito
Arbitri: Ferrara e Troise di Avellino.
Parziali: 25 – 19, 16-24 (41-43), 28-15 (69-58), 10-30 (79-88).
Note: spettatori circa 50, usciti per 5 falli Vallone (Partenope) e Resta G. ( Pielle Lucos), falli tecnici fischiati a Pisacane e Vallone (Partenope) ed alla panchina della Pielle Lucos