L’Olimpia Basket Matera sogna fino all’intervallo lungo il colpo a Cassino per conquistare le semifinali play-off per la promozione in serie A2 ma poi crolla clamorosamente nella terza frazione e non riesce più a rientrare in partita. Finisce per i laziali. Di seguito il tabellino e la cronaca del match.
Basket, serie B, play-off, quarti di finale, gara 3
Cassino-Olimpia Basket Matera 93-74
parziali del match: 20-26, 39-49, 71-62
Cassino: Bini 8, Cena 10, Petrucci 13, Galuppi ne, Banach ne, Del Testa 6, Bagnoli 22, De Ninno, Pasquinelli ne, Panzini 13, Carrizo 21. Coach Vettese.
Olimpia Basket Matera: Pasqualini 2, Lopane, Battistini 24, Ochoa 11, Terenzi 5, Migliori 21, Ravazzani 4, Dimarco 5, Varaschin, Marra 2. Coach Putignano.
Tiri da due: CassinoO 22/35, Olimpia Basket Matera 24/49
Tiri da tre: Cassino 11/29, Olimpia Basket Matera 3/11
Tiri liberi: Cassino 16/19, Olimpia Basket Matera 17/17
Usciti per 5 falli: Ravazzani e Bini
Finiscono a Cassino, dove erano iniziati sabato scorso, i playoff dell’Olimpia Basket Matera, che nel pomeriggio di sabato, 5 maggio 2018, ha perso la terza e ultima gara dei quarti di finale del Tabellone 4 di Serie B – mentre le prime due partite si erano chiuse con una sconfitta e una vittoria per entrambe le compagini. Nelle parole del coach Giovanni Putignano, il dispiacere per l’interruzione delle speranze della formazione lucana: “Purtroppo non ci gratifica il risultato finale di una partita in cui per 25 minuti abbiamo rasentato la perfezione, considerato che si trattava di uno spareggio di playoff in trasferta”. Infatti, nei primi due quarti, l’Olimpia dimostrava di aver preparato una strategia efficace, acquisendo subito un vantaggio (primo quarto 20-26) che raggiungeva tredici lunghezze al minuto 16:40, per poi chiudere il secondo quarto con dieci punti di margine (39 a 49), e limitando a due, i tiri da tre dei contendenti.
Tuttavia, come spesso accade nel basket, la pausa lunga negli spogliatoi consentiva ai cassinati di riprendere il controllo dei nervi e di tessere una controffensiva più affine alle caratteristiche del roster. Racconta ancora Putignano: “Mentre nella prima metà avevamo costretto i nostri avversari a rinunciare ai tiri dall’arco, mantenendo un buon margine sul punteggio, nel terzo quarto si è creata una breccia che ha permesso loro di infilare una serie di tiri da tre che hanno condizionato il resto della gara, fino alla fine”.
La dinamica del “play by play” rivela che, già dai primi istanti del terzo quarto, l’esiguo vantaggio dell’Olimpia era velocemente assorbito dai locali, capaci di un parziale di frazione di 32 a 13, 19 punti di differenza che spostavano drasticamente l’ago della bilancia, in conseguenza di tre triple di Petrucci ed una ciascuna di Panzini e Cena, superiori ai tre tiri dall’arco realizzati in tutto il match da Migliori, Terenzi e Dimarco. Nell’ultimo quarto le cose non cambiavano, e i padroni di casa, rincuorati dalla risalita, sferravano un successivo allungo con tre ulteriori triple di Bini, Cena e Panzini che favorivano la chiusura della partita con una differenza di diciannove punti, 93 a 74 il risultato finale. “Tra gli altri elementi che hanno influito sul risultato finale, una situazione dei falli commessi dai lunghi, compromessa anzitempo, e l’espulsione del play Dimarco nel terzo quarto” – conclude la sua analisi il coach dell’Olimpia. Cassino prosegue la sua corsa in semifinale, Matera finisce qui il suo campionato 2017/2018.
Tra i giocatori materani in doppia cifra, Leonardo Battistini, autore di 24 punti, Franco Migliori (21), e Ignacio Ochoa (11).
Nell’altro quarto di finale, subisce la stessa sorte Recanati, sconfitta in casa dalla Luiss Roma (che in semifinale affronterà proprio Cassino) per 88 a 92, mentre le altre due partite del Tabellone 4 (Barcellona v/s Civitanova Marche, e Pescara v/s Valmontone) si disputeranno domenica pomeriggio alle 18.00.
Il giusto epilogo di una stagione davvero mediocre, con un roster altrettanto mediocre.